CAMPIONATO GIOVANISSIMI B PROVINCIALI FIRENZE MERITO

25ª giornata
18/03/2017

LASTRIGIANA

SETTIGNANESE
3-1
I COMMENTI





Procede a passo di carica la marcia della “Mollix Band” in questa fase finale del campionato Giovanissimi B. Smaltiti in fretta i postumi lasciati dalla sconfitta di stretta misura subita sul campo della Cattolica Virtus, da tre settimane la Lastrigiana guidata da Giovanni Mollica pare proprio aver sottoscritto un sempre gradito abbonamento con i tre punti. Anche in occasione della sfida casalinga con la Settignanese, infatti, i biancorossi hanno messo in mostra una buona forma sia fisica sia mentale. Pur non navigando in buonissime acque, i diavoletti rosso neri guidati in panchina dal loro storico patron Maurizio Romei, disputano un buonissimo primo tempo durante il quale, pur denotando una preoccupante sterilità in fase offensiva, interpretano bene sia la fase di rottura a centrocampo sia quella difensiva inaridendo le fonti del gioco biancorosso e impedendo, attraverso una stretta e attenta marcatura, ai velocissimi e sempre potenzialmente insidiosi La Corte e Tognazzi di rendersi pericolosi dalle parti di Cafissi. L’atteggiamento tattico dei rosso neri fiorentini unito alle difficoltà messe in evidenza da centrocampisti e attaccanti lastrigiani in fase d’impostazione, condizionano la prima frazione di gioco che non decollando sul piano del ritmo, scorre via in maniera piuttosto noiosa e sonnolenta. Nell’undici fiorentino si sente l’assenza in attacco dello squalificato Minischetti ma neppure quello di Mollica pare brillare di luce propria e così, quando l’arbitro Rocchini manda le due squadre negli spogliatoi per il canonico intervallo di metà gara, buttando un occhio sul nostro taccuino non possiamo fare a meno di notare che è ancora desolatamente bianco. Nel chiuso dello spogliatoio anche i due tecnici si rendono conto del fatto che se si vuol cercare di conquistare l’intera posta in gioco, occorre fare qualcosa in più. Quando il direttore di gara dà il via alla ripresa, basta appena un minuto per accorgersi che fra i due, stavolta è il più giovane ad aver azzeccato le mosse giuste. Mollica, infatti, si ripresenta in campo con Salvagnini sul settore destro della difesa al posto di Benvenuti che nel frattempo è scalato al centro tornando così a formare la collaudatissima coppia con il compagno d’armi Pietro Mugnaini ma soprattutto ,con l’inserimento in campo di Leo Ghianni al posto di Filipponi. Queste due variazioni tattiche permettono alla Lastrigiana di utilizzare a pieno regime la catena di destra ed è proprio da quella parte che al 36’ si sviluppa una buona azione che culmina con un preciso cross al centro che l’accorrente Ghianni, anticipando i difensori rossoneri, raccoglie a pochi passi dalla porta per poi concedere la grazia a Cafissi con una conclusione di prima intenzione a botta sicura che non inquadra, però, il bersaglio grosso. E’ questa la prima grandissima opportunità dell’incontro che la Lastra non riesce a sfruttare. Anche se il gol non arriva, si fa presto a capire che qualcosa è cambiato. Adesso la manovra lastrigiana è più veloce e ficcante e una difesa rossonera non certo esente da pecche, va ancora in grande difficoltà al 46’ quando ancora lo scatenato Ghianni, servito dalla destra, costringe Cafissi a compiere un autentico miracolo per salvare la propria porta in occasione della sua deviazione volante da due passi. Il vantaggio biancorosso è ormai nell’aria e giunge puntualissimo un paio di minuti più tardi. Ghianni, il cui motore gira adesso a pieni giri, lavora un buon pallone nella trequarti avversaria e poi verticalizza premiando il puntuale scatto di Nello Tognazzi. L’intelligente innesco operato dal numero sedici in maglia biancorossa accende la miccia del “Conte” che dopo aver superato in progressione il diretto avversario, entra in area superando Cafissi grazie a un preciso rasoterra diagonale. La Lastra sblocca il risultato ma al tempo stesso perde il proprio attaccante