CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE

9ª giornata
20/11/2016

CATTOLICA VIRTUS

SPORTING ARNO
2-0
I COMMENTI



Cattolica Virtus-Sporting Arno: 2-0
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Allegranti; Peyla (67’ Berti), Graziani, Vanzi, Fabbrini; Frascadore (73’ Garaffoni), Metafonti (61’ Rotondi), Vicini (41’ De Marco); Sinisgallo; Marangon (72’ Di Muro), Ciofi (71’ Bartolini). A disp.: Fei. All.: Francesco Gozzi
SPORTING ARNO (4-5-1): Rizzo; Baraoumi, Marchetti, Aliaj, Costagli; Nieri Edoardo (70’ Frosali), Tani, Taddei, Marinai (61’ Nieri Michelangelo), Marazita (74’ Fania), Azzarri. A disp.: Parrini, Saponetto, Mazzantini, Cantini. All.: Massimiliano Benfari (squalificato). In panchina: Alessio Donadi.
ARBITRO: Filippo Balducci di Empoli.
RETI: 14’ e 48’ Ciofi.
NOTE: ammoniti Fabbrini all’11’, Nieri Edoardo al 44’. Corner 2-3. Recupero 1’+5’.

Allunga la Cattolica di Gozzi che si porta a 4 sul terzetto di inseguitrici (Floria e Tau però hanno già riposato): come avevamo già sottolineato, la sconfitta contro il Tau aveva mostrato una squadra giallorossa forte, caratterialmente, tatticamente e qualitativamente. E in effetti da allora i giallorossi hanno ingranato la marcia, conquistando solo vittorie. Così esce sconfitto anche lo Sporting, che continua a perdere terreno dalla vetta dopo lo splendido avvio di campionato. La vittoria giallorossa non fa una grinza, anche se non è stata una partita spettacolare. Tanti ex in campo, soprattutto tra i giallorossi (Vanzi, Sinisgallo), ma anche tra gli ospiti (Frosali). Abbondante pubblico e giornata quasi primaverile, con un sole che sconfigge l’umidità.

CATTOLICA INTRAPRENDENTE. Almeno in avvio. Gozzi schiera i suoi col consueto 4-3-1-2, posizionando ancora Sinisgallo tra le linee alle spalle dell’ormai collaudato tandem di attacco Ciofi-Marangon; in mediana trovano posto Frascadore e Vicini accanto al confermatissimo Metafonti, mentre in difesa la coppia centrale è composta da Vanzi e Graziani, mentre sugli esterni agiscono Fabbrini e Peyla; tra i pali debutta da titolare Allegranti. Lo Sporting risponde con un 4-5-1: difesa composta da Aliaj e Marchetti centrali e Baraoumi e Costagli esterni; folta mediana con il terzetto Marinai-Taddei-Tani assistito dal lavoro degli esterni Edoardo Nieri e Marazita. Unica punta è il miglior marcatore dei rosanero, Daniele Azzarri. Nei primi minuti i ragazzi di Gozzi prendono in mano il pallino del gioco, ma mancano di precisione nei passaggi che dovrebbero consentire di avvicinare l’area avversaria. Lo Sporting, abbottonato in modulo molto prudente, contiene bene, assorbe tutti gli attacchi, ma fatica a ripartire pericolosamente, con Azzarri molto isolato in avanti. Il primo cenno di cronaca è all’11’, quando Ciofi da sinistra cambia campo per Marangon, il quale, scattato in posizione regolare, mette al centro un ottimo pallone, ma Aliaj e Costagli arrivano puntualissimi a chiudere su Sinisgallo.

MAGIA-CIOFI. La svolta del match arriva al 14’, quando Vicini in mediana riesce a recuperare palla e ad imbeccare a sinistra il capocannoniere del girone Ciofi. Il numero 10 giallorosso controlla elegantemente, alza la testa e, spostato lateralmente di un paio di metri rispetto al vertice dell’area, col destro scolpisce una traiettoria arcuata che vale l’uno a zero locale: il pallone infatti si infila alla sinistra di Rizzo, sorpreso dalla conclusione. Un gol splendido e, vale la pena chiarirlo, poche responsabilità per il numero 1 ospite. Il vantaggio dei padroni di casa almeno inizialmente non cambia il match: i ragazzi di Gozzi continuano a gestire il possesso di palla, provando a sfondare specialmente sulla destra con le scorribande di Peyla e Frascadore e con gli affondi di Marangon. Al 21’ la risposta dello Sporting è timida: Nieri serve Azzarri che a venticinque metri dalla porta carica il destro, ma non angola il pallone né trova la potenza e così Allegranti blocca senza difficoltà. Al 25’ Vicini smarca Marangon che sfonda sulla destra e serve un cross basso sul quale Ciofi, che si aspettava un pallone più lungo, non arriva per la buona chiusura di Baraoumi. Al 27’ corner di Marangon da sinistra prolungato da un difensore ospite, sul secondo palo arriva Vicini che in acrobazia manda sul fondo.

