CAMPIONATO GIOVANISSIMI B PROVINCIALI FIRENZE MERITO |
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19ª giornata |
04/02/2017 | ||
LASTRIGIANA |
SESTESE |
1-5 | |
I COMMENTI |
La Sestese dei record non si ferma più. I ragazzi di mister Rosadini, al termine dell’ennesimo match interpretato alla perfezione in ogni fase del gioco e in tutti i settori del campo, sbancano la Guardiana di Lastra a Signa imponendosi sulla “Mollix Band” con il medesimo risultato che i rosso blu ottennero in occasione del match d’andata disputato sul sintetico del “Piero Torrini” di Sesto Fiorentino. Identico punteggio, quello ottenuto dalla squadra guidata dall’ex tecnico dello Sporting Arno ma copione diametralmente opposto quello andato in scena sul sintetico di Via Gramsci. I biancorossi padroni di casa, reduci da due dolorosissime battute d’arresto, approcciano la gara in maniera fin troppo timorosa concedendo subito metri e spazi di manovra all’ottimo centrocampo ospite. Bastano appena tre minuti di gioco per comprendere quanto grandi siano le difficoltà, per una difesa priva dello squalificato Mugnaini, nel frenare l’impeto dell’intraprendente Piampiani e del velocissimo e grintoso super bomber Niccolò Cassai. Sono proprio loro, infatti, a confezionare l’azione che porta la Sestese in vantaggio; discesa nella trequarti campo avversaria del numero sette e precisa imbucata che permette al capitano sestese di presentarsi tutto solo davanti a Fetahu e di eluderne il non perfetto intervento in uscita con un preciso tocco rasoterra. La strada si fa dunque subito in salita per la truppa biancorossa che infarcita di ex rosso blu, era desiderosa di ben figurare al cospetto dello schiacciasassi del campionato. Sono, invece, i ragazzi di Rosadini che, corroborati nel morale dal repentino vantaggio acquisito, continuano a macinare gioco costringendo la Lastrigiana a rintanarsi nella propria trequarti campo. Ben diverso era stato l’andamento della sfida giocata in quel di Sesto, quando una gagliarda Lastrigiana, dopo essere passata in vantaggio, aveva resistito orgogliosamente per un tempo e mezzo all’arrembaggio rosso blu prima di cadere pesantemente sotto i colpi della capolista. Stavolta, una Sestese qualitativamente eccelsa e concentratissima in ogni fase del gioco, ben poco concede a una Lastra che al contrario, pare aver subito il contraccolpo psicologico dovuto al repentino svantaggio. I ragazzi di Rosadini insistono e al 9’ la difesa di casa va nuovamente in tilt. C’è un passaggio indietro verso Fetahu da parte di un compagno di reparto sul quale, però, riesce ad arrivare per primo ancora Cassai che grazie a un impressionante scatto, arriva sul pallone prima del portiere biancorosso depositandolo per la seconda volta in fondo al sacco. In questa prima fase del match la difesa biancorossa vive un lunghissimo incubo e al 18’, sugli sviluppi di un altro passaggio indietro, Fetahu combina un altro brutto pasticcio ciccando clamorosamente il rinvio di piede con la sfera che lo supera terminando di un soffio fuori alla sua sinistra. La Sestese, insomma, mostra i muscoli e anche in fase d’impostazione, non è facile trovare varchi per i due grandi ex Tognazzi e La Corte. L’esterno destro biancorosso riesce finalmente a farsi vedere in maniera pericolosa dalle parti di Ponzalli al 23’ quando, in occasione di una delle rarissime sortite offensive lastrigiane, il numero sette in maglia rossa innesta il turbo e dopo essere entrato in area, impegna l’ex compagno di mille battaglie in un intervento in tuffo sul primo palo che frutta alla “Mollix band” un calcio d’angolo. La replica dei ragazzi di Rosadini è immediata. Il fronte del gioco si rovescia e stavolta è bravissimo Fetahu ad opporsi alla bellissima conclusione volante dalla distanza proposta da Frongillo. Il