CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE 1999

5ª giornata
20/10/2013

CASCINA VALDERA

SPORTING ARNO
1-2
I COMMENTI
CASCINA VALDERA – SPORTING ARNO
CASCINA VALDERA: 1) PELAGATTI 2) GERINI 3) DE MATTEIS 4) GIANI 5) SHALA 6) BERNARDINI 7) HABUMUREMY 8) DI SACCO © 9) ALTINI 10) SIMONCINI 11) COLARUOTOLO Subentrati nella ripresa: 17) BARBIERI 18) MIRIGLIANI a disposizione: 12) MATTEONI 13) TAMARRI 14) TONARELLI 15) BOTTARO 16)
TAU CALCIO: 1) GIUSTI 2) ZICOLELLA 3) CAPPELLI 4) BURGALASSI 5) DUPI 6) PADRONI 7) TREMOLANTI 8) GERI 9) PAOLI 10) SALPIETRO © 11) AFELBA Subentrati nella ripresa: 13) GUERRINI 14) FERRARO 16) GIMIGNANI 17) TEMPESTINI a disposizione: 12) GUARNIERI 15) CHIRINOS
Ultima partita del trittico di ferro e dopo la batosta rimediata con l’Olimpia Firenze, arriva a Cascina lo Sporting Arno, vice campione regionale dello scorso anno in cui si era dovuto arrendere solo in finale al Tau Calcio. Il Cascina parte subito agguerrito e nei primi cinque minuti mette alle strette gli avversari con conclusioni di Di Sacco e Habumuremy. Lo S.A. non ci sta e riguadagna un po’ di terreno arrivando alla conclusione pericolosamente prima con Paoli e poi con Geri, entrambe neutralizzate a terra da Pelagatti. E’ comunque il Cascina a fare la Partita affidandosi alla sua torre Altini ed alle discese di Habumuremy che in più occasioni portano scompiglio nella difesa rosanero, come al 22^ dove Altini crossa calibrato per l’accorrente Simoncini che impatta male la palla di testa sprecando a fil di palo una ghiottissima occasione. Sembra che il gol nerazzurro sia nell’aria ed invece è lo S.A. a passare al 23^ su calcio d’angolo dove Burgalassi, lasciato colpevolmente incustodito aggancia e beffa Pelagatti.
Nel secondo tempo il Cascina parte all’arrembaggio e mette sotto lo S.A. che raramente riesce a interrompere quello che comincia a diventare un assedio, dapprima Mirigliani incoccia di testa debolmente e consente alla difesa di respingere sulla linea a portiere battuto, poi l’estremo difensore respinge un tiro dal limite di Di Sacco. All’8^ azione insistita al limite dell’aria, la palla schizza sui piedi di altini che si coordina e batte l’incolpevole Giusti.
A questo punto ci si aspetta che il Cascina raccolga quanto seminato ed invece la pressione si allenta e lo S.A. guadagna metri di spazio vitale, presentandosi anche in zona critica con ficcanti azioni in verticale in particolare con Paoli, solissimo ma assai combattivo. L’innesto della fisicità di Tempestini e di Guerrini si fa sentire nell’economia della squadra rosanero ed al 32^ il 17 fiorentino si guadagna un calcio di rigore in un contrasto tutto fisico col centrale Cascinese Bernardini. Tempestini batte Pelagatti para ma non trattiene e l’attaccante avversario non contrastato da alcun difensore insacca.
La partita dalla Tribuna: Cascina squadra in crescita, in parecchi hanno pagato il cambio di categoria e di passo e l’inesperienza si paga specialmente nelle azioni da palla inattiva. Per lo S.A. sicuramente tre punti insperati, ma si sa, alla fine nell’economia del campionato fa molto comodo essere cinici.




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