CampionandoaLivorno

8ª giornata

FLORIA 2000

LANCIOTTO CAMPI

I COMMENTI

Finisce con un pari la partita di cartello di questo ottavo turno del girone di merito, tra Floria e Lanciotto Campi. Si affrontano al Grazzini la seconda e la terza della classe, oltre a due tra le più ermetiche difese del campionato (2 gol al passivo per la Floria, 3 segnature al passivo per il Lanciotto), e l’aspettativa dell’ambiente e quella di una partita ricca di idee di gioco e di fantasia. Purtroppo il numeroso pubblico sugli spalti deve assistere a una gara scialba, arida di gioco e di occasioni, che sarà forse ricordata solo per il gran numero di interruzioni di gioco decretate dal direttore di gara nel corso del secondo tempo. Per poco i ragazzi di Campi Bisenzio non espugnano il Grazzini, ed è grazie a una magia di Sacco su calcio piazzato che la Floria pareggia il conto delle reti a pochi minuti dalla fine della contesa. Bella la prestazione dei campigiani che massimizzano gli effetti delle loro due ripartenze sfruttando l’ampiezza del canpo e, durante tutto il corso della gara, si adoperano con mestiere per interrompere nella loro trequarti la manovra della Floria. Buono il primo tempo dei ragazzi di Viale Malta che cercano la giocata vincente con la palla a terra, mentre nella seconda frazione - man mano che il tempo passa e il risultato in loro sfavore non cambia -si affidano ad attacchi diretti che spesso diventano facile preda dei difensori campigiani, oppure sono difficili da gestire per gli attaccanti con le spalle alla porta. Risultato che tutti avrebbero firmato all’inizio della gara ma che fà recriminare entrambi alla fine della stessa. Pomeriggio tiepido e cielo sereno al Grazzini, con 17 gradi di temperatura ambiente. Mister Venturi propone il suo classico e collaudato 4-4-2, con Gjomemo e Scarlini punte di diamante, ad attaccare rispettivamente lo spazio a destra e a sinistra, oltre che creare gli spazi per i pericolosi inserimenti e sovrapposizioni di Paolieri e Bargioni. Mister Ricci è in vena di esperimenti e schiera un’inedito 4-3-1-2 davanti a Fabiani, con la linea difensiva composta dai “soliti quattro (Bianchi, Prunecchi, Masserini e Gattai), Fantoni, Giuliani e Giannini a formare la diga di centrocampo, il maratoneta Lo Castro anello di collegamento tra la squadra e i due attaccanti Sodi (a sinistra) e Gordini (a destra). La gara inizia e il Lanciotto fà capire ai padroni di casa che oggi non sarà una partita facile per i biancocelesti di Viale Malta. Al 2’ Donnini calcia violentemente in porta una punizione da pochi metri oltre la linea di centrocampo, trovando Fabiani ben piazzato tra i pali. Al 4’ Gordini conquista palla sulla sinistra, si proietta in avanti e tira in porta da posizione defilata appena dentro l’area di rigore avversaria dove Moffa fà buona guardia e para sul primo palo. Al 8’ gli ospiti passano in vantaggio con Paolieri che riceve un cambio di gioco dei suoi sulla destra, si libera del suo marcatore e realizza con una parabola bassa che elude la guardia di Fabiani e si insacca vicino al palo più lontano. Al 10’ Prunecchi cerca la porta su punizione da circa 25 metri ma la palla esce alta sulla traversa. Al 11’ Fantoni calcia in porta una punizione da posizione defilata sulla sinistra, appena fuori dall’area di rigore, cercando di beffare Moffa nell’angolino basso più vicino ma l’estremo difensore campigiano si supera e riesce a metterci la manona. Giannini intercetta la deviazione di Moffa e tira in porta dall’area piccola ma viene murato da Donnini. La palla arriva a Lo Castro che tira ma anche questa volta i forti difensori di Campi Bisenzio riescono a neutralizzare l’attacco e ad allontanare la sfera dalla propria area di rigore. Mister Ricci inverte a questo punto le posizioni di Lo Castro e di Giuliani, riportando in avanti Giuliani e creare ulteriore potenziale offensivo. La mossa di Ricci sembra avere effetto e gli ospiti