CampionandoaLivorno

8ª giornata

PROLIVORNO SORGENTI

CASTELNUOVO GARFAGNANA

I COMMENTI

Pro Livorno Sorgenti (4-2-3-1) Stefanini M., Spagnoli, vaglini, Mosti, Sgariglia, Tamberi, Petri, Giglioli, Mordagà ( 8° Stefanini A. 79° Vannucci)Arbulla ( 69° Lambardi) Venturini
A disposizione: Sannino, Rossi, Alicante, Pacini
All. Tinucci

Castelnuovo G. ( 4-3-3) Gonnella, Borgia M., Pieroni, Biagioni, Tolaini, Fontana, satti, Pennucci, Micchi ( 53° Borgia L.) Fabbri ( 87° Friz) Filippi
A disposizione: Simoni, Pucci, Giuntoli, Rossi
All. Vangioni

Arbitro: Giordano di Alessandria ( Laganà-Fortunato di Carrara)

Reti: 66° e 84° Pennucci 78° Mosti 80° Lambardi

Note. Il Castelnuovo ha giocato con il lutto al braccio per la scomparsa del padre di un dirigente, Gianfranco Tardelli

Un incontro da gustare solo nell’ultima mezz’ora. Prima è stata una partita, che non ha destato motivazioni, ed interessi, particolari. Durante quel periodo i portieri hanno , solo fatto atto di presenza.
Poi, quando il Castelnuovo è andato in vantaggio, la Pls, come se fosse stata colpita da uno schiaffo, ha reagito, ed ha cambiato passo, ed intensità di gioco, e così, prima ha raggiunto il pareggio, con una punizione da “maestro di calcio”, poi è andata in vantaggio con Lambardi. E mentre stava gustando una nuova vittoria, Pennucci ha spento il fuoco alla Pls. Ed al triplice fischio né vinti né vincitori.

Mistr Tinucci ha continuato nl suo nuovo disegno tattico, iniziato a Larciano; ma dopo 3 minuti ha dovuto fare a meno di Mordagà colpito, al setto nasale. Portato al Pronto soccorso, e sottoposto ad accertamenti radiografici.

Venturini punta centrale, e sulla sinistra Stefanini Alessandro, che poi dovrà uscire, perché non ancora completamente guarito dall’intervento alla caviglia, e quindi, ancora, non ha i 90’ nelle gambe. Un cambio che, invece, ha portato “affanno” ai difensori ospiti, è stato l’ingresso di Lambardi, con la sua velocità e rapidità. E’ andato pure in gol. Forse, e diciamo forse, se il cambio fosse stato effettuato prima, chissà.

Questa partita ha esaltato i calci di punizione. Due da parte ospite, ed una per i locali. Pennucci, in entrambi casi, è stato bravo a calciare in modo perfetto, teso e forte. Forse, e diciamo forse, nella seconda troppi uomini in barriera, e quindi Stefanini non ha potuto vedere partire la palla. Quella livornese porta la firma di Mosti, sempre lui! Un pallone, che si è adagiato, dopo una colombella, all’incrocio dei pali, dove di solito abita una ragnatela. Tecnica ed intelligenza.

Luca Petri, classe 1989. Un giocatore che, in questa squadra ha giocato in ogni reparto, fuorchè in porta. Ogni volta corsa, tecnica ed abnegazione, non gli hanno fatto difetto. Giocatore da categorie superiori.

Con questo pareggio gli ospiti lasciano il primo posto al PietraMarina, mentre la Pls sale ad otto, lasciando dietro di sé cinque squadre. E domenica andranno a far visita al Pescia Uzzanese, oggi sconfitta in quel di Castelfiorentino e quindi resta a quota 5.