CAMPIONATO JUNIORES PROVINCIALI LUCCA

12ª giornata
10/12/2016

ATLETICO SEXTUM

STAFFOLI
0-4
IL TABELLINO DELLA GARA
I COMMENTI


Atletico Sextum : Nelli, Bracali, Conti, Petrucci, Dal Canto, Profeti, Bragetti, Morani, Santoni, Pratali, Deri. A disp. Branchetti, Giacco, Cerretini, Severi. All. Campani Gianluca

Staffoli : Puccioni, Tinghi N., Tinghi E., Somigli, Giani, Carmignani, Dettoni, MArchi, Bartalesi, Fogli, Pardini. A disp. Becagli, Sacino, Petrucci, Simonetti, Carmignani, Scali, Cristiani. All. minichilli Donatello

Marcatori: Somigli 19', Bartalesi 65' e 69', Scali 87'

Dopo la battuta d'arresto subita la settimana scorsa, lo Staffoli si presenta a Bientina con la volontà di proseguire il suo campionato a vele spiegate; tutto semplice se davanti non avesse una squadra come l'Atletico Sextum della quale sorprende solo la posizione in classifica che non rispecchia la qualità del loro gioco.
Il pomeriggio è soleggiato con una temperatura tutto sommato mite; il campo che alla vista sembra in buone condizioni, rivela invece delle gibbosità che renderanno il pallone non sempre controllabile.
Le due squadre scendono in campo con le loro divise sociali: i padroni di casa in maglia nero-azzurra mentre gli ospiti in maglia bianco-rossa.
L'Atletico si dispone in campo con un 4-3-3 con linea difensiva composta da Bracali, Dal Canto, Profeti e Conti; un centrocampo fisico e di qualità con Giulio Petrucci, Morani e Pratali. La linea d'attacco ha come esterni Deri a destra, Bragetti a sinistra e al centro dell'attacco Santoni.
Mister Minichilli risponde con un 4-4-2 con i due Tinghi esterni mentre la zona centrale è affidata alla nuova coppia Giani e Carmignani; centrocampo a rombo con Dettori e Marchi esterni, centrale arretrato Somigli e dietro le punte, Bartalesi e Pardini, viene sistemato Mattia Fogli.

Ma raccontiamo la partita che fin da subito si preannuncia molto combattuta; al 5' una buona occasione per Pardini, lanciato sul versante destro, che non riesce a chiudere la giocata.
Al 9' è Fogli che dà la palla in profondità a Pardini sul quale esce di piedi il portiere neroazzurro Nelli, la palla arriva ancora a Fogli che questa volta appoggia a Bartalesi che da fuori area, approfittando del portiere fuori dai pali, sceglie un pallonetto sul quale Nelli riesce prontamente a recuperare.
Rovesciamento di fronte con Giulio Petrucci che ruba palla nella propria metà campo e lancia in profondità il centravanti Santoni che non riesce a controllare.
La partita è molto combattuta e i rovesciamenti di campo sono continui; nelle file locali si mettono in evidenza il centrocampista Morani che partecipa alle due fasi proteggendo la difesa pur sostenendo con buone aperture le azioni d'attacco e l'esterno Bragetti (una vera spina nel fianco) che Nicolò Tinghi ha un bel da fare per fronteggiarlo.
In questo punto della partita mister Minichilli sistema il centrocampo dove Dettori e Marchi si scambiano la fascia mentre Fogli arretra davanti la difesa per mettere in fase d'attacco il compagno Somigli; è proprio quest'ultimo che al 19', con un bellissimo tiro a spiovere dai 25 metri rende vano il colpo di reni di Nelli e sigla il GOL del vantaggio biancorosso: veramente un gesto atletico di pregevole fattura.
La partita riprende con lo stesso canovaccio: le due squadre vogliono aggiudicarsi il punteggio pieno e i giocatori in campo mettono tutto il loro ardore agonistico.