portiere di casa si ripete tre minuti dopo ancora sullo scatenato Cassai che dopo essere partito in progressione ed aver trovato il varco buono per incunearsi in area, si vede sbarrato il passo dal pronto intervento in uscita di Fetahu che si salva grazie anche a un pizzico di fortuna. Nonostante il doppio vantaggio col quale i suoi ragazzi chiudono la prima frazione di gara, mister Rosadini non sembra del tutto soddisfatto dal comportamento della squadra e durante l’intervallo, nel chiuso dello spogliatoio, ha modo di catechizzarla a dovere in vista dei secondi trentacinque minuti di gioco. Evidentemente, i suoi timori, non sono del tutto privi di fondamento. La Lastrigiana approccia, infatti, con maggior convinzione la ripresa accorciando le distanze dopo appena cinque minuti grazie al solito La Corte che ben imbeccato sotto porta da un buon assist dalla sinistra, gira da due passi alle spalle di Ponzalli il pallone che riapre la partita. Ben presto, però, la speranza di rimonta biancorossa lascai spazi al più crudo realismo. La Sestese riparte subito all’attacco e al 41’ ottiene un calcio piazzato dai venti metri che il solito trascinante capitan Cassai calcia di pochissimo sopra la traversa. La capolista torna ben presto ad alzare il baricentro della propria manovra e al 49’, complice anche una nuova clamorosa sbavatura difensiva, ristabilisce le distanze. L’ottimo giro palla rosso blu manda di nuovo fuori giri la retroguardia di casa e un bel lancio in profondità intende premiare il puntuale inserimento di Materassi. Fetahu, stavolta, sembra in anticipo sul pallone ma il numero nove rosso blu ci arriva per primo e grazie a un preciso tocco di testa, lo spedisce in rete per la terza volta. Da questo momento in poi la Sestese gioca sul velluto. Prima Cassai si crea lo spazio per la battuta dal limite con un bel dribbling indirizzando poi sul primo palo una precisa conclusione sulla quale si fa trovar pronto all’intervento Fetahu e poi, sugli sviluppi dell’ennesima imbucata che taglia fuori la difesa centrale biancorossa, è il neo entrato Bianchini a presentarsi a tu per tu con il portiere avversario e a superarlo con un preciso rasoterra. Una gara che ormai non ha più storia va in archivio non prima, però, di aver messo a referto la cinquina rosso blu e soprattutto, il tris personale calato sul tappeto verde della Guardiana dall’inarrestabile Cassai che dopo aver raccolto l’ennesimo lancio in profondità, va via in progressione a Benvenuti e dopo essersi incuneato in area, fulmina imparabilmente il neo entrato Dovico grazie a un chirurgico rasoterra diagonale che muore nell’angolino basso alla sinistra del portiere. Così, una Lastrigiana “sentenziata” non solo da un avversario molto forte ma anche dalle numerose sbavature difensive che ne hanno macchiato la prestazione, incappa nella terza (e preventivabile, alla vigilia….) sconfitta consecutiva. Scrive, invece, un’altra bellissima pagina di sport la Sestese di Lorenzo Rosadini che vola verso la conquista del titolo provinciale. Una domanda, a questo punto, ci sorge spontanea. Riuscirà qualcuno, da qui al termine della stagione, ad arrestare la corsa dell’invincibile armata rosso blu? Lastrigiana-Sestese: 1-5 LASTRIGIANA: Fetahu, Salvagnini, Uccheddu, Vanzi, Benvenuti, Manetti, La Corte, Ferrrillo, Tognazzi, Ghianni, Filipponi. A disp.: Dovico, Cecchi, Paparini, Vitali, Pierattini, Tontoli, Inturri. All.: Giovanni Mollica. SESTESE: Ponzalli, Vigni, Santini, Grazzini, Pacini, Becattini, Piampiani, Frongillo, Materassi, Cassai, Maffei. A disp.: Gregori, Comelli, Egger, Mearini, La Notte, Bianchini, Ermini. All.: Lorenzo Rosadini. ARBITRO: D’Amore di Prato. RETI: 3’, 9’ e 68’ Cassai, 40’ La Corte, 49’ Materassi, 51’ Bianchini. FONTE: www.lastrigiana.com Commento di : pallonetoscano |