CampionandoaLivorno

9ª giornata

RINASCITA DOCCIA

AFFRICO

I COMMENTI

Partitia non certo bellissima, preparata abilmente dal mister del Doccia per strappare un buon pareggio, con una difesa accortissima (quattro fissi in linea e libero staccato di romeiana memoria), ma che, una volta passato in svantaggio, non è riuscito ad apportare in corsa contromosse adeguate, complice probabilmente la giornata non brillantissima dei suoi avanti.
L'Affrico da par suo nel primo tempo non riesce mai a trovare gli spazi in un centrocampo intasato e cerca lo schema "dagliela lunga", insistendo con lanci profondi, spesso velleitari, principalmente indirizzati all'esterno destro Boukhari ed al centravanti Montagni. La partita trascorre abbastanza sonnolenta per una ventina di minuti risvegliata prima da un tiro-cross dalla sinistra del Doccia, che crea l'illusione del gol, poi dalla prima incornata di Montagni, sulla quale Bazzechi compie un intervento miracoloso deviando sulla traversa. e' ancora sfida tra i due ex compagni quando Montagni calcia di potenza dal limite (punizione generosissima, per usare un eufemismo) ma ancora Bazzechi esce vincente dal duello, prima riuscendo a deviare il tiro, poi prontissimo ad opporsi con reattivit? e coraggio al tap in a botta sicura del trequartista Sirbu, oggi particolarmente ispirato. è il preludio al gol che arriva poco dopo: bellissimo taglio in "stile Lunghi" dalla tre quarti di capitan Calise che pesca Montagni all'altezza del dischetto, perso di vista per un attimo dai due centrali, il centravanti stacca perfettamente e stavolta la infila con potenza e precisione alle spalle del portiere rosso-blu. Piuttosto sterile la reazione dei locali che si traduce in un bel tiro pulito dalla distanza che il sicuro Bernini blocca in presa plastica, a beneficio dei fotografi. L'Affrico si rende ancora pericoloso con Mocali che in area di rigore è lestissimo ad anticipare Bazzechi ed infilare in rete una palla vagante, ma l'arbitro annulla per fuorigioco, sul quale non mi so francamente esprimere ma che ai più, tra i nostri sostenitori, sembrava molto probabile. Il primo tempo potrebbe chiudersi così, invece, proprio sulla sirena, Pallante, apparentemente chiuso sulla linea dell'out, si inventa dal nulla una grande giocata, salta due avversari con apparente facilità e regala al compagno Boukhari un assist perfetto, l'esterno non si fa pregare e realizza con bravura e tempismo il 2-0 che di fatto chiude l'incontro. L'arbitro fischia la fine del primo tempo senza neanche far riprendere dal centro ed in questo caso devo riconoscere a Bobbazza che contro la sfortuna effettivamente un pò ha il diritto di inveire visto che si trattava proprio dell'ultimissima azione utile. Nel secondo tempo francamente si fa fatica a trovare episodi degni di nota, a memoria per il Doccia un paio di belle incursioni centrali di Innocenti, fermato in extremis al limite dell'aria, un'insidiosissima punizione dal limite respinta però dalla barriera ed un paio di conclusioni dalla distanza che non impensieriscono il portiere affricano. Per gli ospiti una pericolosa incursione su corner del solito Casoni che a pochi passi da Bazzechi non riesce ad imprimere la forza sufficiente al pallone, un'altra pericolosa situazione simile da calcio da fermo, con Pallante il cui bel colpo di testa viene neutralizzato con sicurezza dal portiere del Doccia, che si deve poi ancora opporre per limitare il passivo, deviando in angolo un potente sinistro di Montagni dalla distanza. La partita si conclude senza grandi sussulti, pur riconoscendo nella seconda metà della ripresa predominio territoriale e possesso palla da parte del Doccia, le cui sostituzioni sembrano aver dato quantomeno maggiore dinamismo. Per l'Affrico un successo tutt'altro che scontato alla vigilia in un campo dove faticheranno tutti ad uscire vittoriosi, Il Rinascita Doccia dispone di una grande fisicit? e di alcune ottime individualità, certo non schierando attaccanti di ruolo, perlomeno oggi, la disposizione tattica della squadra dovrebbe necessariamente essere un pò più coraggiosa per ambire al risultato pieno. Complimenti in ogni caso ai ragazzi di entrambi gli schieramenti per l'esemplare correttezza dimostrata in campo, anche sulle tribune clima disteso, solo qualche "complimento" isolato al direttore di gara, peraltro a mio avviso oggi immeritato.