STAGIONE 2009/10

CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI 1995 - GIRONE D


16ª giornata
1-0 FABBRI -
ANTIGNANO BANDITELLA (4-4-2): Mascambruno; Morganti, Torre, Palagi, Picanza; Biso, Corrieri (Mazzinghi), Salvini, Zullo; Pagni, Ferrara (Zoncu).
A disposizione: Minichiello, Di Graddia, Gemini, Nannipieri

Bruciante e immeritata sconfitta per l'Antignano che perde in fotofinish sul campo della capolista, al termine di una partita sfortunata, avendo però qualche valido motivo per recitare il mea culpa.
Il Follonica è una bella squadra, fisicamente potente, con elementi dotati di buona tecnica (Fierli, Ziani, Tani), e ben organizzata sul piano del gioco. Mena le danze per tutto il primo tempo, sviluppando un calcio piacevole, senza sprecare un pallone, variando gli schemi in funzione delle diverse fasi di attacco e di difesa. Manca solo in fase conclusiva, anche perchè la difesa livornese è il solito baluardo inespugnabile, e non concede tiri su azione ai padroni di casa, che pure hanno il miglior attacco del girone.
L'AB, di contro, pur giungendo indenne al riposo, dà l'impressione di essere in soggezione. Con poche idee, frenata dalla paura di sbagliare, e forse intimorita dal blasone dell'avversario, non costruisce granchè, e spreca anche l'unica occasione da gol concludendo in fuorigioco un'azione di contropiede due contro uno.
All'intervallo sembra di aver già visto tutto, col Follonica in cattedra, e l'AB dietro la lavagna a rimuginare sulle sue frustrazioni, in attesa solo della mazzata finale.
Invece no, perchè il riposo ha per l'Antignano lo stesso effetto che ha il bacio per la Bella Addormentata nel Bosco.
Dapprima (2') si regala un brivido che si rivelerà profetico (botta da lontano di Fierli, Mascambruno non trattiene, ma salva in due tempi mentre il pallone rotola sulla riga di porta).
Poi esce dal letargo, e trascinata da Zullo parte all'assalto.
Al 3' una percussione di Ferrara è fermata da Mariani in uscita.
Al 4' Zullo sulla sinistra semina tre avversari, ma Baronti chiude al momento del cross.
Al 5' triangolo Biso-Ferrara-Biso e rasoterra sul secondo palo salvato in corner da Mariani.
Al 6' sugli sviluppi di un angolo Mazzinghi colpisce il palo.
Al 7' palla da Biso a Pagni, giravolta dal limite, traversa.
Al 10' fuga di Pagni sulla sinistra, cross per Ferrara che gira di testa sfiorando il secondo palo.
Sembra un'altra partita.
Solo che, col passare dei minuti, la spinta livornese si affievolisce, e verso il 20' il match trova finalmente un suo equilibrio che sembra essere quello definitivo. Le squadre si scambiano ancora qualche punizione dal limite senza esito (con spirito natalizio lo statico direttore di gara ne ha regalate un pò a tutti, da una parte e dall'altra), e le uniche altre emozioni sono legate alla distribuzione di cartellini gialli, elargiti anche questi con altrettanta generosità.
Poi, mentre il pensiero comincia a tendere verso il tè caldo (piove, fa freddo, e il vento non aiuta), l'Antignano va in black-out.
La prima avvisaglia si ha al 29', quando un contropiede isolato del Follonica (uno contro tre), mette in apprensione Mascambruno, che nel tentativo di intervenire fuori area per liberare di piede, innesca una mischia nella quale la difesa amaranto si salva a stento.
L'AB accusa il colpo e perde lucidità.
Il Follonica, di contro, fiuta l'opportunità e stringe d'assedio gli ospiti , asserragliati in area come il pugile contato in piedi dall'arbitro.
Sull'ultimo corner (35') Masca in uscita non ci arriva, la palla arriva a Tani che, spalle alla porta, indovina il tiro della vita: uno spiovente in rovesciata destinato all'incrocio dei pali dove Torre, appostato sulla linea bianca, non può far altro che sostituirsi al portiere: rigore sacrosanto e conseguente cartellino rosso.
A tempo scaduto Fabbri spiazza Mascambruno e insacca a fil di palo.
Nel recupero, ovviamente, non succede più nulla. Resta solo da ammirare un tecnico della panchina di casa impegnato a sabotare una rimessa laterale dei livornesi: chapeau!

Articolo a cura di Claudio (AB)