CAMPIONATO 1 CATEGORIA GIR. E

24ª giornata
08/03/2015

BATTIFOLLE

BADIA AGNANO
3-0
I COMMENTI


GARE DEL 8/ 3/2015
GARA: A.S.D. POL. BATTIFOLLE/A.S.D. BADIA AGNANO DELL’8 MARZO 2015 (sospesa
all’11° del 2° tempo sul risultato di 1-1).
Il Giudice Sportivo Territoriale, esaminati gli atti ufficiali dai quali
rileva:
-che la gara e’ stata sospesa avendo ambedue le societa’ rinunciato al
proseguimento della stessa;
-che all’11° del secondo tempo dell’incontro menzionato un grave infortunio
occorso al giocatore Serrapica Francesco costringeva ad una lunga
interruzione di giuoco per consentire l’arrivo del mezzo di soccorso e la
successiva ospedalizzazione del ferito;
-che tale incidente aveva profondamente scosso ambedue le squadre inducendo
i due capitani e dirigenti accompagnatori ufficiali a sottoscrivere un
documento nel quale le due societa’ “non se la sentivano di continuare a
giocare” che veniva controfirmato dal D.G..
Tutto cio’ premesso, il G.S.T., dopo aver fatto i doverosi sinceri auguri
di pronta guarigione al calciatore infortunato, ricorda che una
giurisprudenza ormai consolidata impone alle societa’ la piena conoscenza
delle norme sportive – ivi compreso l’art. 53 N.O.I.F. – che, per la sua
stessa formulazione, impone alle societa’ di far concludere alle squadre
(salva diversa determinazione arbitrale, unico soggetto legittimato a tale
decisione) le gare iniziate.
E’ pur vero che un incidente puo’ certamente colpire la sensibilita’ dei
giocatori in campo (sensibilita’ il cui sviluppo e’ indubbiamente una delle
finalita’ principali di questo splendido giuoco) e che alcuni valori come
la solidarieta’, lo spirito di squadra, l’umanita’, possano indurre le
squadre ad adottare decisioni drastiche le cui motivazioni non possono non
essere comprese da questo G.S.T., ma e’ altrettanto vero che le formazioni
che scendono in campo si impegnano, per regolamento federale, a terminare
le gare cui prendono parte ed in tal senso deve essere interpretato l’art.
53 N.O.I.F. sopra citato che ne determina le sanzioni. Non occorre certo
elencare la pletora di incontri nei quali infortuni, anche importanti, che
sicuramente hanno scosso i giocatori in campo sono stati superati dalla
determinazione degli stessi nel concludere l’incontro. Anzi bisogna
rilevare come l’infortunio, in un giuoco che prevede gesti atletici di
notevole portata, sia uno degli elementi strutturalmente connessi alla gara
per cui non sarebbe nemmeno possibile adottare l’eventuale applicazione
dell’art. 17 co. 4 lett. c) del C.G.S. sempreché, come già detto, non sia
proprio il D.G. a dichiarare che il fatto occorso non gli aveva consentito
di continuare a dirigere la gara con la dovuta serenità ed in piena
indipendenza di giudizio (art. 64 co. 2 N.O.I.F.).
P.Q.M.
Il G.S.T., visto l’art. 53 nn. 1 – 2 e 7 N.O.I.F. infligge all’A.S.D. Pol.
Battifolle ed all’A.S.D. Badia Agnano la punizione sportiva della perdita
della gara con il punteggio di 0-3, la penalizzazione di UN punto in
classifica nonche’ l’ammenda di 250 Euro quale prima rinuncia.

Commento inserito da rbelli

Nel C.U. risulta la perdita della partita per entrambe ed un punto di penalità per tutte e due.

Commento inserito da leo15




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