Andiamo al 26' per assistere a una bella azione sulla sinistra con Mattia Fogli, ottimo metronomo del centrocampo ospite, che allunga sulla fascia per Emanuele Tinghi: lancio in profondità per Pardini che di testa appoggia per Bartalesi che ancora di testa cerca di sorprendere il portiere avversario ma la palla arriva con poca forza e Nelli abbranca con facilità.
Rovesciamento di fronte molto rapido con Bragetti che si porta da solo davanti al portiere, mira il palo più lontano: sembrava che il gol del pareggio sia arrivato e invece la palla con giro esterno va lambire il lato esterno del palo e finisce fuori di un soffio: brivido nelle file biancorosse.
Al minuto 30 è il biancorosso Bartalesi che insiste con la sua azione sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e crossa in area dove Somigli sfiora di testa. L'assestamento a centrocampo dello Staffoli dà buoni frutti.
Il continuo rispondere colpo su colpo delle due squadre rende la veramente partita appassionante e divertente. Al 34', in una delle tenaci azioni d'attacco del Sextum, Carmignani è costretto ad atterrare in area un attaccante avversario e l'arbitro fischia il penalty che va a calciare Santoni: l'attaccante vuole piazzare la palla molto angolata ma il tiro finisce di poco fuori alla destra del portiere e la squadra locale fallisce un'occasione d'oro per agguantare il pareggio.
L'Atletico Sextum sta spingendo al massimo e due minuti dopo è Giulio Petrucci a calciare una punizione dalla trequarti sinistra direttamente in porta ma il portiere Puccioni si allunga bene e devia in calcio d'angolo.
Al 38' è Morani a lanciare sulla sinistra l'inesauribile Bragetti che avanza una decina di metri e dal limite dell'area calcia un tiro cross troppo lontano dalle mani portiere ma inarrivabile per l'altro attaccante di fascia Deri.
Il primo tempo finisce sempre con schermaglie fra le due squadre ma niente di particolare da finire sul taccuino.

Le squadre tornano davanti alle due accese tifoserie con i neroazzurri nella stessa formazione del primo tempo mentre mister Minichilli ha predisposto il cambio di Nicolò Tinghi con Daniele Cristiani.
Pronti via ed è subito Bartalesi che nell'area avversaria non trova il tempo di battere in porta; sul rovesciamento di fronte è la volta del Sextum che arriva a una conclusione di poco fuori dallo specchio della porta.
Al 56', su rimessa laterale degli staffolesi, Bartalesi dalla sinistra va sul fondo, evita con una finta un avversario e da posizione angolata tira in porta: il pallone respinto torna a Bartalesi che ancora si destreggia nello stretto e tira ancora, questa volta alto sulla traversa.
Due minuti più tardi Somigli (ottima prova la sua) allarga a Cristiani che pesca Bartalesi al limite dell'area; l'attaccante biancorosso si libera elegantemente dalla marcatura e si prepara al tiro ma il difensore in extremis riesce a deviare in angolo con la punta del piede: grande occasione fallita di un soffio.
Al 61' il dolore insistente al piede costringe il frangiflutti Marchi a chiedere il cambio: viene sostituito da Scali che prende posizione nel centrocampo staffolese e da subito diventa ispiratore di molte trame di gioco. I centrocampisti ospiti devono fare un gran lavoro per arginare il gioco bientinese: Dettori, oggi schierato sul lato destro del campo, lotta generosamente su ogni palla che entra nella sua zona. Anche la nuova coppia dei centrali difensivi Carmignani e Giani, con l'andare della partita trovano sempre più affiatamento; la lotta agonistica è da trincea ed Emanuele Tinghi mostra tutta la sua determinazione nelle fasi di gioco per lo più difensive.

