CAMPIONATO JUNIORES PROVINCIALI LUCCA

25/02/2017

SAN MACARIO

STAFFOLI
0-2
I COMMENTI
U.S. SAN MACARIO
1 Scala, 2 Cumani, 3 Basile, 4 Della Mora, 5 Petri (VC), 6 Di Ciuccio, 7 Eddbiri, 8 Tramaglino, 9 Rovai, 10 Viviani (C), 11 Verdigi.
Allenatore: Marco CHIOCCA
A disposizione: 12 Papera, 13 Bartoli Fabio, 14 Bartoli Stefano, 15 Bechelli, 16 Bellotti, 17 D'Amico, 18 Lavorini.

G.S. STAFFOLI
1 Ruggiero, 2 Shima, 3 Tinghi Nicolò, 4 Orsucci, 5 Carmignani (VC), 6 Somigli, 7 Scali, 8 Giovannelli, 9 Bartalesi (C), 10 Fogli Federico, 11 Pardini
Allenatore: Riccardo CRISTIANI
A disposizione: 12 Puccioni, 13 Giani, 14 Giannangeli, 15 Cristiani, 16 Tinghi Emanuele, 17 Nuti, 18 Fogli Mattia

Marcatori: 44' Scali, 85' Scali

Pomeriggio caldo e soleggiato, con lievi folate di vento trasversali e fondo del campo irregolare.
I padroni di casa sono in maglia arancio e pantaloncini neri; lo Staffoli con maglia a strisce biancorosse e pantaloncini neri.

Lo STAFFOLI deve approfittare di questo turno che sulla carta dovrebbe essere non troppo impegnativo per restare nel gruppo di testa ma i padroni di casa non sono certo disposti a fare la parte della vittima sacrificale.
La partita inizia con i biancorossi che cercano di imporre la loro legge e già al 3' sviluppano un'azione sulla destra con Pardini che affida al cursore Shima che converge e affida la palla a Bartalesi che tira ma con l'alzo un po' troppo alto.
Lo STAFFOLI si ripete in attacco al 5' sempre sulla fascia destra con Bartalesi che crossa al centro per Somigli che da poco fuori area tira verso la porta ma un difensore devia e facilita l'intervento del portiere locale Scala.
All'8' gli arancio si fanno vivi in attacco con una ripartenza, la palla viene affidata ai piedi di Rovai che da fuori area calcia con poca convinzione e lontano dalla porta.
Al 9' è ancora Somigli che da posizione centrale di poco fuori area calcia bene ma il tiro va fuori ben vigilato dall'estremo difensore arancio.

Dopo i primi minuti si può iniziare a leggere la posizione delle due squadre in campo: i locali impostano bene la difesa con due reparti che si schierano quasi in linea a protezione della propria porta ma nelle ripartenze hanno troppo campo davanti e le linee difensive avversarie hanno il tempo per chiudere i corridoi; fin da subito si mette in evidenza il centrale difensivo Di Ciuccio (già notato nella partita d'andata) nella posizione di libero staccato dalla linea difensiva che riesce a chiudere in extremis le folate degli ospiti arrivando puntuale e con interventi puliti a chiudere le corsie.
Gli ospiti giocano con un 4-5-1 in fase difensiva, che si trasforma in un 4-3-3 in fase di possesso palla; al centro della difesa c'è la convincente coppia Carmignani - Orsucci assistiti sulle laterali da Nicolò Tinghi, che rimane sempre guardingo, mentre sul lato destro Shima, oltre alla fase difensiva, si dedica costantemente al raddoppio sulla sua fascia partecipando a quasi tutte le azioni d'attacco.
Nel centrocampo Somigli è l'elemento catalizzatore: da lui passano tutte le palle di rimessa che d'attacco; Scali, oggi molto ispirato, garantisce molto dinamismo nelle verticalizzazioni mentre Giovannelli gli copre le spalle. In attacco è il solito trio ben affiatato con Federico Fogli, Pardini e Bartalesi che si scambiano liberamente le posizioni in attacco.

Tornando alla cronaca, andiamo al 14' quando il SAN MACARIO effettua la prima sostituzione: esce l'acciaccato Cumani che lascia il proprio ruolo a Bartoli.
Al 15' penetrazione centrale di Scali che dal limite scaglia un tiro verso il palo di sinistra ma Scala riesce a deviare in angolo.
Tre minuti dopo è Federico Fogli, con ottima tecnica, che triangola con Scali che lo mette sull'autostrada verso la porta tanto che il difensore appena entrato Bartoli è costretto a fermarlo trattenendolo e rimediando l'ammonizione. Sulla punizione conseguente battuta dallo stesso Fogli, il portiere interviene comodamente ma la palla che scivola dalle mani, viene recuperata da Bartalesi che calcia un lob verso il cuore dell'area dove i difensori locali, in qualche modo, respingono in due tempi.
Al 22' è Federico Fogli che dai 25 metri scaglia un tiro potente ma centrale che Scala para agevolmente.
Altra sostituzione nei locali al 26': esce il centrocampista Tramaglino per Papera che dovrebbe fare maggiore filtro nel suo reparto.
Le azioni si susseguono senza tregua, con prevalenza degli ospiti, anche se raramente risultano pericolose come al 38' quando Federico Fogli dribbla e passa a Bartalesi che tira alto.

