CAMPIONATO ALLIEVI PROVINCIALI LIVORNO |
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7ª giornata |
14/11/2015 | ||
CARLI SALVIANO |
POMARANCE |
2-2 | |
I COMMENTI |
Migliore in campo CARLI SALVIANO : CARUSO Commento inserito da paolobalto LIVORNO – “INCROCIO PERICOLOSO”. E’ SICURAMENTE IL TITOLO CHE SI PUO’ DARE ALL’INCONTRO IN PROGRAMMA TRA CARLI E POMARANCE AL CAMPO BIZZI DI SALVIANO NEL POMERIGGIO LIVORNESE CHE OFFRE UNO SPLENDIDO TRAMONTO CARATTERIZZATO DAI COLORI DEL CIELO CHE RICORDANO LA BANDIERA FRANCESE E RENDONO STRUGGENTE IL MINUTO DI SILENZIO IN MEMORIA DELLE VITTIME DEI BARBARI EVENTI DI PARIGI. LE DUE SQUADRE PARE ABBIANO RICEVUTO LE STESSE INDICAZIONI DALLE RISPETTIVE PANCHINE, RISCHIARE POCO E PROVARE A NON SUBIRE GLI ATTACCHI AVVERSARI. E QUESTO CANOVACCIO SINTETIZZA ALLA PERFEZIONE LA PRIMA MEZZORA DI GARA DOVE LE UNICHE EMOZIONI SONO ASSICURATE DALL’ARBITRO CHE IN MANIERA COREOGRAFICA IRROGA UNA MANCIATA DI CARTELLINI GIALLI. IN CONSIDERAZIONE DELLA PREVIDIBILITA’ DELLA MANOVRA LE FORMAZIONI PROVANO A MISURARSI SUL GIOCO DA FERMO. GLI OSPITI SCARICANDO LE PROPRIE BOCCHE DA FUOCO VERSO LA PORTA, I GALLETTI AMARANTO OGGI DI NERO VESTITI PROVANDO AD OTTIMIZZARE GLI SCHEMI OGGETTO DELLA RIFINITURA INFRASETTIMANALE. ED E’ PROPRIO SU CALCIO DI PUNIZIONE E PRECISA IMBECCATA IN AREA CHE DAI 12 METRI SABATINI ESIBISCE UN PRECISO COLPO DI TESTA CHE MANDA IL PALLONE IN RETE, MA IL SUO URLO DI GIOIA VIENE STROZZATO DAL FISCHIO DELL’ARBITRO CHE RILEVA UN INSPIEGABILE ED INESISTENTE FUORI GIOCO. L’IDEA VINCENTE SI RIPROPONE TRE MINUTI DOPO….STESSO CALCIO IN AREA DI MANIGLIA E STAVOLTA E’ SIMONE CARUSO A RACCOGLIERE AL VOLO E GIRARE IN RETE DOVE IL PORTIERE OSPITE NON PUO’ PROPRIO ARRIVARCI. NEANCHE IL TEMPO DI METABOLIZZARE IL VANTAGGIO E SI VA NEGLI SPOGLIATOI. L’ATTESA REAZIONE DEL POMARANCE STENTA A VENIRE, I PISANI D’AMARANTO VESTITI SI PRODUCONO IN NUMEROSI LANCI IN VERTICALE CHE SORTISCONO QUASI SEMPRE POSIZIONI DI OFF-SIDE. I RAGAZZI DI DONNARUMMA PRENDONO COSCIENZA DELLE PROPRIE CHANCE E PROVANO AD ESERCITARE LE TRIANGOLAZIONI E GLI SCATTI IN VELOCITA’ SULLE ALI. DA UNA DI QUESTE AZIONI PRENDE FORMA IL SECONDO GOL AD OPERA DI AQUINO CHE SCAMBIA A CENTROCAMPO E SU INVITO DI CIOLLI SI CATAPULTA IN AREA DI RIGORE BATTENDO INESORABILMENTE IL PORTIERE AVVERSARIO. TI ASPETTERESTI CHE IL POMARANCE ABBIA IL MORALE SOTTO I TACCHETTI ED INVECE GLI OSPITI DANNO FONDO AL LORO ORGOGLIO E METTENO IN CAMPO VIGORIA ATLETICA E QUALCHE INTERVENTO DA “CODICE PENALE” CHE NON VIENE ADEGUATAMENTE VALUTATO DAL DG E SORTISCONO L’EFFETTO DI PRODURRE UN INFORTUNIO E FAR SCATURIRE UN’ULTERIORE SOSTITUZIONE PER PROCURATA AGITAZIONE DI UN GIOCATORE DEL CARLI. LA CATENA DI DESTRA DEI PADRONI DI CASA DEPOTENZIATA DA QUESTI EPISODI, NON ADEGUATAMENTE ARGINATA NEL PROBLEMATICO MOMENTO DELLA GARA LASCIA SPAZIO AD UNA VERTICALIZAZIONE IN VELOCITA’ CHE PORTA IL LATERALE DEL POMARANCE NEI PRESSI DELLA BANDIERINA DEL CORNER DI SINISTRA DOVE SI PRODUCE IN UN BUON DRIBBLING E RIMETTE UNA VELENOSA PALLA AL LIMITE DELL’AREA PICCOLA……E’ UN GIOCO DA RAGAZZI PER RIGONI RIBADIRE IN RETE E RIAPRIRE UNA PARTRITA IL CUI ESITO SEMBRAVA SCONTATO. IL CARLI SENZA CAMBIARE ASSETTO E SENZA CAMBIARE PASSO PARE PERO’ AGILMENTE GESTIRE LA GARA TRANNE CHE NELL’ARGINARE I LANCI LUNGHI POICHE’ QUELLA LINEA CHE AVEVA BEN NEUTRALIZZATO TALI TENTATIVI ORA SOFFRE E SI DISUNISCE. A SETTE DAL TERMINE E’ ANCORA IL DG A PRENDERE UN’INFELICE DECISIONE, ASSEGNATA UNA PUNIZIONE DAI VENTIDUE METRI CHE IL SUBENTRATO BARGHIGIANI ESEGUE CON POTENZA E PRECISIONE, FISDCHIA UN FUORIGIOCO DI ESTREMA FANTASIA A BRANDI CHE SULLA CORTA RESPINTA DEL PORTIERE AVEVA TRAMUTATO IN GOL L’AZIONE. QUESTO ULTERIORE SEGNALE E’ IL PRELUDIO ALLA COMICA FINALE…….IL NON ANNUNCIATO RECUPERO FA REGISTRARE AL QUARANTAQUATTRESIMO MINUTO A SEGUITO DI UNA MAL GESTITA RIMESSA LATERALE, L’ULTIMO DISPERATO LANCIO IN PROFONDITA’ DEGLI OSPITI CHE TROVANO LA CORSIA SGOMBRA ED IL SOLITO RIGONI CAPACE DI ANTICIPARE I DIFENSORI DEL CARLI E BATTERE IL PORTIERE IN USCITA CON UN PALLONETTO CHE TERMINA LA PROPRIA BEFFARDA CORSA IN FONDO AL SACCO. E’ FINITA 2-2 E PER LA QUARTA VOLTA IL PAREGGIO STA STRETTO AI RAGAZZI DI DONNARUMMA CHE RECLAMANO ALLA DEA BENDATA DI ESSERE PIU’ BENEVOLA PER OMOLOGARE LA PRIMA VITTORIA STAGIONALE. (Desidero puntualizzare che il racconto ed i giudizi espressi non rappresentano la posizione ufficiale delle società che hanno dato vita all’incontro). Commento inserito da sax66 |