CAMPIONATO ESORDIENTI FP PROVINCIALI FIRENZE GIR.A

4ª giornata
09/10/2016

LASTRIGIANA

PONTE RONDINELLA MARZOCCO
2-2
I COMMENTI


LASTRIGIANA: Tei, Marano, Thaci, Nesti Leonardo, Nencini, Gonfiantini, Centamore, Nesti Arturo, Pisu, Romei, Clames. SONO ENTRATI: Mannini, Torniai, Stazzoni, Minelli, Simonini, Lunghi, Filidei. All.: Roberto Fanfani.
PONTE RONDINELLA MARZOCCO: Aldobrandi, Ringressi, Pollastri, Acciai, Bidal, Zuffanelli, Checcacci, Palillo, Fabbri, De Paoli, Frroku. SONO ENTRATI: Zvietich, Vanni, Abdelhamid, Stefanini, Feni, Angeli. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Shaskaj di Firenze.
RETI: 7’ Frroku, 16’, 44’ e 46’ Romei, 19’ autogol Marano.

Al termine di un match ricco di emozioni e colpi di scena, il Ponte guidato dal “giovane” Alberto Malusci esce immeritatamente battuto dal sintetico della Guardiana. I bianco-rosso-amaranto, al termine di una gara nella quale hanno messo in mostra grande carattere, solidità e lucidità in zona gol, sono stati superati sul filo di lana da una Lastrigiana dai due volti che pur non avendo impressionato sul piano del gioco, ha trovato il successo grazie soprattutto ai grandi numeri dell’ispiratissimo Giovannino Romei. Un primo periodo di gioco estremamente equilibrato vede il Ponte ottimamente sistemato in campo da mister Malusci chiudere gli spazi a una Lastra che fatica non poco a proporre il suo gioco. Al 7’ un’uscita in presa alta non perfetta di Cesare Tei, frutta agli ospiti un corner sugli sviluppi del quale, ancora Tei, prova nuovamente a intervenire. La sua corta respinta favorisce il ben appostato Frroku che dopo aver raccolto il pallone al limite dell’area, conclude con precisione a rete non lasciando scampo al pur bravo estremo difensore biancorosso. Proprio com’era accaduto in occasione della precedente uscita casalinga con la Florence, dopo pochi minuti di gioco, la Lastra è costretta a rincorrere. Il Ponte, però, si dimostra subito ben altro avversario e anche se i ragazzi di mister Fanfani cercano di produrre il massimo sforzo nel tentativo di riportarsi in parità, quelli di Malusci sono bravissimi a intuirne e annullarne le iniziative. La Lastrigiana fa fatica a produrre il buon gioco che ha sin qui caratterizzato il proprio inizio di stagione ed anche quando i biancorossi riescono a intessere buone triangolazioni, è la mira che fa loro difetto. Al 14’ un velocissimo “uno-due” al limite dell’area ospite, libera al tiro capitan Arturo Nesti la cui battuta rasoterra sfila di pochissimo a lato alla destra di Aldobrandi. Due minuti più tardi occorre il primo grandissimo numero di magia di Romei per riportare in equilibrio l’asse della partita. Il numero dieci in maglia azzurra, dopo aver recuperato palla all’altezza della trequarti campo, si produce in un’inarrestabile assolo personale che dopo avergli permesso di saltare in dribbling tre avversari, lo conduce dritto di fronte ad Aldobrandi che nulla può fare sul tocco da distanza ravvicinata proposto dall’ex centrocampista della Fiorentina. La rete biancorossa non si abbatte come un cataclisma sul morale dei ragazzi di Malusci che anzi, reagiscono alla grandissima riportandosi in vantaggio a pochi secondi dal termine della prima frazione. Buona l’iniziativa sulla destra di Checcacci che giunge sul fondo e rimette verso il centro dell’area un pallone sul quale giunge per primo capitan Palillo. Il suo tocco dalla media distanza mette fuori causa Tei dirigendosi verso la porta ormai incustodita, dove Marano, rientrato precipitosamente a difesa della propria rete, nel tentativo di sventare la minaccia, colpisce malamente la sfera che rotola beffardamente in porta. Con un pizzico di fortuna ma al termine di un primo periodo di gioco davvero ben interpretato, il Ponte va al riposo in vantaggio di un gol. Nella seconda frazione i cambi obbligati effettuati dai due allenatori spostano leggermente il piatto della bilancia in favore dei padroni di casa. E’ adesso la Lastrigiana a tenere maggiormente avanzato il baricentro della manovra ma un Ponte comunque gagliardo, ottimamente guidato in fase difensiva da un reattivo e concentratissimo Nizar Bidal, tiene il punto senza mai vacillare. Pur provandoci con continuità, i ragazzi di Fanfani riescono a farsi pericolosi in una sola occasione. Al 33’ la buona combinazione sulla destra fra Clames e Romei, si chiude con una conclusione da parte del numero dieci che termina fuori di poco alla sinistra di Zvietich. Anche se la gara resta in equilibrio, da questo momento in poi si capisce che qualcosa è destinato a cambiare negli equilibri tattici che la contraddistinguono. E’ vero, infatti, che il Ponte continua a difendersi con ordine ma lo è altrettanto il fatto che, in fase offensiva, i ragazzi di Malusci non riescono più a incidere con efficacia. La Lastra continua a crederci e la svolta arriva nel terzo e ultimo periodo di gioco. Andrea Pisu e Giovanni Romei accendono il turbo e complici anche due piccole ma fatali disattenzioni della difesa del Ponte, trascinano la Lastra prima all’aggancio e poi al definitivo sorpasso. Al 44’ la precisa e ficcante triangolazione fra l’ex attaccante del Malmantile e l’incontenibile numero dieci, si chiude con un preciso diagonale da sinistra che non lascia scampo al portiere del Ponte Zvietich. Due minuti più tardi, i difensori di Malusci perdono un brutto pallone nella propria trequarti che Pisu non si lascia scappare. Il “nove” biancorosso avanza deciso servendo poi in piena area a Romei un invitante assist che il “dieci” non può far altro che tradurre in rete dalla media distanza. Adesso toccherebbe al Ponte tentare il tutto per tutto alla ricerca del pareggio ma contrariamente a quanto accaduto in precedenza alla Lastrigiana, gli ospiti che hanno indubbiamente speso molte energie, non hanno più la forza necessaria per creare grattacapi a Tei e compagni. Al termine di sessanta palpitanti minuti, due belle squadre lasciano il campo fra gli applausi del pubblico. Onore ai vincitori che nonostante le difficoltà incontrate a livello tecnico, hanno dimostrato di avere grinta e carattere. Onore ai vinti che oltre ad aver dimostrato di possedere le medesime caratteristiche, si son fatti apprezzare in quanto a solidità e compattezza di squadra.

FONTE: www.lastrigiana.com

Commento di : zerocinquecinque




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