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4ª giornata

STAFFOLI

PIEVE SAN PAOLO CAPANNORI

I COMMENTI

LO STAFFOLI CONTINUA A FARE LA VOCE GROSSA, MA....

Gara interna del GS Staffoli con l'intenzione di mantenersi a punteggio pieno contro la formazione lucchese della ASD Pieve San Paolo.
I padroni di casa schierano una formazione inedita con i naturali sostituti di alcuni titolari convocati per la gara di domani (domenica 16 ottobre) nella squadra di Promozione (Federico Fogli, Carmignani e Bianchi) ma con l'attacco arricchito da Morelli, recuperato dopo un infortunio; anche altri giocatori biancorossi sono al rientro da infortuni come Emanuele Tinghi e Giannangeli.
La squadra della Pieve schiera molti ragazzi del 1999 con l'innesto dell'esperienza di alcuni giocatori del '97 (Franceschini e Marino) nonché il portiere Raschioni del '96.
Fin dai primi minuti della gara, diretta dall'arbitro Prince-Simplane Attaley, ci si rende conto della differenza fisica fra le due formazioni. Il GS Staffoli inizia subito in modo aggressivo creando molte occasioni pericolose, forse un po' confusionarie, alle quali i ragazzi lucchesi rispondono, quando possono, con ripartenze affidandosi proprio alla vitalità e alle capacità di Franceschini.
In difesa mister Riccomini schiera i gialloblu (oggi in divisa amaranto) Marino e Malfatti al centro e si affida a Matteucci e Cerutti sulle fasce. In attacco Pescaglini e Franceschini lavorano lungo le linee laterali mentre Stagi si posiziona al centro; dietro di loro il centrocampo dove vengono schierati Dianda, Puccinelli e Riccomini.
I locali sono schierati da mister Minichilli con Puccioni in porta, difensori centrali Dani e Giani mentre sulle laterali i due Tinghi: Emanuele e Nicolò (artefice di una gara decisamente positiva). Il centrocampo è affidato a Dettori, Somigli e Giannangeli; Scali gioca da trequartista in appoggio alle punte Bartalesi e Morelli.

Dicevamo che lo Staffoli parte col piede schiacciato sull'acceleratore e, come consuetudine, squadra corta con i due Tinghi che percorrono le fasce tenendo il gioco largo e il centrocampo che in fase di non possesso dà buona copertura alla difesa registrata dall'eccellente Andrea Dani.
Il primo tiro in porta degli ospiti è al 15' su calcio di punizione dove interviene Puccioni con sicurezza; un minuto dopo, nel rovesciamento di fronte, è la volta di Scali che impensierisce Raschioni con un tiro conseguente a un calcio d'angolo.
Pochi minuti dopo ancora una punizione della squadra lucchese battuta da Franceschini dalla quale si sviluppa un'azione pericolosa che Puccioni sventa con un intervento di piede.
I giocatori staffolesi intensificano i loro attacchi e così si susseguono azioni palla al piede a conclusione delle quali in pochi minuti si presentano al tiro Bartalesi, Giannangeli, Dettori e ancora Bartalesi smarcato da Morelli. Nel frattempo si è infortunato Giannangeli sostituito da Mattia Fogli.
Il gol è nell'aria e arriva a conclusione dell'ennesima percussione della squadra biancorossa quando Morelli viene contrastato in area in modo falloso e l'arbitro assegna il calcio di rigore; Bartalesi si presenta davanti a Raschioni (i due si conoscono da vecchia data) ma la freddezza e la precisione dell'attaccante hanno la meglio: il portiere da una parte e la palla dall'altra. Siamo al 28' e il vantaggio è sicuramente meritato.
La Pieve San Paolo affida le proprie azioni a Franceschini che viene comunque ben controllato da Nicolò Tinghi e dal centrale Dani. Al 35' azione corale dello Staffoli che porta Dettori al tiro. Nell'azione successiva Nicolò Tinghi riparte rapido sulla fascia destra, affida la palla a Bartalesi che si allarga e prosegue a lunghe falcate sempre sulla fascia, arriva sul fondo e crossa per Morelli che sul primo palo, pur protetto dal portiere, trova un tocco d'interno che insacca il pallone per il secondo gol: azione in velocità veramente bella.
Il doppio vantaggio dello Staffoli incide sul morale dei giocatori in maglia amaranto che commettono qualche fallo di frustrazione e insistono in proteste sterili che hanno il solo effetto di far estrarre all'arbitro più volte il cartellino giallo.
A due minuti dal termine della prima parte della gara, lo Staffoli concretizza il terzo gol con palla che viene da un calcio d'angolo battuto dalla destra dove Dani, onnipresente, si avventa al volo e insacca.
Niente da dire: fino a questo momento la differenza fra le due formazioni è tale da essere ben misurata dal punteggio.

