CAMPIONATO ECCELLENZA TOSCANA GIRONE B |
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3ª giornata |
25/09/2016 | ||
PORTA ROMANA |
SINALUNGHESE |
1-0 | |
I COMMENTI |
Porta Romana-Sinalunghese: 1-0 PORTA ROMANA (4-3-1-2): Morandi; Miccinesi, Lovari, Alessandrini, Sarti; Gori (73’ Bargelli, Fossati, Santini; Toccafondi; Aperuta (88’ Segoni), Vecchi (71’ Capineri). A disp.: Parrini, Manetti, Stella, Rotesi. All.: Alessio Miliani. SINALUNGHESE (4-4-2): Marini; Calveri, Fanetti (83’ Caramanico), Barbagli, Pandolfi; Redi, Tiezzi, Scortecci, Vasseur; Montagnoli (67’ Spataro), Buti (84’ Stolzi). A disp.: Maffetti, Bengasini, Torricelli, Pasqui. All.: Roberto Fani. ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno, coad. da Marco Del Vigna e Matteo Marchetti di Pistoia. RETE: 77’ Aperuta. NOTE: ammoniti Toccafondi al 20’, Vasseur al 37’, Tiezzi al 43’, Gori al 55’, Apertura all’87’. Corner 4-9. Recupero 1’+5’. Sarà eccessivo parlare di “ossigeno” dopo tre giornate di campionato, ma ad una settimana dalla trasferta di Montevarchi, per una squadra che ancora non aveva conosciuto la vittoria in gare ufficiali in stagione, i tre punti strappati alla Sinalunghese possono rappresentare un passo importantissimo. Soprattutto perché arrivano dopo che i rossoblù hanno fallito un calcio di rigore. E perché sono il segnale di una squadra in crescita. Che sta recuperando alcune pedine (Bargelli subito decisivo al rientro dalla panchina), che ha trovato in corsa un centrale affidabilissimo (Lovari: arrivato in settimana dopo la stagione a Grassina) e che comincia ad assimilare il carattere di mister Miliani. Primo stop stagionale invece per la Sinalunghese di Roberto Fani, alla quale non è bastato confermare le caratteristiche del suo DNA per fare risultato. Squadra che alterna il palleggio a rapide verticalizzazioni e che punta costantemente sulle ali, la formazione rossoblù avrebbe avuto anche l’occasione per la vittoria con il penalty concesso da Russo per il fallo di mano di Alessandrini, ma Morandi ha sbarrato la strada al terzo gol in tre gare di Tony Vasseur. Miliani conferma il 4-3-1-2: trova spazio Lovari al fianco di Alessandrini in difesa, mentre Miccinesi prende il posto a destra dello squalificato Cogli; in mediana il terzetto è quello collaudato delle ultime settimane, composto da Fossati, Gori e Santini, mentre il giovane ’98 Toccafondi ha il compito di ispirare il coetaneo Vecchi e Aperuta. I rossoblù rispondono con un 4-4-2 che è ibridato dalle caratteristiche dei due esterni di centrocampo: né Redi, né tantomeno Vasseur sono due tornanti puri e puntano spesso i dirimpettai, andando a supporto del tandem di attacco Buti-Montagnoli; Tiezzi e Scortecci sono giovani ma si fanno rispettare, mentre in difesa l’esperienza di Barbagli è accompagnata dall’affidabile Fanetti, ma anche da Calveri e da Pandolfi, due terzini che amano spingere. Parte meglio la Sinalunghese, almeno sul piano del palleggio. Ma la difesa arancionera chiude ogni varco. E le prime due occasioni sono per i ragazzi di Miliani: prima Vecchi serve Aperuta che si vede respingere il tiro da Marini; poi è il numero 10 di casa a restituire il favore a Vecchi, ma il portiere ex Pianese Marini è ancora attento. Dopo un tentativo di Montagnoli da fuori (palla di poco sul fondo), il Porta Romana si rivede con un destro di Gori che, liberatosi di Tiezzi, non inquadra lo specchio. E prima dell’intervallo ci prova Vasseur che di testa su un cross dalla destra supera il diretto avversario ma non indirizza la sfera verso la porta. Nella ripresa i ragazzi di Fani si fanno più incisivi. Dopo una buona discesa di Redi al 47’, al 50’ è ancora il numero 7 ospite a portarsi al tiro dopo aver saltato un avversario, ma Lovari salva a Morandi battuto. Al 57’ Russo individua un fallo di mano di Alessandrini che da terra tocca involontariamente col braccio un cross di Calveri e decreta il penalty. Vasseur fissa il pallone e lo spedisce verso l’angolo basso alla destra di Morandi, ma il portiere di casa, intuita la direzione giusta, si distende e sventa con un grande intervento. Al 62’ un cross di Gori viene raccolto di testa da Santini che manda sul fondo. Un minuto più tardi risponde Barbagli con una deviazione di poco sul fondo. Dopo un’acrobazia di Vasseur sul fondo, lo stesso fantasista ospite manda al tiro l’esperto Spataro che tenta il colpo angolato, mandando la sfera di poco a lato alla destra di Morandi. Al 75’ il neo entrato Bargelli riceve un pallone sporco in area, si gira in un fazzoletto e conclude di potenza rasoterra, ma Marini respinge col piede. Lo stesso Bargelli è protagonista anche nell’azione che porta al vantaggio fiorentino: a sinistra protegge palla, si gira e pesca Aperuta solo sul primo palo; il numero 10 di casa controlla col destro e col mancino manda la sfera ad insaccarsi accanto al secondo palo. La Sinalunghese è stanca e non riesce a reagire, nonostante le sostituzioni di Fani che sposta Vasseur in attacco al fianco di Spataro; Miliani difende il vantaggio inserendo Segoni per Aperuta e passando ad un 5-3-2 durante il recupero. E dopo un tiro di Bargelli centrale, al 92’ l’ultima occasione è per Spataro che al 92’ prende il tempo alla difesa di casa e si porta al tiro da destra, ma il diagonale è fuori misura e rotola sul fondo. È l’ultima emozione, poi il Porta Romana festeggia la sua prima vittoria stagionale. Cosa va: Lovari è subito a suo agio al centro della difesa, Fossati cresce partita dopo partita, Toccafondi si vede poco nelle rifiniture, ma lotta su ogni pallone; Aperuta trova il suo primo gol in campionato, Bargelli ha subito un impatto devastante. Ma il migliore è Morandi: senza la sua parata, difficilmente sarebbero stati tre punti per i fiorentini. Nella Sinalunghese, azione dello svantaggio a parte, la difesa è stata impeccabile con Barbagli come al solito sugli scudi; bene anche Scortecci in mediana e Redi, specialmente nella ripresa. A tratti, si è visto anche Vasseur. Cosa può migliorare: il Porta Romana può crescere ancora e per lunghi tratti ha lasciato troppo l’iniziativa agli avversari, pur soffrendo poco in difesa. La Sinalunghese è mancata nell’area avversaria: poche occasioni nel primo tempo, poca precisione nella ripresa. |