ANTIGNANO BANDITELLA - ALBINIA 3-0 (2-0)

ANTIGNANO BANDITELLA (4-3-1-2): Sannino (Bientinesi); Santigli (Torre), Luschi, Chiani, Stagi; D'Amore (Gospedini), Toriani, Minonne (Tognetti); Buffolino (Tagliaferri); Pagni (Boccone), Rambaldi (Nerici).

Parte col piede giusto l'AB che regola l'Albinia con un risultato rotondo, forse anche eccessivo nella misura numerica. Come prevedibile alla prima di campionato, entrambe le compagini faticano ad esprimere gioco di squadra, ma i livornesi si impongono grazie alla maggiore incisività dei singoli e a qualche incertezza della retroguardia ospite.

I primi minuti sono appannaggio dei grossetani che però, pur esercitando una certa pressione, non riescono a perforare la solida difesa locale. Col passare del tempo sale di tono l'AB, che al 20' passa in vantaggio: una punizione ben calibrata di Toriani dalla sinistra spiove sul secondo palo, dove l'accorrente D'Amore è pronto alla deviazione vincente (1-0).
Il raddoppio al 39' suggella una bella azione sviluppata sulla sinistra: palla in velocità da Stagi a Buffolino, diagonale teso di quest'ultimo verso il secondo palo, e tocco sottomisura di Pagni che brucia sul tempo il suo controllore e lascia immobile il portiere avversario (2-0).

Nella ripresa l'Albinia si sbilancia in avanti alla ricerca del gol, ma si espone fatalmente al contropiede labronico. Così al 65' l'AB chiude definitivamente la partita: Pagni si invola sulla sinistra e piazza un bel cross sul palo opposto dove Nerici è puntuale per il colpo del KO (3-0).
La partita a questo punto non ha più storia, anche perchè il caldo comincia a farsi sentire; resta solo da complimentarsi per l'estrema correttezza (in campo e fuori) di tutti i protagonisti.