REAZIONE SPORTING. La reazione dei ragazzi di Benfari comincia a farsi più concreta negli ultimi dieci minuti della frazione. I locali abbassano un po’ i ritmi e gli ospiti alzano il baricentro. Al 36’ un corner di Tani da sinistra viene bloccato da Allegranti sulla linea. Sulla ripartenza Costagli in tackle è provvidenziale per fermare Sinisgallo. Al 38’ ancora Cattolica vicina al gol: Ciofi smarca Marangon che, spostatosi sulla sinistra, si porta il pallone sul piede preferito (il destro) e mira il secondo palo, mandando in diagonale la sfera di pochissimo sul fondo. Il primo tempo, dopo un minuto di recupero, si chiude con i locali meritatamente avanti di una rete.

STESSI RITMI. Anche nella ripresa la Cattolica gestisce il vantaggio, rischiando pochissimo in difesa e provando ad accelerare per chiudere il conto. Al 42’ comunque ci prova lo Sporting: su un cross di Edoardo Nieri, Marazita viene anticipato da Graziani poco prima di tentare la conclusione. Sul fronte opposto al 46’ Ciofi con due magie sfugge alla difesa ospite, serve Frascadore che scatta in fuorigioco (ma Balducci lascia correre) ma poi viene fermato con un tackle probabilmente falloso da un difensore ospite: sarebbe fallo ed espulsione, ma Balducci “pareggia” l’offside non visto lasciando correre.

ANCORA LUI, GABRIELE CIOFI. Al 48’ la Cattolica blinda già la vittoria. Marangon batte una punizione tagliata, come sa fare lui, dalla destra, Ciofi anticipa tutti e di testa manda la sfera ad insaccarsi al secondo palo per il due a zero. La gara si chiude virtualmente qui. I locali inseriscono il pilota automatico e anche le risorse inserite dalla panchina raccolgono il testimone blindando la retroguardia ed impedendo agli ospiti di reagire. Lo Sporting ci prova generosamente, senza però trovare tanti varchi. Al 53’ una punizione di Edoardo Nieri viene raccolta di testa da Taddei che manda la sfera sul fondo. Al 63’ il neo entrato (classe 2001) Michelangelo Nieri si porta al tiro da destra dopo una bella iniziativa ma Allegranti respinge. Al 69’ lo stesso attaccante ci prova con una discesa sulla destra ma Frascadori arriva a chiudere puntualmente. Nel recupero Azzarri tenta di andare al tiro, ma Taddei viene chiuso di poter tentare la conclusione. Finisce così due a zero. E la Cattolica sembra aver trovato il passo giusto.
COSA VA. Nella Cattolica funziona perfettamente la difesa, che concede davvero poco ai rosanero: ancora ok quindi i due centrali Vanzi-Graziani, molto bene anche gli esterni Fabbrini e Peyla; in mediana Metafonti prende quale rimprovero quando non gioca a due tocchi e forse sbaglia qualcosa più del solito, ma “osa” e gestisce bene il palleggio dei suoi; bene anche il motorino Frascadore e l’apriscatole Sinisgallo, Marangon è spesso incisivo e confeziona un assist, Gabriele Ciofi è inevitabilmente il migliore in campo. Nello Sporting bene i due centrali Aliaj e Marchetti, positivo anche Costagli con alcuni recuperi provvidenziali; Edoardo Nieri nel primo tempo e Michelangelo Nieri nella ripresa sono stati tra i più pericolosi.

COSA PUO’ MIGLIORARE. I giallorossi accusano ancora qualche pausa, così come avvenuto in viale Malta la scorsa settimana. I rosanero hanno affrontato la gara con molta prudenza e, anche quando sono finiti sotto, non sono riusciti a reagire. Ma la squadra di Benfari ha mostrato grande solidità e potrà sicuramente riprendere il ritmo delle prime giornate nelle prossime settimane.

Cosimo Di Bari












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