CampionandoaLivorno

11ª giornata

GEOTERMICA

RIOTORTO

I COMMENTI

Riotorto: SCAVI; TESTI, PAOLETTI, CECCARELLI; BORRELLI, INCANDELA, GOTTINI, CONTI, FAGGIOLI; SALVATI F., LIGUORI. A disp: TINERVIA, ISEPPI, RINALDI, CALCAGNO, BERRIGHI, ELMAZI.
Un Riotorto anche se pur in parte rimaneggiato causa indisponibilità e squalifiche ( Santini, Temperini, Magenes, Duranti, Damani, Pilo) è stato immeritatamente sconfitto a Serrazzano, giocando una gran gara di sacrificio su un campo al limite della praticabilità. L’ago della bilancia è stato sicuramente l’arbitraggio della sig.na Bertini, arbitraggio insufficiente e lontano dalle decisioni basate sul regolamento e molto personalizzato.
Riotorto in vantaggio al 5’ con Salvati che sfrutta una ribattuta sulla breve dopo tiro di Liguori. Geotermica che tende a sfruttare il campo corto con lanci lunghi nei quali la difesa a tre del Riotorto spesso si trova in difficoltà. Nonostante ciò al 10 riesce a colpire il primo dei quattro legni. Al 15’, tra lo sbalordimento di tutti, comincia lo show della sig.na Bertini che ritiene da penalty una palla spizzata e sfiorata involontariamente nel breve dal braccio di Testi, seppur non cambiando di direzione. Scavi ribatte il penalty ma sulla ribattuta, il calciatore della Geotermica mette in rete. Il match continua sulla medesima falsariga; Geotermica con lancioni e Riotorto a cercare di organizzare. Al 35’ espulso con rosso diretto un attaccante della geotermica reo di blasfemia. Al 40’ Geotermica in vantaggio: palla respinta male da Scavi e il calciatore della Geotermica che al limite dell’area piccola ha tutto il tempo di scaricare a rete. Poco prima dell’intervallo il secondo legno colpito dal Riotorto.
Al rientro dopo l’intervallo, Riotorto sempre nel tentativo di impostare la manovra e Geotermica sempre pericolosa nei suoi tentativi di ripartenza. All’8’ Riotorto meritatamente trova il pari su autorete ma sempre con lo zampino di Salvati. In seguito altri due legni da parte degli ospiti, e al 30’ espulso con rosso diretto a Paoletti anche lui reo di blasfemia. Nel contempo si susseguono decisioni oltre che imprecise anche molto personalizzate da parte del D.G., decisioni che penalizzano entrambe le formazioni. Al 43’ l’episiodio clamoroso del secondo penalty, ancora una volta determinato nel pieno stupore sia dei contendenti che del pubblico. 3-2 finisce il match, dal quale il Riotorto ne esce immeritatamente penalizzato. Per fortuna che nonostante tale direzione di gara, in campo c’erano 22 ragazzi con la testa sulle spalle e molto corretti, in quanto se ci fosse stata qualche testa calda, perchè tale arbitraggio avrebbe potuto alzare il limite agonistico dei contendenti.


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