VALDERA - ANTIGNANO BANDITELLA 0-1 (0-0)

ANTIGNANO BANDITELLA (4-4-2): Sannino; Santigli, Luschi, Viviani (Palagi), Gospedini; Toriani, Minonne, D'Amore, Stagi (Tognetti); Nerici (Rambaldi), Pagni (Buffolino).
A disposizione: Bientinesi, Chiani

VALDERA: Pistolesi, Ambrogetti, Bunjevac, Liccardo, Colombani, Giuliani, Maione, Caccio, Coltelli, Sposato, Ninci.
Subentrati dalla panchina: Novelli, Giannini, Papa, Barbaro
A disposizione: Pontoni, Gentili, Berti

Antignano corsaro a Capannoli. L'undici livornese, reduce dalla chiara vittoria sui vicini di casa del Picchi, insegna calcio nel primo tempo, colpisce e controlla l'avversario nella ripresa, ed espugna quindi, con pieno merito, il campo della capolista Valdera.
I nerobianchi livornesi, decisamente in giornata di grazia, giocano una prima frazione di ottimo livello: infatti, oltre a sfoderare la tradizionale difesa che lascia agli avversari solo le briciole, tengono costantemente il pallino del gioco dominando la partita a centrocampo, dove mettono in mostra, sia sulle fasce che nella zona centrale, una notevole solidità e una varietà di trame che rasenta lo spettacolo. In questa fase i padroni di casa, costretti spesso e volentieri nella propria metà campo, resistono grazie ad una retroguardia ben organizzata e alle difficoltà palesate dagli ospiti nel liberare gli attaccanti al tiro. E si affidano principalmente ai convincenti Colombani e Ninci per controbattere le iniziative avversarie, ma senza riuscire a rendersi pericolosi.
In avvio di ripresa l'Antignano riduce i giri del motore e si attesta sulla propria tre-quarti: cambia lo scenario ma non la sostanza del match, che volge definitivamente a favore degli ospiti.
Il gioco, infatti, diventa più equilibrato, e i padroni di casa, grazie anche alle mosse di mister Nuti, prendono pian piano il sopravvento puntando soprattutto sulla velocità per sorprendere gli avversari; i livornesi però, oltre a non rischiare niente, trovano maggiori spazi per il contropiede, e proprio grazie a una fulminante ripartenza trovano il guizzo che vale il bottino pieno. L'assalto finale del Valdera dice dell'indomito carattere dei nerazzurri, ma non è sufficiente per raddrizzare il risultato, e l'occasione sprecata da Maione nel ricupero è solo una rondine che non fa primavera.

Cronaca

1' - Apre le ostilità il Valdera: un'incursione sulla destra di Coltelli è interrotta da Sannino in uscita bassa.
3' - Su corta respinta della difesa nerazzurra, Toriani spara alle stelle.
11' - Palla da Minonne a Stagi che sulla sinistra sfugge al suo controllore ma è platealmente trattenuto sul vertice dell'area. La punizione di Pagni vola alta sulla traversa.
13' - Fotogramma per Viviani, che con una spettacolare rovesciata blocca sul centrocampo una ripartenza dei padroni di casa.
14' - Contropiede dell'AB sulla corsia di sinistra: imposta Stagi, rifinisce Pagni, e Nerici conclude di poco a lato.
15' - Punizione dalla destra di Toriani, respinge Pistolesi, e D'Amore a volo conclude alto dal limite dell'area.
18' - Si fa vivo il Valdera. Una punizione dai venti metri di Maione sorvola la traversa.
22' - Insistono i nerazzurri con Ninci che supera in slalom due avversari e da posizione centrale tira di poco alto.
25' - Su uno spiovente proveniente da sinistra, Pagni anticipa e supera Pistolesi che lo aggancia da terra. L'attaccante livornese resta in piedi, l'arbitro concede il vantaggio, ma l'azione sfuma.
26' - Santigli da destra crossa per Pagni, che in piena area, a tu per tu col portiere, fallisce l'aggancio.
31' - Bella intesa Toriani-Nerici-Toriani con tiro finale alto di poco.
41' - Uno stupendo diagonale di Minonne trova Toriani libero al limite dell'area: l'esterno labronico rinuncia al tiro a volo, ma dopo aver addomesticato il pallone conclude fuori.

Secondo Tempo

Il primo quarto d'ora della ripresa è giocato all'insegna dell'equilibrio, con le due squadre che combatono soprattutto sul centrocampo, annullandosi a vicenda. E non ci sono episodi di particolare rilievo, fino all'affondo decisivo degli ospiti.

14' (!!!) - L'Antignano fa sua la partita. Minonne di testa recupera un rinvio della difesa nerazzurra e innesca Toriani sulla destra, palla di prima intenzione per l'inserimento di Buffolino che appena entrato in area insacca imparabilmente a fil di traversa (0-1).
16' - Gli ospiti, in contropiede, cercano di chiudere la partita: Minonne trova un bel corridoio sulla destra per Nerici, che dal limite dell'area sfiora il secondo palo con un rasoterra.
23' - Palla da Buffolino a Nerici, Pistolesi salva in angolo sul palo alla sua destra.
28' - Un'incursione personale del neo-entrato Papa è contenuta dall'attento Sannino in uscita bassa.
29' - Il Valdera aumenta la pressione, e di nuovo Sannino è chiamato in causa per bloccare in tuffo un traversone dal fondo di Barbaro.
31' - Ancora Barbaro ci prova due minuti dopo su azione di calcio d'angolo, ma l'estremo difensore labronico non si fa sorprendere.
36' - L'AB rompe l'assedio con un contropiede Gospedini-Toriani, contrastato in extremis al momento del tiro.
42' - Nel recupero l'unica vera occasione per i padroni di casa. Un tiro-cross dalla sinistra di Barbaro, schizza sul terreno bagnato e mette in difficoltà Sannino che respinge a mani aperte. Ma sulla ribattuta di Maione da un metro, il portiere livornese si riscatta e di piede salva il risultato.
46' - Dopo ben sei minuti di ricupero, e qualche scaramuccia giustificata dalla tensione per la posta in palio, il direttore di gara dice che può bastare.

L'Antignano, quindi, con questi tre punti, raggiunge il Valdera e accorcia le distanze dai cugini del PLS che, impattando col Ponsacco, rimangono in vetta con un punto di vantaggio. Ma, soprattutto, con la vittoria odierna, la ciurma di Giachini-Lombardi manda al campionato un segnale forte e chiaro: chiunque nutra velleità per la vittoria finale dovrà fare i conti con loro.