Follonica: Palmeri; Gottini, Mazzau, Vichi, Paini; Riccardo (Magenes),Bartolommei, Salvati L.(Romano), Bartoli(Salvati F.); Russo, Franci

Partita dai due volti. Primo tempo dominato e ben giocato dalla compagine Follonichese, ma che pur dominando a centrocampo non riusciva a trovare l'azione risolutiva per portarsi meritatamente in vantaggio. Follonica che ben ordinata a centrocampo da Bartolommei e Bartoli, si impadroniva subito delle operazioni, e con azioni ben congegnate arrivava al tiro in più di un'occasione; clamoroso l'errore di Bartolommei che sprecava un limpidissimo a tu per tu con il portiere svirgolando a lato della porta avversaria. Al rientro dopo la sosta i maremmani ripartivano con lo stesso piglio, e al 2' si portavano in vantaggio realizzando un calcio di rigore decretato dall'arbitro per fallo su Franci. Il rigore veniva magistralmente realizzato da Bartoli. Da questo momento il Follonica cambiava faccia; complice anche di una certa stanchezza dei centrocampisti e di una maggior foga agonistica dei livornesi, il match prendeva un'altra piega. I labronici si impadronivano del centrocampo, alzavano di molto il baricentro, e dopo alcune sostituzioni pervenivano al pareggio a 10 minuti dal termine della gara, con una ripartenza non controllata dai follonichesi e con due passaggi in verticale il no. 5 sapeva piazzarla nell'angolo alla destra di Palmieri. Lo stesso portiere follonichese aveva già sventato in precedenza una insidiosa palla, e poco dopo il pareggio si è reso autore di un grandioso doppio intervento in uscita bassa sugli attaccanti livornesi. Nonostante il pareggio ottenuto i labronici non demordevano, e vanificavano un'ulteriore occasione per portarsi in vantaggio a 4' dal termine, spizzicando la traversa. Ma a un minuto dal termine, anche il Follonica ha vauto una grossa occasione per far sua l'intera posta, dove in contropiede Franci si liberava all'angolo di destra dell'area grossa, ma invece di metterla in mezzo dove Romano e Magenes ben appostati e liberi, avrebbero avuto tutto il tempo di depositare palla in rete, preferiva calciare in porta nelle mani del portiere avversario. In fondo il pareggio è il giusto risultato; la partita è stata emozionante fino al triplice fischio e ben giocata da entrambe le squadre. Da elogiare la correttezza dei calciatori e l'eccellenza della Direzione di Gara.

Articolo a cura di Massimo (Follonica)