CAMPIONATO ALLIEVI PROVINCIALI FIRENZE GIR.B |
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6ª giornata |
23/10/2016 | ||
AUDACE LEGNAIA |
S.LORENZO CAMPI GIOVANI |
3-4 | |
I COMMENTI |
Audace Legnaia-San Lorenzo Campi Giovani 3-4 Allievi Provinciali Firenze, Girone B Audace Legnaia: Mosconi, Baldanzini (9'st Piccioni), Lo Verde, Piani, Romei (39'st Torrini), Monciatti (9'st Bandinelli), Caglieri (30'st Vianou), Carli, Ducci, Rossi, Marchiani (25'st Senepapa). A disposizione: Palchetti, Venezia. Allenatore: Alessandro Regoli. San Lorenzo Campi Giovani: Gambino, Vecchio, Taddeucci, Falco, Collina (7'st Bacci), Buzukja, Fabbri, Rera (3'st Castello), Zitiello, Ciuti (16'st Terzo), Merola (3'st Terenzi). Allenatore: Patrizio Ginestrini. Arbitro: Sig. Maggini sez. Firenze Ammoniti: Taddeucci (SLCG) - Monciatti (AL) - Castello (SLCG) - Carli (AL) - Fabbri (SLCG) Note: al 29'st espulso Carli (AL) per doppia ammonizione Marcatori: Ducci (AL) 5'pt - 19'st - Buzukja (SLCG) 28'pt - Castello (SLCG) 4'st - Zitiello (SLCG) 15'st - Rossi (AL) 29'st su rigore - Vecchio (SLCG) 36'st Imprecisione, sfortuna e mentalità sbagliata: questo il mix di fattori che ha fatto sì che il Legnaia venisse sconfitto fra le mura amiche da un cinico San Lorenzo con il punteggio di 3-4. La partita, non adatta di certo ai deboli di cuore, ha consegnato ai ragazzi di Mister Regoli il terzo passo falso contro un avversario più che abbordabile sulla carta su un totale di 6 gare disputate; dal momento che i gialloblù hanno vinto le rimanenti sfide, ciò significa che essi sinora non hanno conosciuto mezze misure ed anche che hanno dovuto rimandare l'appuntamento con la doppia cifra in graduatoria, rimanendo fermi a quota 9. Il pubblico presente sugli spalti non ha però rimpianto il prezzo del biglietto, infatti nell'arco degli 80' abbiamo potuto registrare tante emozioni, avvenute sullo sfondo di sorpassi e rimonte e condite anche da una cospicua dose di battibecchi fra calciatori e dirigenti di ambo le parti che fortunatamente non hanno avuto gravi conseguenze al triplice fischio finale. Buona parte della prima frazione si rivelerà un monologo dell'Audace Legnaia, che parte con il piede sull'acceleratore: al 4' Marchiani, servito in area da Rossi, lascia partire un rasoterra di prima intenzione che si spegne centralmente fra le braccia di Gambino. Il portiere campigiano è tuttavia costretto a soccombere appena un minuto dopo ed a raccogliere in fondo al sacco il pallone calciato da Ducci al termine di una buona percussione personale. Con il vantaggio appena messo a segno, la compagine casalinga continua il proprio forcing offensivo schiacciando i gialloverdi, scesi in campo con una divisa a tratti riconducibile a quella del Venezia, nella rispettiva metà campo: al 10' Ducci smarca Caglieri con un bel pallone fra le linee, ma il numero 7 locale, defilato sulla destra davanti a Gambino, si fa respingere sul primo palo la propria conclusione dall'estremo difensore avversario guadagnando così un corner. È lo stesso Caglieri ad andare dalla bandierina, scodellando al centro per la testa di Carli che però indirizza la sfera oltre il montante. Questo è solo l'inizio di una clamorosa serie di occasioni da rete gettate alle ortiche dal Legnaia, una serie che trova il proprio prosieguo al 13': Rossi sventaglia per Caglieri, che si coordina bene ma incontra lo straordinario riflesso di Gambino che prima toglie la palla dallo specchio, poi si mette ancora in luce sui successivi tentativi di Ducci e Rossi, ribattendo il primo e bloccando più o meno a mezz'altezza il secondo. Quattro minuti più tardi è la volta di Romei, che su un nuovo angolo battuto da Caglieri arriva in corsa ma non inquadra la porta e spedisce al lato il proprio colpo di testa. Al 24' capitan Rossi non imprime né troppa forza né troppa direzione ad un calcio piazzato nei pressi dei 16 metri fermato centralmente da Gambino. Trascorrono altri 2' quando un illuminante filtrante da centrocampo lascia che Caglieri si involi indisturbato davanti al portiere, mettendo in seguito incredibilmente al lato a pochi centimetri dal secondo palo. La dura legge del goal colpisce il Legnaia al 28', minuto in cui Merola lancia in profondità l'accorrente Buzukja, abile a scavalcare Mosconi in uscita con un delizioso pallonetto, ma gli audacini non si perdono d'animo e dopo due nuovi giri di orologio potrebbero portarsi avanti per la seconda volta: in primis è il palo a dire di no a Caglieri e poi la palla fatta propria da Ducci viene da questi calciata al lato da una mattonella più che invitante. Al 36' Monciatti rimedia