CampionandoaLivorno

29ª giornata

LASTRIGIANA

GIOV. FUCECCHIO

I COMMENTI

A seconda del punto di vista da cui la si osserva, all’ultima sfida casalinga stagionale della “Mollix Band”, non può essere affibbiata l’ormai canonica etichetta che contraddistingue il più classico dei match di fine stagione. Ai biancorossi che, è bene sottolinearlo con grande orgoglio, hanno di molto migliorato il piazzamento ottenuto al termine della scorsa stagione dai ragazzi del 2002 guidati da Fabrizio Vanni alzando l’asticella fino al quarto gradino della classifica, farebbe certo piacere salutare il pubblico amico della Guardiana regalandogli l’ennesima buona prestazione di una stagione che sarà ricordata come una delle più positive vissute dal gruppo del 2003 ma ben altra rilevanza ha, per i bianconeri guidati da Mauro Cardellicchio, la posta messa in palio sul sintetico di Lastra a Signa. Al Fucecchio, infatti, manca un punto per rendere matematica una salvezza che gara dopo gara, i bianco neri stanno meritando sul campo. Non nasconde, dunque, le proprie ambizioni il tecnico ospite che quel tanto agognato ultimo tassello, vuol conquistarlo sul campo di una delle più belle realtà espresse da questa edizione del Girone di Merito. Viste le premesse, non potevamo che assistere a una sfida equilibrata, giocata a viso aperto e ricca di gol ed emozioni. La squadra di Cardellicchio, per nulla intimorita dall’ostacolo che si trova costretta ad affrontare e superare, parte col piglio giusto e grazie all’ottimo lavoro svolto dal proprio reparto di centrocampo e all’ottima disposizione in campo, mette subito in difficoltà una Lastra che fa fatica ad impostare la propria manovra offensiva ma che soprattutto, si fa trovare impreparata in fase difensiva quando i centrocampisti bianconeri ripartono grazie a profonde e ficcanti verticalizzazioni. Intelligente e davvero ben congegnato, in quest’ottica, il compito svolto in mediana da Gallerini e Duccini i quali, dimostrando di possedere piedi educati e buona visione di gioco, fungono spesso da innesco sia per l’esterno sinistro Badalassi, sia per il trequartista Baronti e sia per la coppia d’attacco formata dal bomber Fejzaj e dal propositivo Menichetti. Al 9’, in occasione della prima vera grande opportunità creata utilizzando proprio questi collaudatissimi schemi, è proprio la compagine di Cardellicchio a sbloccare il risultato. L’azione si sviluppa sul settore destro dell’attacco bianco nero, dove l’intelligente verticalizzazione proposta da Duccini taglia a fette la retroguardia biancorossa liberando in area Fejzaj. Un’occasione d’oro per il centrattacco fucecchiese che dopo aver vinto il contrasto con Fetahu, uscito coraggiosamente dai pali nel tentativo di chiudergli lo specchio della porta, non deve far altro che depositare facilmente la sfera in fondo al sacco. Prova subito a reagire la squadra di Mollica anche se appare chiaro come, in questa prima fase del match, sia il centrocampo ospite a fare la partita. Ferrillo, Vitali e un Tognazzi che pare in giornata di grazia, ci provano ad impensierire il solido dispositivo difensivo fucecchiese ma complice anche un La Corte le cui condizioni di forma non sembrano quelle dei giorni migliori, l’azione biancorossa manca d’incisività, velocità e profondità. Si difende, perciò, con molto ordine il quartetto formato dai centrali Bacci e Bertini e dagli esterni Habumuremy e Kercuku. Ottime, in particolare, le prove offerte dal capitano bianconero, maglia numero cinque e dal colored maglia numero due che con disarmante sicurezza guidano il reparto lungo un percorso che almeno per il momento, pare scivolare via senza troppi scossoni. Il lavoro svolto dalla difesa di Cardellicchio è così ben eseguito che la Lastra è costretta spesso e volentieri a provarci sui calci da fermo. Ed è proprio in queste occasioni che il Fucecchio si trova amaramente costretto a constatare come il “Conte” Nello Tognazzi, oltre che essere in giornata di grazia, abbia pure il piede caldo…anzi; caldissimo. Al 19’ l’arbitro Landi concede con eccessiva magnanimità ai padroni di casa un calcio piazzato da favorevole posizione. La spinta ricevuta nell’occasione da Vitali, per la verità, sembra solo un peccato veniale ma il direttore di gara non è dello stesso avviso. Sul punto di battuta si presenta Tognazzi la cui conclusione, pur essendo tutt’altro che pericolosa, inganna il portiere bianco nero Bigazzi e dopo essere beffardamente rimbalzata sul palo destro della porta ospite, la sfera rotola in rete regalando alla Lastrigiana il punto del pareggio. Nonostante il fortunato/sfortunato (dipende da quale delle due parti lo si osserva…) episodio riporti in parità le sorti dell’incontro, il suo copione non muta di una virgola. Il Fucecchio riprende ad attaccare e al 21’ un altro preciso lancio dalla trequarti coglie nuovamente di sorpresa la linea difensiva biancorossa. Stavolta, a ritrovarsi tutto solo a due passi da Fetahu, tocca al numero sette Badalassi al quale, dopo aver ottimamente addomesticato la sfera, non resta altro da fare che depositarla in rete grazie a un preciso tocco rasoterra. La Lastra continua a far fatica in fase di costruzione del gioco e di conseguenza, quando se ne presenta l’opportunità, continua a provarci su calcio piazzato. Al 28’ l’occasione