rimasto vittima di un infortunio. La strada che conduce alla vittoria sembra adesso tutta in discesa per la Lastrigiana. La Settignanese, infatti, non sembra avere la forza necessaria per riportare in equilibrio le sorti di un match che comunque resta, per il momento, molto incerto. E’ vero che la Lastrigiana è in vantaggio e sembra poter mantenere il controllo del gioco ma è altrettanto vero che fin quando il vantaggio resta di un solo gol, occorre stare accorti, poiché, dietro ogni angolo, potrebbe celarsi qualche brutta sorpresa. Allo scoccare del 58’ la squadra di Romei riesce a portarsi in avanti e un profondo sganciamento sul settore destro dell’attacco rosso nero, si conclude con un preciso cross che raggiunge a centro area il ben appostato Bondi. L’occasione è ghiotta ma il numero sei ospite, invece di controllare il pallone e girarlo comodamente a rete da ottima posizione, tenta una battuta al volo che termina oltre la traversa. La Lastra si scuote, si getta subito in avanti e al 61’ è ancora Ghianni, stavolta sgusciato in area dal settore di sinistra, a calciare di poco fuori in diagonale. Al 68’ i ragazzi di Mollica tornano a farsi pericolosi conquistando un calcio piazzato nella trequarti avversaria. La distanza è notevole ma lo specialista Pierattini non si fa intimorire disegnando una stupenda traiettoria che non lascia scampo all’incolpevole Cafissi; missile “terra aria” che s’insacca con precisione sotto la traversa e Lastra che raddoppia. Partita chiusa? Assolutamente no. Due minuti più tardi, sul fronte opposto, anche la Settignanese usufruisce di un calcio piazzato da distanza considerevole. Sul punto di battuta si porta Brogi che rispondendo da par suo al bellissimo gesto tecnico proposto in precedenza da Pierattini, supera Fetahu con una precisa parabola che va ad insaccarsi sotto la traversa. La gara, virtualmente, si riapre ma negli ultimi minuti, la Lastrigiana non solo è abilissima nel gestire il gioco attraverso il possesso palla ma a un minuto dalla fine, trova anche il gol che chiude definitivamente i conti. Stavolta la fulminea ripartenza biancorossa è condotta da Pierattini che serve Samu La Corte. Il bomber lastrigiano, dopo aver raccolto il suggerimento del compagno, fila velocissimo verso la porta difesa da Cafissi per poi batterlo grazie a un preciso rasoterra diagonale che muore nell’angolo basso alla sua sinistra. Grazie a questi tre punti conquistati con pieno merito e alla contemporanea sconfitta della Floria sul campo di Fucecchio, la “Mollix Band” scippa momentaneamente proprio ai fiorentini il quinto posto in classifica e sabato prossimo, in occasione dello scontro diretto che la vedrà affrontare i bianco azzurri sul sintetico del “Grazzini”, si giocherà la possibilità di prolungare il trend positivo e perché no, mettere a portata di mirino la quarta piazza occupata dallo Sporting Arno guidato dall’ex Roberto Coli. Prodezza balistica di Brogi a parte, i diavoli rosso neri ben poco hanno fatto per lasciare traccia del loro passaggio alla Guardiana. La sconfitta costringe i ragazzi di Romei a guardarsi le spalle. L’Africo, rispettando il pronostico che lo vedeva ampiamente favorito nei confronti del Bagno a Ripoli, si avvicina a grandi passi rendendo interessante anche la lotta per evitare quel terz’ultimo posto che riporterebbe i diavoli dritti all’inferno.

LASTRIGIANA – SETTIGNANESE 3-1
LASTRIGIANA: Fetahu, Benvenuti, Paparini, Vanzi, Mugnaini, Pierattini, La Corte, Ferrillo, Tognazzi, Vitali, Filipponi. A DISPOSIZIONE: Uccheddu, Cecchi, Salvagnini, Ghianni, Manetti, Tontoli. ALLENATORE: Giovanni Mollica.
SETTIGNANESE: Cafissi, Cristiano, Pianigiani, Prestanti, Brogi, Bondi, Cecchi, Napolitano, Falossi, Mosca, Brocchi. A DISPOSIZIONE: Sacchi, Baiano, Bastianelli, Boddi, Gentilucci. ALLENATORE: Maurizio Romei.
ARBITRO: Rocchini di Firenze.
RETI: 48’ Tognazzi, 63’ Pierattini, 65’ Brogi, 69’ La Corte.

FONTE: www.lastrigiana.com

Commento di : zerocinquecinque




divisorio divisorio
divisorio