ANTIGNANO BANDITELLA (4-4-2): Mascambruno; Morganti (Mazzinghi), Corrieri, Palagi, Picanza (Di Graddia); Biso (Giulianetti), Gemini (Lucchesi), Salvini, Zullo (Bandini); Pagni, Nannipieri (Ferrara).
A disposizione: Paci

"Caro Babbo Natale, ci piacerebbe ritrovare la sicurezza, la concentrazione e lo spirito di squadra che ci hanno accompagnato per tutto il girone d'andata..".
Potrebbe cominciare così la letterina che l'Antignano Banditella metterà sotto l'albero per le prossime feste, perché oggi al Busoni non si è vista nessuna delle qualità che avevano portato la squadra ai primi posti in classifica; e il Castelfiorentino, che sembrava di un altro pianeta, ha avuto vita facile nell'imporre il suo gioco e conquistare i tre punti.
La partita è stata senza storia. Gli ospiti l'hanno impostata su pochi, semplici princìpi, messi in atto sul campo con costanza e determinazione: pressing a centrocampo, continui raddoppi difensivi (fatti anche con tre uomini se necessario), ed efficaci giochi a due in attacco, dove l'immarcabile Innocenti, duettando con gli altrettanto pungenti Baragli e Nacci, metteva regolarmente in ambasce la retroguardia livornese.
L'AB, di contro, apparso timoroso e poco brillante sia sul piano fisico che su quello mentale, ha interpretato l'incontro come una serie di duelli uno-contro-tutti molto faticosi e poco produttivi: sia in difesa, dove spesso gli aiuti sono mancati o sono arrivati in ritardo, sia nella costruzione del gioco, dove tutti hanno cercato sempre e comunque soluzioni personali, un po' per scelta, un po' per mancanza di compagni pronti a proporsi per appoggiare l'azione.
Le conseguenze del diverso modo di approcciarsi alla gara sono testimoniate dalla cronaca, quasi tutta colorata di giallonero.
Già al 4' su un corner guadagnato da Innocenti la palla attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta livornese: la difesa resta a guardare ma gli ospiti non ne approfittano.
Passa un minuto e il Castelfiorentino va in vantaggio. Percussione centrale di Innocenti che la difesa rossoblu tarda a contrastare, palla scaricata a Nacci sul filo del fuorigioco, e gol scaturito da un fortunoso rimpallo, dopo che Mascambruno in uscita aveva respinto la prima conclusione (0-1).
La reazione dell'AB tarda a concretizzarsi, e si riduce ad un colpo di testa di Nannipieri su cross di Zullo (12'), e una punizione dal limite calciata alle stelle da Pagni (17'). Nel frattempo gli ospiti continuano a tenere in apprensione la difesa livornese, che fatica ad opporsi e a far ripartire l'azione con la dovuta tranquillità.
Si giunge così al 25' quando l'AB sembra riaprire la partita. E' Pagni, che ricevuta la palla da Zullo, supera un paio di avversari e, una volta in area, finisce a terra al momento di concludere. Rigore generoso trasformato dallo stesso capitano (1-1).
L'illusione però dura un attimo perchè il Castelfiorentino riprende a macinare il suo gioco e per due volte Mascambruno deve uscire pericolosamente dall'area per contrastare le incursioni degli scatenati attaccanti gialloneri. L'AB ci riprova sul finale del tempo: un'iniziativa di Biso è stroncata fallosamente al limite dell'area; la conseguente punizione tirata da Corrieri elude la barriera ma è controllata a terra da Bellomo.
L'intervallo non modifica l'ispirazione delle due squadre, e al 7' gli ospiti tornano in vantaggio: un'incursione di Innocenti sulla fascia sinistra trova impreparati il centrocampo e la difesa di casa, e si conclude con un pallonetto all'incrocio che sorprende Mascambruno (1-2).
L'AB prova a rialzarsi: prima con Pagni (10'), che imbeccato dal neo-acquisto Lucchesi, si gira bene ma conclude fiaccamente, poi con Salvini (17'), che su punizione crossata da Biso, ruba il tempo al portiere ma conclude di testa oltre la traversa.
Il Castelfiorentino non si scompone, e continua a bersagliare la porta livornese alternando errori di mira a belle conclusioni sventate da Mascambruno, che salva la sua squadra da un passivo peggiore.
Poi al 25' in azione di contropiede Maestrini sigilla la partita, battendo l'estremo livornese dopo che questi gli aveva respinto la prima conclusione (1-3).
Negli ultimi minuti il risultato non cambia nonostante i tentativi dei padroni di casa vanamente protesi all'attacco.
L'AB chiude quindi in tono minore un girone d'andata in cui ha avuto momenti entusiasmanti e che va in archivio con un bilancio comunque molto positivo.
Il Castelfiorentino conferma, dopo un avvio di stagione in sordina, di aver imboccato la strada maestra verso posizioni di classifica tranquille e soddisfacenti.