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AQUILA MONTEVARCHI

INDOMITA QUARATA

I COMMENTI

È arrivata grazie alla vittoria ottenuta sabato contro l’Indomita Quarata la matematica vittoria del girone A del campionato Giovanissimi B da parte dell’Aquila Montevarchi di Fabio Landi, una squadra capace di tenere ritmi vertiginosi per tutta la stagione e di conquistare tutte vittorie e una sola sconfitta (il 4 marzo sul campo del Bibbiena). È l’ennesima soddisfazione per una stagione da parte della società valdarnese rossoblù davvero da incorniciare: adesso il gruppo di Landi si potrà confrontare nello spareggio contro la vincente del girone B (all’Olmo Ponte manca solo la matematica) per provare ad accedere al Trofeo Cerbai.
Per questa vittoria c’è ovviamente lo zampino di Cesare Margiacchi, responsabile del settore giovanile in grado di fare la differenza, oltre che di Roberto Burzi, arrivato in estate.
Ma c’è il marchio anche di Fabio Landi, uno dei tecnici più preparati dalla nostra regione che dopo le esperienze nella categoria giovanissimi élite è passato ad allenare la categoria Giovanissimi B, portando la sua passione, la sua esperienza e la sua competenza: “Questa è una categoria che mi piace molto – spiega Landi ai nostri microfoni – perché rispetto al campionato Giovanissimi Regionali si può lavorare di più sulla tecnica e sulla tattica; ad esempio per il campionato di élite si lavora molto anche sulle palle inattive… e per il mio modo di lavorare venti minuti all’interno di un allenamento sono tanta roba!”. Landi, per la seconda stagione consecutiva assistito da Andrea Trapassi, ama far giocare le sue squadre a calcio ed è stato così anche in questa stagione: “Non è stato facile e ancora non abbiamo finito il nostro percorso di maturazione, ma il gruppo è cresciuto moltissimo. Mi piace far sì che le mie squadre giochino palla a terra e che i ragazzi crescano non solo nella tecnica individuale, ma anche in quella che io chiamo la ‘tattica individuale’. Adesso andremo a confrontarci con la vincente del girone B: per i ragazzi sarebbe importante superare anche questo scalino e provare a sfidare le formazioni più forti della regione”. Il gruppo in estate ha perso due giocatori molto importanti come Arnetoli e Occhiolini, passati all’Arezzo, ma gli innesti inseriti da Margiacchi si sono dimostrati all’altezza e tutto il gruppo è cresciuto alla grande: “I ragazzi hanno dimostrato di essere un bel gruppo: i ragazzi che sono partiti erano due punti di riferimento e siamo stati molti contenti che siano passati a disputare un campionato professionistico; la rosa comunque è stata integrata molto bene dai nuovi arrivi e adesso abbiamo 21 giocatori che sono cresciuti molto”.
Tra i nuovi arrivi Nyamsi dalla Faellese, che con 29 reti è il miglior marcatore della formazione rossoblù; ma oltre a lui sono tanti i giocatori in grado di fare la differenza, ad esempio Fibbi, Badii, Desii, oltre al difensore Grandi e al classe 2004 Leon Lebrun. Anche se il Bibbiena, unica squadra in grado di battere i rossoblù, ha segnato più reti, lo score di 118 reti fatte e 9 subite conferma le grandi qualità di una squadra che, oltre a giocare un gran bel calcio come chiede Landi, cura benissimo la fase difensiva. E ora... appuntamento allo spareggio con la vincente del girone B!

Commento di : campio