CampionandoaLivorno

27ª giornata

LASTRIGIANA

SPORTING ARNO

I COMMENTI

Non smette di stupire, far lustrare gli occhi ai propri sostenitori ma soprattutto, vincere la “Mollix Band” guidata dal duo Mollica – Burgalassi. In questo straordinario rush finale di stagione, la Lastrigiana, più che a una squadra di calcio, assomiglia a uno di quei cavalli di razza che partiti di rincorsa fuori dal canape di Piazza Del Campo, operano una strepitosa rimonta che gli permette di ottenere un successo insperato e sorprendente. Anche se ancora non siamo in odor di palio, il quinto successo consecutivo dei biancorossi ne ricorda molto lo svolgimento. Dopo aver condannato Bagno a Ripoli e Doccia alla matematica retrocessione, dopo aver messo nei guai la Settignanese e dopo aver pesantemente sconfitto e superato in classifica la Floria, i ragazzi della Lastra “vendicano” (sportivamente parlando, s’intende….) in maniera altrettanto netta e convincente la sconfitta subita all’andata sul campo dello Sporting Arno mettendo la freccia anche nei confronti dei ragazzi guidati in panchina dal grande e indimenticato ex Roberto Coli ed agganciando così al terzo posto lo Scandicci di mister Andrea Mauro, bloccato sul pari dalla Cattolica Virtus. La gara disputata sul sintetico della Guardiana ha certificato l’ottimo stato di forma di una Lastrigiana motivata e desiderosa di ben figurare ma ha anche messo in evidenza i limiti strutturali di uno Sporting piuttosto fragile in fase difensiva che ha pagato a carissimo prezzo non solo alcuni errori dei quali sono stati bravissimi ad approfittare i velocissimi avanti biancorossi ma anche un paio di brutte amnesie in fase conclusiva che hanno impedito ai ragazzi di Coli di rimettere in asse una sfida ben più equilibrata di quanto non dica il punteggio col quale si è poi conclusa. Il primo quarto d’ora di gioco, infatti, vede le due compagini affrontarsi prevalentemente nella zona centrale del campo, dove i due reparti si sfidano a viso aperto senza mai superarsi. Poi, allo scoccare del 16’, la prima grave incomprensione difensiva rosa nero favorisce la manovra biancorossa. Il centrocampista di scuola Sestese Leo Ghianni è bravo ad approfittare dell’occasione e dopo aver recuperato un pallone in piena area, supera Bacigalupo, uscito nel frattempo in maniera sin troppo avventurosa dai pali, grazie a un preciso pallonetto dalla distanza che s’insacca sotto la traversa. Il vantaggio biancorosso accende la partita e nei minuti successivi sono gli errori da circoletto rosso commessi da entrambi i reparti difensivi a creare alcune nitide opportunità non sfruttate però a dovere dai rispettivi attacchi. Al 22’ La Corte sorprende ancora una volta la retroguardia dello Sporting incuneandosi in area. Il forte esterno destro biancorosso prova a destreggiarsi nel tentativo di trovare lo spazio per la conclusione ma vistosi pressato da un difensore, allarga intelligentemente a sinistra, dove, nel frattempo, si è inserito Inturri. Il centrattacco di casa scodella a sua volta un ottimo pallone verso il centro dell’area ospite sul quale nessun difensore riesce ad intervenire. L’occasione è ghiottissima per l’accorrente Pierattini che però, dopo aver raccolto il pallone all’altezza del secondo palo, spreca una grande chance calciando sopra la traversa da ottima posizione. Quattro minuti più tardi, l’occasionissima per rimettere in equilibrio i due piatti della bilancia, la sprecano in maniera incredibile i ragazzi di Roberto Coli. La difesa biancorossa si addormenta al limite della propria area di rigore servendo su un piatto d’argento al “nueve” in maglia rosa Simone Rorandelli un invitante assist. L’attaccante badiano si ritrova tutto solo a tu per tu con Fetahu ma la sua conclusione a botta sicura vede l’estremo biancorosso compiere un autentico miracolo che lo aiuta a blindare la propria porta e a mantenere la Lastra in vantaggio. Comprensibile, sul fronte opposto, la delusione da parte dell’attaccante ospite che si mette le mani nei capelli ben conscio di aver gettato alle ortiche quello che a tutti gli effetti era un vero e proprio rigore con palla in movimento. La sagra dell’errore continua e due minuti più tardi, è ancora al difesa biancorossa a rendersi protagonista di un errato disimpegno in fase d’impostazione. Un pallone che pare di facile gestione viene perduto malamente ed è preda di De Carlo che va via lungo l’out di sinistra e recapita poi sui piedi