CampionandoaLivorno

19ª giornata

SETTIGNANESE

SPORTING ARNO

I COMMENTI

SETTIGNANESE: Reggiani, Sassano, Rindori, Dallera, Vannozzi, Soto, Naldi, Jorgensen, Iacopozzi, Franco, Lenzi. A disp.: Cappelli, Masi, Corsi, Romolini, Muto, Corsi, Migliori. All.: Romei

SPORTING ARNO: Giusti, Zicolella, (3' Cappelli), Feerraro, Battista (20' st Tempestini), Dupi, Padroni, Afelba, Geri, Paoli, Salpietro (32' st Tremolanti), Chirinos (10' st Marescalchi). A disp.: Rizzo, Gimignani, Burgalassi. All.: Vaglini

La Settignanese costringe al pareggio lo Sporting Arno con una prestazione gagliarda e ottiene un punto che dà speranza per il difficile obiettivo salvezza. In casa rosanero, invece, aumenta il divario dalla Sestese (sesta in classifica, distante adesso ben 11 punti dopo la vittoria sul campo del Forcoli Valdera). Il terreno di gioco, molto piccolo e insidioso per la pioggia caduta negli ultimi giorni, agevola i rossoneri che si trovano più a loro agio rispetto agli ospiti e riescono a difendersi bene, ripartendo anche in azioni di contropiede. Lo Sporting, però, va più vicino al gol, soprattutto nel primo tempo, quando Geri prima calcia al lato da ottima posizione, poi coglie la traversa con un gran tiro, leggermente deviato dal portiere Reggiani (che risulterà tra i migliori in campo). Ma la Settignanese non sta a guardare e al 20′ libera Iacopozzi alla conclusione due passi dentro all'area, Giusti respinge in tuffo, salvando la sua porta. Alla mezz'ora è ancora la Settignanese a provarci, sugli sviluppi di un corner Soto salta più in alto di tutti e indirizza di testa verso la porta, ma Giusti risponde ancora una volta presente. La ripresa è molto confusionaria con tanti palloni lunghi che finiscono per agevolare il compito delle difese. A tratti si assiste a un ping-pong senza costrutto e le azioni degne di nota si contano sulle dita di una mano. Tra queste, nel finale, due i pericoli creati dallo Sporting: al 31′ il solito Geri si libera in area, ma calcia troppo largo. al 33′ tocca al nuovo entrato Tempestini la palla buona, la conclusione, però, non è sufficientemente angolata e Reggiani fa bella figura, respingendo di piede. E' l'ultima emozione di una gara che termina, giustamente, sullo 0-0.

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