CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI GIR. C

18ª giornata
05/02/2017

LASTRIGIANA

SANGIOVANNESE
1-2
IL TABELLINO DELLA GARA
Lastrigiana-Sangiovannese: 1-2
LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Mori, De Ieso, Fantoni, Mazzoni, Plavci, Del Pela. A disp.: Stellini, Cafaggi, Cornello, Becagli, Capaccioli. All.: Michelangelo Massimillo.
SANGIOVANNESE: Palagi, Piazzesi, Volpi, Grimaldi, Bonchi, Boninsegni, Prosperi, Cuccaro, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Bidini, Ghiori, Vannini, Aiello, Romei. All.: Matteo Dossini.
ARBITRO: Giuseppe Nigro di Empoli.
RETI: 36’ Amato, 44’ Nocentini, 68’ Capaccioli.
Giornata grigia alla Guardiana di Lastra a Signa: una leggera pioggia accompagna le due squadre per quasi tutta la partita. C’è un’ottima affluenza di pubblico: numerosi sono anche i sostenitori della Sangiovannese. Dirige l’incontro il signor Nigro di Empoli. I primi dieci minuti sono di studio, le due compagini, ben messe in campo, preferiscono non scoprirsi. La prima occasione per gli azzurri valdarnesi: Grimaldi lancia Nocentini in area, questi dopo un ottimo controllo lascia partire una conclusione debole. La Lastrigiana risponde con alcune conclusioni dalla distanza, prima di Fantoni, poi di Mazzoli i tentativi non risultano precisi e Palagi controlla senza mai intervenire. Al 31’ Prosperi si libera bene e dal limite fa partire un gran destro, Messina respinge come può e la difesa allontana. Al 34’ distrazione della difesa di casa, un rimpallo favorisce Nocentini che davanti a Messina si mangia la più classica delle palle gol e la sua conclusione termina fuori. La Lastrigiana accusa il colpo e va un po’ in confusione. La Sangio insiste e al 36’ trova il meritato vantaggio: Amato dal vertice sinistro, appena fuori dall’area, carica un gran destro che manda la sfera sotto l’incrocio. È un gran gol ed è vano il volo di Messina, che non può arrivare ad evitare lo zero a uno. Allo scadere del primo tempo Amato ci riprova ma la sua conclusione centrale non crea preoccupazione a Messina. Si va al riposo con la Sangiovannese in vantaggio per uno a zero. Da notare il gran possesso di palla della Sangiovannese dopo essere passata in vantaggio. All’inizio della ripresa ci si aspetta la reazione dei padroni di casa che in effetti partono più decisi, ma al 24’ la Sangio raddoppia: gran palla di Grimaldi in profondità, il suo lancio di quaranta metri imbecca Nocentini che in dribbling fa fuori Ponzuoli e mira il secondo palo, la conclusione è Magistrale, batte sul palo e si insacca in rete con Messina incolpevole che può solo osservare il due a zero della Sangio. La Lastrigiana si riversa in avanti e tenta il tutto per tutto. Al 49’ De Ieso va sul fondo e mette in area una palla insidiosa sulla quale si avventa Mazzoni ma Palagi sicuro para. Al 53’ palla gol per i padroni di casa: sugli sviluppi di una punizione viene servito un cross in area, si accende una mischia e Mazzoni a due passi dalla porta spara alto. Al 60’ gran conclusione di De Ieso ma Palagi si salva con l’aiuto del palo interno e poi la palla attraversa tutta la porta, teminando in fallo laterale. Davvero sfortunati i ragazzi di casa nella circostanza. La Sangio si chiude un po’ troppo in questa fase, lasciando l’iniziativa ai padroni di casa, ma quando si affaccia in avanti è pericolosa, ad esempio al 65’ Grimaldi lascia partire una gran conclusione dalla distanza che vede Messina fuori dai pali, ma è bravo l’estremo difensore a deviare l’insidiosa conclusione in angolo; dall’angolo è Amato che ci prova con la palla indirizzata all’incrocio dei pali, ma questa volta l’estremo difensore di casa si fa trovare pronto e vola a deviare in angolo con una grande parata. Al 68’ la Lastrigiana accorcia le distanze: De Ieso dal fondo mette in mezzo una palla velenosa, arriva per primo Capaccioli che, appena entrato, batte l’incolpevole Palagi riaprendo la partita. La Lastra spinge a pieno organico e al 75’ ci vuole un miracolo di Palagi a dire di no alla grande conclusione di De Ieso, la palla infatti sarebbe stata destinata sotto l’incrocio ma Palagi vola e devia in angolo. La partita si infiamma e si innervosisce: fallo di Ponzuoli su Grimaldi e rosso diretto per il giocatore biancorosso. Finisce uno a due per la Sangiovannese una grande bella partita, giocata bene da entrambe le compagini. Il primo tempo è stato a favore degli ospiti, che sono sembrati essere più sicuri dei loro mezzi mostrando un ottimo possesso di palla, tenendo la squadra corta e rimanendo sempre attenti: da migliorare per gli azzurri è la mira sotto porta, viste le tante reti mancate. La Lastrigiana, terza miglior difesa del campionato, in questo turno ha rischiato troppo, ma ha confermato di essere una squadra solida e ben messa in campo: dopo aver concesso un tempo agli avversari, nel finale ha dovuto arrendersi di fronte ad un grande Palagi che con una paratissima ha negato il pareggio. Ottima la direzione di gara del signor Nigro, che ha tenuto in pugno nel finale una partita che avrebbe potuto degenerare.
G.G.