cominciano a guadagnare campo. Al 16’ Fantoni intercetta un disimpegno della difesa del Lanciotto sulla sinistra, entra in area di rigore e tira in porta dando l’impressione della segnatura, ma è solo la parte esterna della rete della porta difesa da Moffa a gonfiarsi, e il gioco riparte con la rimessa dell’estremo difensore ospite. Al 18’ Gordini pareggia i conti, sfruttando un’indecisione di Moffa che non si piazza bene su un lancio dei centrocampisti della Floria che raggiunge Gordini in posizione defilata sulla destra, e viene beffato dal bel pallonetto dell’attaccante di casa calciato da posizione impossibile. Al 24’ ancora Prunecchi su punizione dalla distanza. Questa volte il centrale della Floria trova l’angolo basso alla destra di Moffa che ci arriva compiendo un vero miracolo. Al 27’ Gordini entra in area con la palla sulla destra e tira forte ma viene murato dalla difesa ospite. Bianchi calcia bene il seguente calcio d’angolo trovando la testa di Prunecchi sul secondo palo, che incorna ma senza far male a Moffa. Al 31’ Donnini calcia forte in porta una punizione dalla lunga distanza. Fabiani, al centro della sua area affollata, non rischia la presa e allontana la sfera con i pugni. Al 32’ ci prova Scarlini su punizione da fuori area ma Fabiani neutralizza il tiro con una bella presa. Mentre le squadre sembrano attendere il duplice fischio del Sig.Valerio Cavaliere della sezione A.I.A. di Firenze, a decretare la fine del primo tempo di gioco, al 33’ Gjomemo viene servito in area avversaria sulla fascia sinistra e si imbuca fra Gattai e Prunecchi, mettendo la palla alle spalle di Fabiani con una parabola che si insacca tra la mano del portiere e il palo alla sua sinstra. Si và così al riposo sul risultato di 2-1 per gli ospiti. La partita riprende al termine dell’intervallo e, al 38’, Mister Ricci sostituisce Sodi con Gracas alla ricerca di maggiore profondità sulla fascia sinistra. E’ proprio Gracas che, al 39’, si infila tra Moffa e il suo difensore sulla sinistra, vicino alla linea di fondo, rapinando la sfera e calciando in porta ma in maniera imprecisa. Si gonfia così l’estero della rete della porta difesa da Moffa. Al 41’ Mister Ricci richiama Giuliani che cede il posto a Sacco, anche lui buttato nella mischia per creare nuove soluzioni offensive. Al 46’ Esposito prende il posto di Bargioli nelle file del Lanciotto, mentre al 51’ è Scarlini che esce per far posto a Giacone. Al 55’ Gracas parte in progressione sulla sinistra e conquista la linea di fondo, dalla quale però non riesce a crossare prima che la palla varchi totalmente detta linea. Si riparte con la rimessa in gioco di Moffa. Al 62’ Prunecchi ancora su punizione da 25 metri. Il centrale di casa calcia forte ma trova Moffa ben piazzato a respingere. Al 63’ Mister Venturi sostituisce Paolieri, autore del primo gol del Lanciotto, con Ballini. Al 67’ Mister Ricci butta dentro Luzi, al posto di Lo Castro. Allo stesso minuto il direttore di gara decreta una punizione dal limite dell’area avversaria a favore della Floria. Fantoni e Sacco sono in posizione ma è il secondo che calcerà in porta la parabola che scavalca la barriera e si insacca alle spalle di Moffa che, nonostatnte il bel colpo di reni, non riesce ad arrivarci. Floria 2, Lanciotto 2! Al 69’ Cau calcia in porta con forza una punizione dalla lunga distanza che Fabiani allontana con i pugni. I padroni di casa continuano ad attaccare alla ricerca della rete che ribalterebbe il risultato e, al 70’, conquistano un calcio d’angolo dalla sinistra che Luzi mette teso in area, trovando la testa di Gordini che incorna e colpisce la traversa. Al 72’, a pochi secondi dalla fine, Prunecchi cerca la porta su punizione dalla destra ma Moffa si oppone e l’arbitro decreta la fine della gara, mandando le squadre sotto la doccia.

Migliore in campo FLORIA 2000 : GORDINI

Migliore in campo LANCIOTTO CAMPI : GJOMENO

Commento inserito da prunecp1