Un Follonica estremamente deciso e ordinato ha sottomesso con un gioco energico un Banditella che provenive da due importanti prestazioni che l'avevano posizionato appena sotto i vertici della classifica del girone D. Il Follonica ha iniziato il match cercando con insistenza una certa prevalenza a centrocampo, unita ad una precisa difesa che non permettevano alcun pallone giocabile agli attaccanti livornesi. Piano piano, i maremmani dopo aver conquistato il possesso del gioco, alla prima azione utile passavano al 20' del 1° T. con Riccardo, il quale infilandosi dalla destra insaccava con precisione. Il Banditella tentava di reagire ma veniva agevolmente controllato dalla difesa di casa dove come al solito primeggiava superbamente la coppia Paini-Vichi ( strana la loro non convocazione nella rappresentativa regionale). Con ripartenze ben congegnate, il Follonica al 30' ed al 32' del 1° T. mancava un incredibile raddoppio prima con Franci e poi con Russo. Il secondo tempo iniziava sulla identica falsariga del primo e appena dopo 5 minuti i maremmani si mangiano ancora il raddoppio ancora con Franci.
Nonostante Il Banditella tenti di alzare il baricentro del gioco nel tentativo di trovare il pareggio sono sempre i maremmani a fallire il raddoppio con Russo al 15' del 2 T. Un minuto dopo, il no 18 del Banditella viene espulso dal direttore di gara per offese nei suoi confronti. Da questo monento si sussuegono una serie di cambi, e un Banditella sempre più affannosamente alla ricerca del pari ed un Follonica che nel giro di pochi minuti, al 28' Riccardo, 30' Russo, 36',37' e 41' con Franci, falliscono limpidissime occasioni per portare il risultato al sicuro. Al 43' del 2° T. il Direttore di Gara annulla il gol di un meritatissimo 2-0 a Magenes per dubbio fuori gioco. La partita termina dopo 8 minuti di recupero (un poco troppi a mio avviso). Vittoria convincente e strameritata da parte del Follonica e partita molto bella ed entusiasmante, giocata con corretta carica agonistica da entrambe le compagini, ma parzialmente rovinata sia dal comportamento di alcuni tifosi di entrambe le compagini, sia da parte di un paio di dirigenti delle due squadre. Queste cose NON devono succedere. Genitori e sportivi devono capire che il calcio a questi livelli deve essere scuola di vita, di comportamento, di sacrificio, di lealtà e correttezza per i ragazzi, e gli adulti, genitori, accompagnatori, dirigenti e non, devono fare la loro parte nel modo più corretto possibile, indipendentemente dal risultato o dallo svolgimento della partita. SI' all'incitamento, al supporto, NO alla maleducazione, alle ingiurie ed a inqualificabili comportamenti. DIAMOCI UNA REGOLATA, DOBBIAMO FARLO PER I NOSTRI RAGAZZI.

Articolo a cura di Follonica