Commento di :






IMPRUNETA TAVARNUZZE – AQUILA MONTEVARCHI
1 - 0
5-2-2017

FORMAZIONI
Impruneta Tavarnuzze:
Bencini G., Ariani, Ampuero (73’ Rossi), Mariani, Nardi D., Bencini A., Nardi L. (59’ Vanni), Zer Rhoudi, Lazzerini, Calbi (70’ Magistri), Mazzini (65’ Martini). A disp.: La Targia.
Allenatore: Stefano Stefanelli.
Aquila Montevarchi:
Bucciero, Polini, Pampaloni, Franci, Mini, Falchi, Amatucci, Grazzini, Papini (66’ Tinivella), Bencivenni Stufi, Parigi. A disp.: Betti, Botarelli, Oscari.
Allenatore: Gregorio Pagliucoli.
ARBITRO: Nesi di Firenze.
RETI: 67’ Lazzerini.
NOTE: Ammoniti: 44’ Ampuero (I), 62’ Falchi (A), 70’ Mariani (I), 74’ Tinivella (A). Espulsi: 74’ Tinivella (A).
Arbitro :
Nigro-Giuseppe
Sezione di Empoli
I COMMENTI
Lastrigiana-Sangiovannese: 1-2
LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Mori, De Ieso, Fantoni, Mazzoni, Plavci, Del Pela. A disp.: Stellini, Cafaggi, Cornello, Becagli, Capaccioli. All.: Michelangelo Massimillo.
SANGIOVANNESE: Palagi, Piazzesi, Volpi, Grimaldi, Bonchi, Boninsegni, Prosperi, Cuccaro, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Bidini, Ghiori, Vannini, Aiello, Romei. All.: Matteo Dossini.
ARBITRO: Giuseppe Nigro di Empoli.
RETI: 36’ Amato, 44’ Nocentini, 68’ Capaccioli.
Giornata grigia alla Guardiana di Lastra a Signa: una leggera pioggia accompagna le due squadre per quasi tutta la partita. C’è un’ottima affluenza di pubblico: numerosi sono anche i sostenitori della Sangiovannese. Dirige l’incontro il signor Nigro di Empoli. I primi dieci minuti sono di studio, le due compagini, ben messe in campo, preferiscono non scoprirsi. La prima occasione per gli azzurri valdarnesi: Grimaldi lancia Nocentini in area, questi dopo un ottimo controllo lascia partire una conclusione debole. La Lastrigiana risponde con alcune conclusioni dalla distanza, prima di Fantoni, poi di Mazzoli i tentativi non risultano precisi e Palagi controlla senza mai intervenire. Al 31’ Prosperi si libera bene e dal limite fa partire un gran destro, Messina respinge come può e la difesa allontana. Al 34’ distrazione della difesa di casa, un rimpallo favorisce Nocentini che davanti a Messina si mangia la più classica delle palle gol e la sua conclusione termina fuori. La Lastrigiana accusa il colpo e va un po’ in confusione. La Sangio insiste e al 36’ trova il meritato vantaggio: Amato dal vertice sinistro, appena fuori dall’area, carica un gran destro che manda la sfera sotto l’incrocio. È un gran gol ed è vano il volo di Messina, che non può arrivare ad evitare lo zero a uno. Allo scadere del primo tempo Amato ci riprova ma la sua conclusione centrale non crea preoccupazione a Messina. Si va al riposo con la Sangiovannese in vantaggio per uno a zero. Da notare il gran possesso di palla della Sangiovannese dopo essere passata in vantaggio. All’inizio della ripresa ci si aspetta