CampionandoaLivorno

7ª giornata

PROLIVORNO SORGENTI

CENAIA

I COMMENTI

Pro Livorno Sorgenti ( 4-3-3): Pagani, Martlli ( 46° Rivecci) Quaglia, Burini, Sgariglia, Cesarano (70° Pellegrini) Domenichini, Toti, Marconi ( 68° Domenici) Malloci ( 56° Galgano) Zoncu ( 56° Salvetti)
A disposizione: Pieri, Brondi
All. Signorini

Cenaia ( 4-4-2): Raduazzo, Sarnelli, Bartolena, Boccaccio, (80° Bernardini) Priami, Marconi, mannuci, Turini ( 46° Tecce) Del Moro ( 77’ Casangiu) Incrocci ( 61’ Biso) Cecconi A disposizione: Pizzi, Muller, Bonamassi
All. Pagliari

Arbitro: Ceccarelli di Carrara

Reti: 60° Mannucci

La capolista Pls si lascia sorprendere dal Cenaia, che lascia il Gimnasyum con i tre punti in tasca. Un primo tempo dove si è fatto molto gioco a centrocampo; con i portieri che passavano momenti sereni. La squadra di Signorini, oggi, aveva un attacco spuntato, che non ha mai messo in difficoltà la difesa pisana. Ed i centrocampisti hanno suggerito palloni “sporchi”. Quindi, ciò, stà a capire la partita della capolista. Mister Signorini ha cercato di cambiare volto al suo attacco; ma la musica è stata la solita.

Dal canto suo il Cenaia, dopo un primo tempo accorto ed in … aspettativa. Nella ripresa partiva con una altro passo, e, dopo tre minuti, Del Moro aveva l’occasione per portare la sua squadra in vantaggio; ma Pagani si distendeva, e metteva in angolo. E dopo alcune azioni dove Mannucci, con la sua velocità metteva, spesso, in affanno i difensori amaranto, al 60’ eludeva il suo difensore, e sfruttava al meglio, una palla in profondità. Entrava in area, e, di destro, batteva Pagani, che gli era uscito incontro. La Pls tentava la reazione, ma era alquanto sterile.

Pagliari sfruttava il contropiede, e dopo venti minuti tirava indietro Cecconi, che fino a quel momento aveva fatto la punta, e riusciva a catalizzare il gioco. I locali cercavano di trovare qualche varco per andare ad impensierire Raduazzo; ma al triplice fischio il Cenaia usciva esultando.