Al 44' arriva il GOL per gli staffolesi: ancora Fogli che con grande dinamismo amministra la palla e l'affida a Bartalesi che si porta sulla linea di fondo sinistra, calcia verso la porta e il portiere respinge, lo stesso centravanti calcia ancora e Scala si oppone ma respingendo ancora su Bartalesi che questa volta preferisce crossare sull'altro palo dove Scali di testa la mette dentro!
Il gioco riprende da centrocampo e il SAN MACARIO si presenta subito in attacco con un assalto all'arma bianca: parapiglia in area staffolese con alcuni tiri respinti dalla difesa finché l'estremo Ruggiero fa sua la palla e l'arbitro fischia la fine della prima parte di gara.

La compagine del SAN MACARIO riesce a difendere bene ma è un po' troppo leggero dalla cintola in su tanto che le poche conclusioni sono state sporadiche e poco pericolose. Lo STAFFOLI è ben messo in campo anche se il compito non è difficilissimo. In attacco i due esterni Fogli e Pardini sono dei moti perpetui che non danno respiro ai loro difensori e Bartalesi mette il suo peso agonistico nella parte centrale: unica pecca i tiri troppo centrali per impensierire il portiere avversario.

* * *

Nell'intervallo mister Cristiani provvede alla prevista sostituzione di Orsucci che lascia spazio al pari ruolo Giani.
Al 50' registriamo una percussione centrale di Scali il cui tiro viene respinto da un difensore, riprende Bartalesi che calcia in diagonale con una bella traiettoria a mezza altezza ma l'attento Scala interviene con successo afferrando la palla.
Al 55' calcio di punizione del SAN MACARIO dalla trequarti destra: palla in area dove nel parapiglia spunta la testa di Di Ciuccio che spinge in porta ma l'arbitro nega la gioia ai locali ravvisando una dubbia posizione di fuorigioco del marcatore.
E' il momento di sostituire Bartalesi e mettere in campo il centrocampista Giannangeli, spostando Scali in posizione più avanzata. E' proprio lui al 58' a crossare da calcio d'angolo per la testa dell'ottimo Pardini che non riesce ad angolare abbastanza e il portiere fa sua la palla.

La squadra dello STAFFOLI nel secondo tempo, nonostante le forze fresche dei nuovi entrati, resta troppo lunga complicandosi la vita e concedendo all'avversario maggiore spazio di gioco; probabilmente per questo motivo la panchina staffolese al 65' provvede alla sostituzione di Giovannelli per mettere in campo Emanuele Tinghi col compito di aggiungere varianti offensive e legare meglio i reparti. In questa stessa ottica va interpretata la sostituzione che avverrà fra pochi minuti con Mattia Fogli che prenderà il posto di Nicolò Tinghi e la difesa che passerà a tre.
Ma prima di questo ci sono ancora azioni d'attacco degli ospiti da raccontare: al 66' è Federico Fogli a muoversi sulla trequarti per appoggiare a Pardini che calcia un tiro ottimamente angolato ma Scala, ben piazzato, si allunga in tuffo e devia in angolo. Sul conseguente calcio dall'angolo battuto da Scali è Federico Fogli che si coordina bene per una bella semirovesciata che finisce fuori dallo specchio della porta. E' ancora Fogli pochi minuti dopo a portarsi con la palla al piede in posizione centrale e da lì calcia in porta ma sempre con traiettoria troppo centrale per poter impensierire il portiere locale.
Al 73' ancora Fogli che va alla ricerca del gol personale con una serpentina insistita sul lato destro dell'attacco ma con tiro finale da dimenticare.

I locali si fanno vivi in attacco al 78' con un tiro dalla media distanza di Rovai che Ruggiero para senza difficoltà. Un minuto dopo è Nuti che rileva Somigli che sembra provato dal lavoro di tenuta a centrocampo: non dimentichiamo che in una squadra 'lunga' sono i centrocampisti a faticare maggiormente nell'alternare le due fasi. Anche il SAN MACARIO ne approfitta per sostituire lo smarrito Verdigi con Lavorini: vita dura per gli attaccanti quando hanno scarsi rifornimenti e tanto campo davanti per arrivare a minacciare il portiere avversario.

Al 85' arriva il RADDOPPIO dello STAFFOLI con un'azione portata da Pardini e Federico Fogli con palla messa a disposizione di Scali che sta arrivando di gran carriera: tiro di collo pieno in diagonale a mezza altezza, bravo a tenerlo basso, e la palla si insacca alle spalle dell'incolpevole Scala. Raddoppio e doppietta personale.

Nei minuti di recupero è ancora Federico Fogli a calciare un bel rasoterra che sfiora di un niente la base del palo opposto dove Mattia Fogli arriva in leggero ritardo per poter correggere in rete.
Su questa azione si chiude la partita con lo STAFFOLI che porta a casa l'intera posta e il generoso SAN MACARIO che ha messo in campo tutte le proprie energie ma pagando probabilmente la giovane età dei molti giocatori classe 1999.

I Campionandi: nelle file locali Di Ciuccio e Scala; per lo Staffoli in evidenza lo scatenato Scali e Federico Fogli.






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