la reazione dei padroni di casa che in effetti partono più decisi, ma al 24’ la Sangio raddoppia: gran palla di Grimaldi in profondità, il suo lancio di quaranta metri imbecca Nocentini che in dribbling fa fuori Ponzuoli e mira il secondo palo, la conclusione è Magistrale, batte sul palo e si insacca in rete con Messina incolpevole che può solo osservare il due a zero della Sangio. La Lastrigiana si riversa in avanti e tenta il tutto per tutto. Al 49’ De Ieso va sul fondo e mette in area una palla insidiosa sulla quale si avventa Mazzoni ma Palagi sicuro para. Al 53’ palla gol per i padroni di casa: sugli sviluppi di una punizione viene servito un cross in area, si accende una mischia e Mazzoni a due passi dalla porta spara alto. Al 60’ gran conclusione di De Ieso ma Palagi si salva con l’aiuto del palo interno e poi la palla attraversa tutta la porta, teminando in fallo laterale. Davvero sfortunati i ragazzi di casa nella circostanza. La Sangio si chiude un po’ troppo in questa fase, lasciando l’iniziativa ai padroni di casa, ma quando si affaccia in avanti è pericolosa, ad esempio al 65’ Grimaldi lascia partire una gran conclusione dalla distanza che vede Messina fuori dai pali, ma è bravo l’estremo difensore a deviare l’insidiosa conclusione in angolo; dall’angolo è Amato che ci prova con la palla indirizzata all’incrocio dei pali, ma questa volta l’estremo difensore di casa si fa trovare pronto e vola a deviare in angolo con una grande parata. Al 68’ la Lastrigiana accorcia le distanze: De Ieso dal fondo mette in mezzo una palla velenosa, arriva per primo Capaccioli che, appena entrato, batte l’incolpevole Palagi riaprendo la partita. La Lastra spinge a pieno organico e al 75’ ci vuole un miracolo di Palagi a dire di no alla grande conclusione di De Ieso, la palla infatti sarebbe stata destinata sotto l’incrocio ma Palagi vola e devia in angolo. La partita si infiamma e si innervosisce: fallo di Ponzuoli su Grimaldi e rosso diretto per il giocatore biancorosso. Finisce uno a due per la Sangiovannese una grande bella partita, giocata bene da entrambe le compagini. Il primo tempo è stato a favore degli ospiti, che sono sembrati essere più sicuri dei loro mezzi mostrando un ottimo possesso di palla, tenendo la squadra corta e rimanendo sempre attenti: da migliorare per gli azzurri è la mira sotto porta, viste le tante reti mancate. La Lastrigiana, terza miglior difesa del campionato, in questo turno ha rischiato troppo, ma ha confermato di essere una squadra solida e ben messa in campo: dopo aver concesso un tempo agli avversari, nel finale ha dovuto arrendersi di fronte ad un grande Palagi che con una paratissima ha negato il pareggio. Ottima la direzione di gara del signor Nigro, che ha tenuto in pugno nel finale una partita che avrebbe potuto degenerare.
G.G.



Commento di :








divisorio divisorio
divisorio