Torniamo alla cronaca della partita: siamo al 65' quando in una ripartenza fulminea degli ospiti, è Fogli che con un preciso lancio verticale serve in verticale per la corsa di Bartalesi che salta il portiere in disperata uscita lontano dai pali, tiene la posizione sulla pressione del difensore e appena entrato in area sigla il GOL del RADDOPPIO: merito all'attaccante per la freddezza e il controllo ma delizioso è il lancio illuminante di Mattia Fogli.
L'Atletico Sextum continua a rispondere a ogni azione ma in queste fasi di gioco spicca la concretezza delle azioni biancorosse: al 66' una bella palla sulla fascia destra conquistata e ben difesa da Pardini il quale serve l'accorrente Bartalesi che prontamente calcia ma il portiere Nelli non si fa sorprendere e blocca.
Dopo pochi minuti è Scali a infilarsi in area avversaria e con i suoi dribbling nello stretto ubriaca il difensore che è costretto a stenderlo: l'arbitro fischia la massima punizione. Al dischetto si presenta Bartalesi che dopo aver sistemato il pallone parte con una breve rincorsa e calcia verso il palo alla sua sinistra; Nelli, che ha battezzato il palo giusto, si allunga, tocca il pallone ma non abbastanza: siamo al 69' e il GOL del 3 a 0 è servito. L'attaccante staffolese, sopratutto nel secondo tempo, ha corso in lungo e largo creando sempre apprensione negli avversari: mister Minichilli lo sostituisce e mette in campo forze fresche con Maikol Petrucci.

Partita finita? Ma neanche per sogno!
Siamo al minuto 73 col cursore esterno Cristiani che affida a Pardini: l'attaccante controlla e lancia in area il compagno di reparto Maikol Petrucci, appena entrato, che calcia in porta ma Nelli non si fa sorprendere e para.
Al 75', per un risentimento alla coscia, viene sostituito Bragetti che fino ad allora è stato sicuramente il più pericoloso punto di riferimento dell'attacco bientinese; a sostituirlo è il pari ruolo Sevieri. Al 78' il neroazzurro Giulio Petrucci decide di calciare una punizione dalla trequarti destra direttamente in porta ma il tiro è innocuo.
L'Atletico non si dà per vinto e continua a ribattere ogni azione anche se con meno lucidità rispetto al primo tempo; in una di queste incursioni, il laterale destro del Sextum si lancia verso la porta e scavalca il difensore Emanuele Tinghi che è costretto a strattonarlo: l'arbitro decide di concedere un generoso rigore dato che il fallo era iniziato chiaramente fuori area. Questa volta al dischetto si presenta il capitano Petrucci: breve sguardo verso il portiere, ricorsa e tiro al palo alla destra di Puccioni che si allunga dalla parte giusta e nega il gol all'Atletico; il rendimento di questo estremo difensore è davvero determinante, non solo nella partita di oggi.
Dall'81' al 84' ancora sostituzioni sui due fronti: nelle file biancorosse il giovane Simonetti prende il posto di Emanuele Tinghi e Lorenzo Sacino dà il cambio a Somigli che, come tutti i compagni, non si è mai risparmiato; i neroazzurri sostituiscono il regista Morani con Cerretini.
Negli ultimi scampoli di partita, per l'esattezza al 87', arriva il quarto GOL dello Staffoli; l'esterno difensivo Cristiani, in una delle sue tante sovrapposizioni, arriva sul fondo destro da dove fa partire un cross rasoterra: a riceverlo c'è Scali che non ha difficoltà a buttare dentro il pallone nella porta sguarnita.
A questo punto la partita è davvero finita.
Il punteggio rotondo non deve ingannare: l'Atletico Sextum è una squadra davvero ben messa da mister Campani e la posizione in classifica penalizza eccessivamente questi giocatori per quanto hanno fatto vedere; possiamo immaginare il loro rammarico pensando a quante occasioni non sono andate a buon fine, fallendo addirittura due rigori.
I biancorossi dello Staffoli erano venuti per capire se le loro aspirazioni e la loro classifica sono legittime: la loro prestazione, se non ancora ai livelli tecnici dell'inizio campionato, è stata molto convincente; hanno tenuto testa a una formazione veramente tosta e col giusto cinismo hanno raccolto a piene mani il frutto del loro gioco. Mister Minichilli ha molte frecce per il suo arco: lo dimostrano le prestazioni di tutti coloro che sono entrati in campo.

I Campionandi: nella squadra di casa Bragetti, Deri e Morani; nello Staffoli la nota di merito va a Somigli, Puccioni e Bartalesi.





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