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LANCIOTTO CAMPI

CASTELFIORENTINO

I COMMENTI

Lanciotto Campi: Moscarelli, Fissi, Arcangioli (65’ Rugi), Nuschi, De Lorenzo, Colzi (70’ Bargioni), Secci (46’ Bonciani), Cassiolato (52’ Stoppioni), Pompei, Puzzoli , Azzarri (60’ Landi). A disposizione: Lotti, Corti All. Fissi
Castelfiorentino: Giuliani (Rosato 60’), Signorini, Cioni, Franchi, Menichetti, Volterrani, Marcattili, Setti (55’ Bosso), Gjoni (Nacci 48’), Ninci, Nidiaci. A disposizione: Kembora Signorini. All. Mancini
Reti: 3’ Pompei
Ammoniti Nacci 50’.
Al campo di via del Tabernacolo oggi la nota più lieta è rivedere Andrea Masini che dopo l’incidente del 12 Febbraio, nell’incontro con il Firenze Ovest, e dopo dieci giorni di coma è tornato a casa ed oggi è tornato a vedere giocare i suoi compagni. Auguri ad Andrea da tutti noi.
La partita: inizia subito forte il Lanciotto, ed al 3’, da una verticalizzazione al centro area di Cassiolato per Pompei, arriva subito il vantaggio dei padroni di casa con un tocco morbido ad anticipare il portiere ospite. Il Castefiorentino non riesce a reagire ed al 10’ è ancora il Lanciotto ad avere una ghiotta occasione, Pompei si trova di nuovo di fronte all’estremo difensore ospite dopo una bella triangolazione in area; questa volta è però bravo il portiere a deviare in angolo.
I padroni di casa controllano la partita senza particolari problemi, non concedendo niente agli avversari se non un paio di conclusioni dalla distanza che si spengono lontane dallo specchio della porta.
Si conclude così la prima frazione di gara decisamente avara di emozioni dove il Lanciotto, grazie alla rete trovata all’inizio della gara, si è limitato al solo controllo della gara.
Sulla stessa falsa riga anche il secondo tempo, da segnalare per il Lanciotto, solo un paio di conclusioni di Cassiolato al 43’ ed al 49’ da fuori area, senza impensierire il portiere avversario ed un tiro di Pompei ad incrociare da dentro l’area che sfiora la base del palo.
Di contro il Castelfiorentino non riesce a costruire nessuna azione veramente pericolosa, consegnando di fatto una vittoria di misura al Lanciotto che con il minimo sforzo ottiene il massimo risultato.


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