buona capita ancora una volta a Tognazzi. Stavolta la sua battuta dal vertice destro dell’area di rigore è ben più insidiosa rispetto alla precedente. E’, però, ben più efficace anche l’intervento in chiusura da parte di Bigazzi che gettandosi prontamente in tuffo sulla propria destra, evita alla sua squadra guai peggiori deviando la sfera oltre la linea di fondo campo e quindi in calcio d’angolo. Un minuto più tardi la ripartenza fucecchiese è ottimamente frustrata, sulla linea di metà campo, da Ferrillo che dopo aver recuperato il pallone, propone a sua volta una veloce ripartenza di marca biancorossa. La prima autentica azione offensiva davvero ben orchestrata dalla “Mollix Band” si conclude con un bel passaggio in verticale che innesca Tognazzi. Il numero nove entra in area, si presenta a tu per tu con Bigazzi e ne elude l’intervento in uscita con un morbido e micidiale pallonetto che dopo averlo inesorabilmente scavalcato, s’insacca sotto la traversa. Un primo tempo scoppiettante, ricco di gol ed interessanti temi tattici, si chiude con una clamorosa opportunità gettata alle ortiche dai ragazzi di Cardellicchio. Scocca sul cronometro il 32’ quando l’ennesimo bel lancio dalla destra proposto da Gallerini, scavalca il muro difensivo biancorosso pescando in piena area Menichetti. Il controllo del numero undici è perfetto. Un po’ meno lo è, invece, la conclusione che termina, seppur di pochissimo, a lato alla destra di Fetahu. Come quasi sempre accade quando una delle due contendenti ha speso gran parte delle energie nel corso del primo tempo, la ripresa offre agli occhi degli spettatori presenti in tribuna tutt’altro spettacolo. La manovra bianco nera perde, col passare dei minuti, quella brillantezza e quella velocità che ne avevano caratterizzata la pericolosità, mentre la Lastrigiana controlla adesso più agevolmente il gioco a centrocampo. Al 52’ Tognazzi cerca di liberarsi al limite dell’area ospite ma è affrontato da capitan Bacci che lo contrasta in modo energico ma almeno a nostro avviso, regolare togliendogli il pallone. Ancora una volta, però, l’arbitro Landi sorprende tutti assegnando alla Lastrigiana un calcio piazzato dai venti metri. Manco a dirlo, sul punto di battuta si presenta lo stesso Tognazzi sulla cui conclusione molto ben indirizzata verso la porta, nulla può fare Bigazzi. Dopo essere stata due volta in vantaggio, tocca adesso alla formazione di Cardellicchio rincorrere l’avversario. Il Fucecchio, però, sembra avere le pile piuttosto scariche e al 56’ è la Lastrigiana ad andare vicina al quarto gol. Un incontenibile Tognazzi s’incarica stavolta d’impostare l’azione recuperando palla sulla trequarti e servendo in profondità il nuovo entrato Ghianni. L’ex centrocampista della Sestese va via in progressione, entra in area dalla sinistra e presentatosi davanti a Bigazzi, prova la battuta a rete. Il portiere bianconero è ormai fuori causa ma quando tutti sono già pronti ad esultare, l’urlo di gioia resta strozzato in gola. Il provvidenziale intervento alla disperata da parte di Bertini, salva la porta ospite mantenendo vive le speranze di rimonta fucecchiese. Mister Cardellicchio le prova tutte inserendo forze fresche dalla panchina. E quando anche l’ultima speranza sembra morire inesorabilmente, ecco che si compie un piccolo ma fondamentale “miracolo” sportivo. L’arbitro Landi ha da poco concesso quattro minuti di recupero e allo scoccare del secondo, un profondo pallone proposto dalla trequarti innesca in piena area il neo entrato Nocilla. Il numero sedici conclude a rete da buona posizione ma Dovico, da poco entrato al posto di Fetahu, compie un grande intervento respingendo il pallone in tuffo. Il primo ad avventarsi sulla ribattuta è però l’altro nuovo entrato Chesi che anticipando i difensori di casa, ribadisce in rete il pallone che fa esplodere di gioia i compagni di squadra e gli appassionati sostenitori bianconeri giunti in buon numero alla Guardiana ma che soprattutto, permette alla propria squadra di conquistare quel preziosissimo punticino che vuol dire salvezza matematica. Termina con i fuochi d’artificio una stagione molto positiva per entrambe le squadre. La “Mollix Band” centra in un colpo solo due storici obbiettivi; rimanere in categoria per il secondo anno consecutivo migliorando la propria classifica. La sofferta ma meritata salvezza ottenuta dal Fucecchio permetterà anche alla società bianconera di disputare nella prossima stagione il Girone di Merito. Sapranno regalarci le stesse grandi emozioni anche i ragazzi del 2004? Per scoprirlo non ci resta che attendere, il prossimo settembre, l’inizio di un’altra appassionante avventura calcistica.

LASTRIGIANA – FUCECCHIO 3-3
LASTRIGIANA: Fetahu, Salvagnini, Paparini, Benvenuti, Mugnaini, Manetti, La Corte, Ferrillo, Tognazzi, Vitali, Filipponi. A disp.: Dovico, Uccheddu, Vanzi, Pierattini, Ghianni, Inturri, Tontoli. All.: Giovanni Mollica.
FUCECCHIO: Bigazzi, Habumuremy, Kercuku, Gallerini, Bacci, Bertini, Badalassi, Duccini, Fejzaj, Baronti, Menichetti. A disp.: Romano, Brattoli, Quaglierini, Chesi, Nocilla, De Bernardinis, Benelli. All.: Mauro Cardellicchio.
ARBITRO: Landi di Firenze.
RETI: 9’ Fejzaj, 19’, 29’ e 52’ Tognazzi, 21’ Badalassi, 72’ Chesi.

FONTE: www.lastrigiana.com

Commento di : pallonetoscano