dell’accorrente Dama un buon pallone che il numero undici rosa nero calcia fuori da favorevole posizione. Allo scoccare della mezzora, sul fronte opposto, sono i difensori dello Sporting a commettere un brutto errore in fase di disimpegno. Ne approfitta immediatamente Inturri che dopo aver recuperato la sfera sulla trequarti, innesca La Corte che dopo aver recuperato palla, va via in progressione sulla destra, entra in area e giunto a tu per tu con Bacigalupo, tenta di superarlo grazie a una conclusione rasoterra, non certo potentissima ma molto precisa. Il portiere rosanero si tuffa co i tempi giusti ma pur riuscendo a toccare il pallone, non può trattenerlo. La sfera si dirige lemme lemme verso la porta ormai sguarnita ed è il palo di destra a venire in aiuto dei ragazzi di Coli arrestandone la corsa e permettendo così ai difensori di recuperarla. Nella fase finale del primo tempo i ragazzi di Mollica sembrano crederci di più e a pochi secondi dall’intervallo vedono nuovamente premiati i loro sforzi. Si rinnova il dialogo Inturri – La Corte con il numero sette biancorosso che questa volta s’incunea in area non lasciando scampo all’incolpevole Bacigalupo. Nonostante l’intervallo possa essere utile a raccogliere le idee e a recuperare le energie, nelle fasi iniziali della ripresa i ragazzi di Coli sembrano non aver ancora assorbito gli effetti del doppio colpo da K. O. assestato loro da quelli di Mollica. La Lastrigiana interpreta meglio la fase d’impostazione e quella difensiva, guidata da un monumentale Benvenuti, poco o bulla concede al pericoloso terzetto offensivo rosa nero composto da Dama, Rorandelli e Esposito. Lo Sporting riesce a farsi vedere solo su calcio piazzato ma quando, al 50’, la splendida traiettoria disegnata dalla sinistra dal piedino magico di De Carlo manda il pallone a stamparsi sulla faccia interna della traversa, si capisce che la gara è ancora lungi dall’essere conclusa. Al 57’, sugli sviluppi di un corner dalla sinistra in favore degli ospiti, un primo colpo di testa respinto da un difensore funge da innesco per un confuso batti e ribatti che si chiude con il tocco vincente da due passi di De Carlo che riapre i giochi. Lo Sporting adesso crede nella rimonta ma al 62’ un’altra brutta tegola si abbatte sulla testa di Roberto Coli. L’esterno destro di difesa Mattia Desideri, già ammonito, commette fallo su un avversario rimediando il secondo “giallo” e la conseguente doccia anticipata. Sembra paradossale ma nei minuti successivi, lo Sporting non sembra patire l’inferiorità numerica. E’ vero che la Lastrigiana continua a difendersi con ordine senza rischiare di subire le iniziative avversarie ma lo è altrettanto il fatto che i ragazzi di Coli, pur ridotti in dieci, riescano a tenere piuttosto alto il baricentro del loro gioco. Pur soffrendo, i ragazzi di Mollica tengono il campo con buona sicurezza e allo scoccare del terzo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Rastrelli, chiudono definitivamente i conti grazie alla più tipica delle azioni di contropiede. Stavolta è il neo entrato Tognazzi a fungere da innesco per il solito velocissimo La Corte che partendo come di consueto dalla destra, taglia a fette l’intera retroguardia rosa nero e presentatosi tutto solo davanti a Bacigalupo, non ha difficoltà a superarlo grazie a una precisa conclusione che gli vale il ventesimo centro stagionale in campionato. L’inarrestabile marcia della Lastrigiana procede a ritmo spedito e l’ennesimo successo di prestigio conquistato dai ragazzi di Mollica aggiunge un altro preziosissimo tassello a una stagione da incorniciare. Battuta d’arresto che fa riflettere, invece, quella subita dallo Sporting che pur rimanendo sempre in partita, ha giocato solo a sprazzi in maniera incisiva e convincente.

LASTRIGIANA – SPORTING ARNO 3-1
LASTRIGIANA: Fetahu, Benvenuti, Paparini, Vanzi, Mugnaini, Manetti, La Corte, Ferrillo, Inturri, Ghianni, Pierattini. A DISPOSIZIONE: Dovico, Uccheddu, Cecchi, Salvagnini, Vitali, Tognazzi, Tontoli. ALLENATORE: Giovanni Mollica.
SPORTING ARNO: Bacigalupo, Parrino, Desideri, Truschi, Sarti, D’Uva, Esposito, Migliarese, Rorandelli, De Carlo, Dama. A DISPOSIZIONE: Moccia, Damiano, Guerrini, Espinosa, Melani, Diarra.
ALLENATORE: Roberto Coli.
ARBITRO: Rastrelli di Firenze.
RETI: 16’ Ghianni, 34’ e 73’ La Corte, 57’ De Carlo.
ESPULSO: Desideri al 62’ per somma di ammonizioni.

FONTE: www.lastrigiana.com

Commento di : pallonetoscano