CampionandoaLivorno

8ª giornata

FONTEBLANDA

PAGANICO

I COMMENTI

Fonteblanda che vince e convince davanti ai propri tifosi: prima vittoria stagionale a rete inviolata per la squadra di mister Buratta. Partita tirata, con il Fonteblanda che punge di più in avvio, mentre è il Paganico a tentare sortite in contropiede. Il Fonteblanda però non riesce a concludere, l'unica volta che Ciarpi è imbeccato bene verso il portiere l'arbitro Manfucci ferma tutto per una posizione irregolare dello stesso attaccante. Sempre in fuorigioco, ma a parti invertite, l'azione che porta al goal di Cungi che non si può neanche definire annullato. Primo tempo, dunque avviato sullo 0-0 fino all'ultimo respiro quando Gallo ruba palla, si invola in un coast to coast lungo l'out di sinistra dell'attacco e viene steso in area: rigore che Biagiotti non sbaglia facendo 4/4 dal dischetto. Al riposo con questa ultima azione che concede il vantaggio ai padroni di casa, tutto sommato meritato ai punti. Nella ripresa il centrocampo del Fonteblanda vede accendersi la spia, ed il Paganico guadagna terreno, ma questa superiorità non si concretizza, ed allora sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Ciarpi e Carpano, ma peccano di precisione. Allora girandola di cambi per dare forze fresche alle compagini in campo, ma se il Fonteblanda era più corto, il Paganico non ha dato brillantezza con i suoi cambi. L'attacco Cungi-Cappuccini-Ginanneschi-Caprio non riesce a calciare verso la porta difesa da Amerighi, mentre i nero-verdi, proprio dalla panchina, fanno entrare giocatori classe '99 molto propositivi: Lupetti su tutti che entra e serve due palloni stratosferici per Ciarpi: il primo è intercettato con un intervento da 'villano' per il famoso detto del gioco di mano, il secondo invece lancia indisturbato Ciarpi a tu per tu con il portiere: impossibile fallire e 2-0 con partita in ghiaccio per un Fonteblanda insolitamente super cinico ed ordinato difensivamente. L'assedio finale dei bianco-neri è ben gestito dalla difesa guidata da Amerighi, Giomarelli e Toninelli che subiscono soltanto una conclusione dai 18 metri di Caprio dove lo stesso numero 1 di casa si fa trovare preparato e blocca senza indugi. Partita avviata alla fine? Calcisticamente parlando sì, ma saltano i nervi: Brocci già ammonito rischia ripetutamente il rosso per reiterate proteste. Espulsione che il signor Manfucci non può esimersi dal comminare al portiere del Paganico ed a Ciarpi in seguito alla seguente azione: palla in profondità per il capitano del Fonteblanda, il portiere interviene e protegge la palla ma Ciarpi è più lesto e gliela ruba, involatosi verso la porta viene steso dall'estremo difensore, poi da terra scalcia Ciarpi ed il portiere, non appena l'avversario si era rialzato, iniziasse una sorta di incontro di pugilato; sacrosanto rosso per entrambi che mette in difficoltà le due squadre per gli impegni futuri. Intanto pensiamo ad oggi, ed il Fonteblanda vince recuperando punti su chi la precede in classifica e dimostrando una inedita ed inviolata difesa

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