Non per presa di parte o retorica, ma stavolta il risultato a sfavore dei maremmani, non rispecchia fedelmente lo svolgimento del match. Forse si potrebbe dire che gratifica la differenza di classifica; tanto di cappello alla compagine di Altopascio, sia per la condotta di gioco dei ragazzi che della qualità degli interi comparti, ma oggiAggiungi un appuntamento per oggi Il Follonica avrebbe meritato qualcosa di più, anzi la divisione della posta sarebbe stata la soluzione più equa. Partiamo col complimentarci per l'esemplare correttezza dimostrata sul campo da parte di tutte le componenti, giocatori, dirigenti, direzione di gara e pubblico: ESEMPLARE, da portare come esempio a tutti i livelli. BRAVI! Ora passiamo al match: entrambe le compagini partono guardinghe, non si vede predominio territoriale da parte di una o dell'altra squadra; entrambe però dimostrano volontà di imporre la propria superiorità , ma l'equilibrio predomina. Non si notano azioni di un certo spessore, sino a quando una disattenzione in fase di possesso palla da parte dei maremmani, facilità la folgorante ripartenza del TAU, che in 3 passaggi a partire dalla trequarti follonichese, riesce a mettere Andreozzi a finalizzare con il cinismo che ci ha oramai abituati a vedere. Il Follonica non si scompone e cerca di farsi vedere più spesso attraverso azione manovrate prevalentemente dagli esterni. Il gol del pari non tarda molto ad arrivare, grazie ad un rigore decretato dal D.G. per una uscita scoordinata da parte del portiere granata su Franci. Croci trasforma con sicurezza. Cè tempo anche per vedere una traversa colpita da Franci direttamente su calcio d'angolo, e a pochi istanti dal termine una ripartenza fulminea e ben orchestrata sulla destra, non accompagnata nei tempi giusti dall'esterno sinistro follonichese, che avrebbe potuto trovarsi a tu per tu con l'estremo granata. Al rientro dopo la giusta pausa, il match prosegue sull'identica falsariga del primo, giusta grinta, belle trame, ma difese molto ma molto attente. L'equilibri si spezza a 5 minuti dala termine regolamentare, grazie al classico episodio di palla inattiva: punizione dai 25 metri alla sinistra della porta follonichese, barriera stretta, palla che sguscia dalla barriera, Santi che rinvia basso, e il 17 granata che insacca la ribattuta. Peccato di inesperienze potrebbe dire qualche esperto del settore, sta di fatto che un uomo in più in barriera e la linea di difesa un poco più alta, non avrebbero facilitato tale episodio. Fritatta fatta, e come se non bastasse, Bartolommei preso da crampi è costretto ad uscire, Riccardo con contrattura all'inguine pure, ma nonostante ciò i Follonichesi ripartono a testa bassa per tentare di recuperate il meritatissimo pari, ma a 150" in pieno recupero, con i maremmani tutti sbilanciati in avanti, il TAU realizza in contropiede la terza rete con Makinde. Amaro in bocca per il risultato ma non per il carattere dei maremmani visto in campo, che hanno messo in difficoltà una compagine, che fino ad ora aveva vinto ostentando superiorità evidenti. In ogni caso un bellissimo spettacolo di calcio, in una bella cornice di sole e bel tempo (...finalmente!!). Ora consentitemi un elogio particolare ai due allenatori, P. Marconi (Follonica) e Nerozzi (TAU)... si vede la loro mano! Formazione FOLLONICA: SANTI; GOTTINI (MAZZAU), LUPPOLI, VICHI, CROCI; RICCARDO (ROMANO), BARTOLOMMEI (MAGENES), ZACCARIELLO, SALVATI L. (SALVATI F.); RUSSO, FRANCI. A disposizione: Palmieri, Duranti