Le squadre vanno al riposo e per il secondo tempo lo Staffoli ripresenta la formazione del primo tempo mentre mister Riccomini sostituisce tre giocatori facendo entrare dal primo minuto Martiner, Baldocchi e Calanchi; proprio quest'ultimo darà una bella impronta alla sua gara.
Trascorrono solo 2 minuti quando Semplici, col suo moto perpetuo, approfitta di una sbadataggine della difesa lucchese, ruba il pallone che passa subito allo smarcato Morelli che sigla il suo doppio score e porta a 4 i gol di vantaggio dello Staffoli.
Resta da segnalare una bella azione di Calanchi che viene sventata sulla linea da Dani poi inizia la giostra delle sostituzioni che frammentano il gioco. C'è però da osservare una cosa che motiva il 'MA...' del titolo: mentre le sostituzioni della Pieve mantengono una squadra combattiva che dimostra un ottimo carattere, per contro non tutti i giocatori staffolesi hanno saputo calarsi negli schemi di gioco che avevano fino a quel momento affermato il predominio dei padroni di casa. Nell'ultima mezzora di gioco si è visto un brutto Staffoli dove molti giocatori cercavano azioni individuali piuttosto che il gioco corale; nonostante la freschezza dei nuovi entrati, la squadra restava lunga con un centrocampo che non sapeva (o poteva) sostenere gli attaccanti Morelli e Raffaelli e nemmeno proteggere la difesa che solo la sapienza di Dani e Giani ha saputo mantenere imbattuta ben coadiuvati dagli esterni Nicolò Tinghi e Cristiani che al quarto d'ora della ripresa aveva sostituito Emanuele Tinghi.
La Pieve San Paolo ha invece concluso la gara cercando ripetutamente azioni che la portassero almeno al gol della bandiera che avrebbe anche meritato: occasione che si presenta al 43' con un bellissimo calcio di punizione battuto dalla sinistra dall'indomabile Franceschini con un tiro diretto all'incrocio dei pali dove è arrivato a respingere con volo plastico uno straordinario Puccioni.

Questa la cronaca della partita che assegna alla Pieve San Paolo la convinzione di proseguire in questo percorso di crescita mentre allo Staffoli resta la riflessione sull'apporto che i sostituti devono dare alla squadra inserendosi perfettamente negli ingranaggi di un gioco corale che mister Minichilli vuole da loro.

Top players: Puccioni e Dani per lo Staffoli, Franceschini e Calanchi per la Pieve San Paolo.

FORMAZIONI

GS STAFFOLI
1 Puccioni, 2 Tinghi Nicolò, 3 Tinghi Emanuele, 4 Somigli, 5 Dani (C), 6 Giani, 7 Giannangeli, 8 Dettori, 9 Bartalesi, 10 Scali, 11 Morelli Francesco.
Allenatore: Donatello Minichilli
A disposizione: 12 Becagli, 13 Pertici, 14 Raffaelli, 15 Cristiani, 16 Bianchi, 17 Petrucci, 18 Fogli Mattia. Non utilizzati: Becagli e Bianchi.

ASD PIEVE SAN PAOLO
1 Raschioni (C), 2 Matteucci, 3 Cerutti, 4 Dianda, 5 Malfatti, 6 Marino, 7 Pascaglini, 8 Riccomini, 9 Stagi, 10 Puccinelli, 11 Franceschini.
Allenatore: Amedeo Riccomini
A disposizione e utilizzati: 13 Martiner, 14 Facenza, 15 Baldocchi, 16 Calanchi, 17 Di Vita, 18 Pinna

GOL: Bartalesi (r) 28', Morelli Francesco 36', Dani 43', Morelli Francesco 47'

pb

Commento di : campio