CampionandoaLivorno

7ª giornata

IMPRUNETA TAVARNUZZE

LASTRIGIANA

IL TABELLINO DELLA GARA

IMPRUNETA TAVARNUZZE – LASTRIGIANA
1 - 1
6-11-2016

FORMAZIONI
Impruneta Tavarnuzze:
Bencini G., Rossi, Ariani, Mariani, Galanti, Bencini A., Nardi (57’ Ampuero), Zer Rhoudi (58’ Lambardi), Lazzerini, Calbi, Mazzini (78’ Bandelli). A disp.: La Targia, Martini, Lanfranchi.
Allenatore: Stefano Stefanelli.
Lastrigiana:
Messina, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Cafaggi (67’ Attanasio), Paoli, Del Pela, Cornello (52’ Mori), Fantoni (72’ Becagli), Mazzoni, Jayawickrama, De Ieso. A disp.: Stellini, Cinnirella, Marani, Falasca.
Allenatore: Michelangelo Massimillo.
ARBITRO: Malena di Firenze.
RETI: 49’ Mazzoni, 75’ autorete pro Impruneta Tavarnuzze.
NOTE: Ammoniti: 29’ Cornello (L), 64’ Bencini A. (I), 79’ Del Pela (L). Espulsi: 64’ Calbi (I).

Arbitro :

Malena Cataldo

Sezione di Firenze

I COMMENTI

COMMENTO
L’Impruneta Tavarnuzze non va oltre il pareggio con la Lastrigiana davanti al proprio pubblico al termine di una partita molta tattica, specialmente nel primo tempo, che l’ha vista passare prima in svantaggio, poi rimanere in dieci ed alla fine raggiungere il meritato pareggio sul finire della gara grazie ad un’autorete; gli ultimi dieci minuti di partita sono stati giocati sotto un temporale che ha reso il campo al limite della praticabilità, tanto che il direttore di gara ha valutato anche la possibilità di sospenderla.
Il primo tempo ha visto le due squadre più attente a non scoprirsi e quindi prestare il fianco a possibili ripartenze degli avversari che ad organizzare azioni offensive di una certa efficacia; la posizione in classifica di entrambe poteva già far intuire la condotta di gara che poi si è vista sul campo, così, per i primi venti minuti, il gioco si è svolto esclusivamente fra le due tre quarti di campo, con i portieri Messina e Bencini G. impegnati solo dai retro passaggi dei compagni di reparto. Le due linee d’attacco, formate da Mazzoni e Jayawickrama per gli ospiti e da Calbi e Lazzerini per l’Impruneta Tavarnuzze si sono date molto da fare per trovare spazi nelle attente maglie delle difese avversarie, che hanno concesso davvero poco ai pur mobili attaccanti; in particolare Lazzerini è stato bravo a conquistare diversi calci di punizione a proprio favore, grazie alla protezione efficace della palla dagli attacchi degli avversari. Il primo a tentare la via della rete con una conclusione da lontano è Rossi per i padroni di casa, Messina è attento; sul fronte opposto ci prova Del Pela, ma la palla finisce a lato della porta difesa da Bencini G. e così il risultato non si sblocca. Sul finire della frazione ancora un’occasione per parte; la prima è a favore dei locali con la conclusione di testa di Mazzini sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, fuori bersaglio, poi sono gli ospiti che ci provano da fuori con la conclusione ancora di Del Pela, Bencini G. è attento e le squadre vanno al riposo a reti inviolate.
Il secondo tempo ha visto partire più decisa l’Impruneta Tavarnuzze, che è andata alla conclusione prima con Calbi e poi con Nardi, entrambi i tiri non hanno però inquadrato la porta avversaria; la Lastrigiana ha risposto con la conclusione di De Ieso, ma anche in questo caso la mira non è stata un granché. Al 49’ la partita si sblocca in maniera fortuita e casuale; sugli sviluppi di una punizione dal limite dell’area dei padroni di casa calciata da Del Pela, l’intervento di Bencini G. non è deciso e così ne nasce una mischia nell’area piccola, che viene risolta da Mazzoni con un tocco sotto misura che mette la palla in rete. L’Impruneta Tavarnuzze reagisce subito allo svantaggio e cerca di guadagnare metri di campo, provando a mandare in difficoltà gli avversari con veloci verticalizzazioni per mettere in movimento Calbi e Lazzerini, che impensieriscono in un paio d’occasioni Messina, ma il pareggio non arriva; la Lastrigiana tenta d’alleggerire la pressione degli avversari con la conclusione del solito Mazzoni, ma è un’iniziativa isolata perché i locali vogliono almeno il pareggio ed attaccano a pieno organico. Al 64’ l’Impruneta Tavarnuzze resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Calbi, reo, secondo solamente il direttore di gara, di un’entrata pericolosa ai danni di un avversario, che, rialzandosi, ha chiesto lui scusa al giocatore locale … mistero?! I locali continuano a fare gioco anche in 10, mettendo alle strette gli avversari; una bella combinazione sulla destra porta alla conclusione Ariani al 68’, ma la sua conclusione è debole e non sorprende Messina. La rete è nell’aria ed arriva al 75’, quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti, il cross d’Ampuero in mezzo all’area ospite è deviato dalla difesa e la palla finisce in rete rendendo vano il tuffo di Messina, sicuro d’intercettarla prima del tocco decisivo del compagno di reparto; gli ultimi minuti della partita ed i successivi quattro di recupero vengono giocati praticamente in piscina, tanta è la pioggia che ha colpito la zona, così arriva il triplice fischio finale a chiudere la gara.
Il gruppo di Massimillo ha ottenuto un punto, andando vicino ad ottenere il massimo della posta, con il minimo sforzo e senza rischiare più di tanto.
I ragazzi di Stefanelli hanno fatto una partita in crescendo, prima complicandosela da soli e poi sapendo reagire con la giusta determinazione, bella prova di carattere.
CALCIATORIPIU’: nel Belmonte: Del Pela per l’impegno, Mazzoni per la rete; nell’Impruneta Tavarnuzze: Ariani per impegno, Lazzerini per continuità.

Commento di : slazze