un'ammonizione per un fallo al limite dell'area su Buzukja e concede una punizione al Campi Giovani; è Zitiello ad incaricarsi della battuta, tuttavia sparando alto con l'esterno destro. Al 38', su un calcio d'angolo a favore, l'Audace Legnaia attua uno schema provato e riprovato in allenamento con Caglieri che batte corto per Rossi, il cui tiro scoccato senza pensarci due volte viene sporcato da un difensore prima di finire fuori di veramente poco e di strozzare in gola a Mister Regoli l'urlo di gioia per quello che poteva essere il punto del 2-1. Con l'avvento della ripresa, i due tecnici optano per riproporre gli stessi undici di partenza, tuttavia muta il leit-motiv della sfida con il San Lorenzo che trova le giuste motivazioni e prova a prendere in mano le redini del gioco: senza neanche il tempo effettivo per risistemarsi, passano 24' quando un tiro di Zitiello viene prima deviato da un difensore ma successivamente agguantato da Mosconi. A Zitiello replica Piani al 3', con una bordata da fuori che tuttavia non centra il bersaglio grosso. Sempre al 3', Mister Ginestrini decide di far uscire dal campo Rera e Merola, inserendo rispettivamente Castello e Terenzi. Il primo di questi, ovverosia Castello, non impiega nemmeno un giro di orologio per ripagare la fiducia del proprio allenatore prodigandosi in uno slalom fra le maglie della retroguardia gialloblù ed infilando Mosconi per la rete che vale l'1-2. Questo è a dir poco un colpo basso per il Legnaia, che avrebbe potuto chiudere la prima frazione ampiamente in vantaggio ed invece adesso è addirittura sotto nel punteggio. Gli ospiti continuano a macinare gioco e, se al 10' non ha fortuna una rasoiata di Buzukja, abile ad avventarsi sulla sfera dopo un errore in disimpegno di Carli, a pensarci è Zitiello 5' dopo con un calcio da fermo dalla lunghissima distanza che sorprende centralmente Mosconi e si infila in porta per la terza marcatura gialloverde. Con questa ulteriore doccia fredda per i ragazzi di casa, il clima in Via Dosio diventa teso: la formazione di Regoli, comunque sia, si dimostra brava a non perdere il lume della ragione cercando la giusta organizzazione per rimettere in piedi il risultato. Al 17' Ducci trova lo spiraglio per battere a rete da dentro l'area, ma deve fare i conti con la respinta di Gambino, il quale però non può nulla al 19', minuto in cui lo stesso Ducci (innescato da Rossi ma favorito da un netto liscio di Taddeucci) gli si presenta indisturbato dinanzi e gli scarica di potenza la sfera alle spalle. L'Audace intensifica la ricerca del 3-3 e 10' più tardi una ghiottissima opportunità si presenta ai gialloblù, quando Rossi viene steso all'interno dei 16 metri campigiani e si conquista un preziosissimo calcio di rigore. Prima della battuta, però, Carli rimedia la sua seconda ammonizione del match e viene di conseguenza espulso dal rettangolo verde, lasciando i compagni in 10 e rendendosi spiacevole protagonista di un episodio che, come vedremo, costerà carissimo agli audacini. Dal dischetto si presenta comunque Rossi, Gambino rimane spiazzato ed il punteggio si porta ora sul 3-3. I locali si monitorano per avere definitivamente la meglio in questa sfida al cardiopalmo ed al 35' Rossi mette sul fondo il suo diagonale dalla destra, ma al 36', ancora fra lo stupore generale, Vecchio risolve in maniera decisiva una mischia accesasi davanti a Mosconi e sigla il quarto punto per i propri colori, che fa letteralmente impazzire di gioia pubblico e compagni. Il Legnaia rimane avvilito e non troverà più la forza di reagire sino al fischio finale, l'ultimo squillo è infatti di marca gialloverde con Fabbri che, in pieno recupero (44'), calcia al lato. Il direttore di gara fa trascorrere qualche altra manciata di secondi e poi decide che basta così, San Lorenzo batte Audace Legnaia per 4-3; per i padroni di casa arriva una nuova debacle, c'è da migliorare ancora l'atteggiamento, il quale non fa funzionare a dovere la manovra: vediamo se la truppa targata Regoli sarà capace di risollevarsi contro l'Isolotto. D'altro canto, giusto levare un plauso al Campi Giovani, bravo a capitalizzare un minor numero di occasioni rispetto agli avversari, ma è necessario anche rilevare segnali negativi sotto il profilo comportamentale dei ragazzi ospiti, che all'uscita dal recinto di gioco si sono rivolti in maniera decisamente non consona nei riguardi della dirigenza gialloblù (che presenziava alla gara dal terrazzino) in un episodio sul quale preferisco non spendere più parole: molto spesso, però, è la condotta ad avere la precedenza sul calcio. Riccardo Palchetti Commento di : Gipax |