CampionandoaLivorno

6ª giornata

LASTRIGIANA

SCANDICCI

I COMMENTI

Lastrigiana-Scandicci: 0-2
LASTRIGIANA: Dovico, Torniai, Thaci, Nencini, Sacchi, Gonfiantini, Romei, Nesti, Pisu, Vichi, Filidei. SONO ENTRATI: Mannini, Romeo, Delli Guanti, Simonini, Lapini, Giacomelli, Clames. ALLENATORE: Roberto Fanfani.
SCANDICCI: Bruni, Bruno, Petracchi, Alecce, Faralli, Coveri, Pagni, Galli, Paci, Gianassi, Olivieri. SONO ENTRATI: Giordano, Villani, Giannini, Mori, Zeoli, Matteuzzi, Ongaro.
ALLENATORE: Alessandro Zagli.
ARBITRO: Poneti di Firenze.
RETI: 6’ Bruno, 14’ Pagni.

Non si ferma neppure davanti al buon ostacolo rappresentato dalla Lastrigiana targata Roberto Fanfani l’inarrestabile corsa dello schiacciasassi Scandicci. Contrariamente a quanto accaduto nelle cinque gare precedenti, stavolta la formazione guidata dall’ex bandiera di Sporting Arno e Cattolica Virtus Alessandro Zagli, ha dovuto riporre momentaneamente nello zaino il pallottoliere che le era servito fin qui per tenere il conto di tutte le reti messe a segno. Se sul piano squisitamente tecnico i ragazzi in casacca bianco azzurra si sono fatti preferire dettando i tempi della manovra in fase d’impostazione, sul piano temperamentale, quelli biancorossi hanno comunque dato loro del filo da torcere. Parte subito molto forte la squadra di Zagli che nel primo periodo fa girare la palla con grande qualità e lucidità. Il buon palleggio e la velocità messa in mostra dai centrocampisti scandiccesi, costringe la difesa biancorossa a un vero e proprio tour de force. Già al 4’ gli ospiti potrebbero passare in vantaggio con Paci che innescato da un buon lancio in profondità, si vede ribattuta la conclusione a botta sicura da un Dovico in forma strepitosa. Questo sarà, infatti, solo il primo di una serie d’interventi di altissimo livello compiuti dall’estremo difensore di casa. Lo Scandicci insiste e due minuti più tardi, sugli sviluppi di un errore commesso dai ragazzi di Fanfani in fase di disimpegno, sblocca il risultato grazie al velocissimo e talentuoso Bruno che smarcato sul settore di destra, ha tuto il tempo per controllare il pallone, entrare in area e superare Dovico grazie a una precisa conclusione centrale sulla quale stavolta nulla può fare il bravissimo numero uno biancorosso. In questa prima fase di gara le buone trame disegnate sul sintetico della Guardiana dai ragazzi di Zagli, strappano applausi ma soprattutto, portano in dote la seconda rete scandiccese. Siamo al 14’ quando, ancora l’imprendibile Bruno, parte sul settore di destra ma stavolta, dopo essere entrato in area, porge un prezioso assist rasoterra verso il centro che l’accorrente Pagni, bravissimo nel seguire l’azione e giungere con i giusti tempi a rimorchio sul pallone, traduce agevolmente in rete grazie a un preciso tocco da breve distanza. La prima frazione di gara si chiude con lo Scandicci ancora in avanti. Nella circostanza, Pagni è bravissimo a vestire i panni dell’assist man e fornire a Gianassi un delizioso pallone in profondità che il numero dieci azzurro, intervenendo in spaccata, spedisce di poco fuori alla sinistra di Dovico. Un secondo periodo di gioco maggiormente equilibrato, vede sempre lo Scandicci costantemente in attacco che è, però, contenuto con maggiore efficacia dal dispositivo predisposto da Fanfani a difesa dei pali di Mannini. L’estremo difensore biancorosso è chiamato al lavoro in una ola occasione, quando compie un autentico miracolo respingendo la conclusione da due passi proposta da Mori; tentativo peraltro vanificato dalla posizione irregolare del giocatore scandiccese. Un terzo e ultimo periodo giocato a viso aperto, regala maggior equilibrio e un buon numero di occasioni. Una combattiva Lastrigiana, trascinata dal solito incontenibile Romei, va vicinissima al gol in un paio di occasioni ma sono ancora i miracoli compiuti da Elia Dovico a tenere i biancorossi in linea di galleggiamento. Al 53’ una prepotente azione personale del numero sette di casa, si chiude con una con una battuta a rete in diagonale che termina fuori di pochissimo alla sinistra di Giordano. Sul capovolgimento di fronte, scrosciano gli applausi per Dovico che prima si oppone da campione alla conclusione di Paci e poi, sul proseguimento dell’azione, abbassa la saracinesca anche al ben appostato Pagni ribattendo la conclusione ottimamente indirizzata sul primo palo dal numero sette avversario. Al 59’ “Super Dovico” vola nuovamente a respingere d’istinto la conclusione da due passi proposta da Bruno ma sul fronte opposto, l’ultima brivido del match, lo procura ancora Romei che dopo essere andato via sulla destra ed essere entrato in area, conclude incredibilmente a lato gettando al vento, proprio in chiusura, l’opportunità di rendere ancor più onorevole una sconfitta che non fa poi così male. Un ottimo Scandicci merita senza ombra di dubbio il successo di tappa ma una Lastra in costante crescita ha comunque dimostrato di poter recitare la propria parte nel migliore dei modi.

FONTE: www.lastrigiana.com

Commento di : zerocinquecinque