CAMPIONATO ALLIEVI B REGIONALI MERITO |
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24ª giornata |
11/03/2017 | ||
LASTRIGIANA |
AFFRICO |
1-1 | |
Arbitro : |
Rossi-Leonardo |
Sezione di Empoli |
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I COMMENTI |
Al termine di un match estremamente equilibrato e conclusosi, di conseguenza, con la giusta divisione della posta in gioco, La Lastrigiana di Rossano Bartalucci e Pippo Fanfani non può ritenersi pienamente soddisfatta dalla prestazione “double face” che ha caratterizzato questi ottanta minuti casalinghi al termine dei quali è stata costretta a frenare parzialmente la propria corsa al vertice della classifica di fronte all’ottimo muro che un solido Affrico ha innalzato lungo il suo percorso. Se, da un lato, il punto conquistato, unito alle vittorie di Scandicci e Sestese e alla pesantissima batosta subita dalla capolista Cattolica Virtus proprio nel derby giocato sul sintetico del Turri, contribuiscono a mantenere sempre più incerta e appassionante la lotta per la conquista del titolo (sono adesso ben cinque le squadre raccolte in appena sei punti), dall’altro resta ben più di qualche rammarico ripensando alle ghiotte opportunità fallite nel corso del primo tempo che forse avrebbero potuto indirizzare la sfida su un binario ben più favorevole. Le stesse recriminazioni, però, le possono a giusta ragione rivendicare anche i leoni bianco azzurri guidati dall’ex Gianluca Innocenti. Anche l’Affrico, infatti, nel corso del primo tempo ha avuto alcune buone chances che se tramutate in gol, avrebbero dato alla contesa ben altri connotati. A differenza dei biancorossi padroni di casa, però, i fiorentini sono costretti, alla fine, a dover digerire un boccone ben più amaro. L’Affrico, infatti, il gol del vantaggio lo aveva trovato e nella ripresa sembrava poter controllare abbastanza agevolmente le sterili iniziative costruite da una Lastrigiana piuttosto stanca e dunque priva della necessaria lucidità e di quella proverbiale velocità d’esecuzione che spesso ha consentito ai ragazzi di mister Bartalucci di ribaltare il risultato. Poi, a metà secondo tempo, il guizzo e la magia di Ferrigno riequilibrano in maniera improvvisa i due piatti della bilancia spegnendo in un soffio le speranze di vittoria ospite e riaccendendo, seppur solo parzialmente, quelle locali che poi, vuoi per mancanza di energie, vuoi per l’ottima disposizione difensiva e per la solidità messa in mostra dai ragazzi di Innocenti, non si sono concretizzate. La fase iniziale del primo tempo porta in dote agli spettatori presenti sulla tribuna della Guardiana bel gioco ed emozioni. Nel momento in cui i ventidue protagonisti fanno il loro ingresso in campo, giunge, infatti, la notizia del doppio vantaggio dello Scandicci nei confronti della Cattolica e anche se i ragazzi non sembrano esserne al corrente, gli echi che giungono dal vicino Bartolozzi sortiscono comunque un effetto benefico anche sulla sfida che si disputa a Lastra. Le due squadre iniziano a gran ritmo e fra il 9’ e l’11’, il primo botta e risposta fra i due attacchi, “rischia” di cambiare i connotati del tabellino. Prima è Renzi che imbeccato da un bel lancio in profondità, si fa ipnotizzare da un attento Baldini, bravo a ribattere col corpo la conclusione a botta sicura dalla breve distanza proposta dall’ex attaccante della Settignanese. Due giri d’orologio più tardi, sul fronte opposto, è un disimpegno un po’ troppo leggero e lezioso malamente interpretato dai difensori di Innocenti a dare il là alla ripartenza biancorossa. Ferrigno raccoglie un pallone vagante al limite dell’area bianco azzurra ma dopo esser penetrato all’interno dei sedici metri fiorentini, lascia partire una conclusione da ottima posizione con il pallone che, però, sorvola la traversa della porta difesa da Vivoli. Sembrano esserci, insomma, tutti gli ingredienti per assistere a una gara ricca di emozioni. Peccato, però, che due minuti più tardi, il palcoscenico della Guardiana sia suo malgrado costretto a perdere uno dei suoi potenziali grandi protagonisti. Il bomber biancorosso Nicco Capaccioli resta vittima di un infortunio muscolare e dopo appena tredici minuti, è costretto a lasciare il posto al veloce fantasista Tommy Del Pela. Anche se l’attacco biancorosso perde peso specifico e centimetri, allo scoccare del 15’ è la squadra di casa ad andare vicinissima al vantaggio. L’azione si sviluppa sul settore di destra, dove Vichi, dopo aver lavorato un buon pallone, verticalizza premiando il puntuale inserimento di capitan Bellini. Il numero dieci biancorosso si ritrova a tu per tu con Vivoli il quale, imitando alla perfezione ciò che aveva fatto sul fronte opposto qualche minuto prima l’omologo Baldini, gli chiude la porta in faccia respingendo quella che sembrava la più classica delle conclusioni vincenti. La gara resta equilibrata e al 22’ è una bella girata dal limite dell’area tentata dal solito Renzi a mettere i brividi a Baldini che vede il pallone spegnersi di poco sul fondo alla sua sinistra. Nei minuti successivi le due squadre si affrontano prevalentemente nella zona centrale del campo. L’Affrico cerca di far qualcosa in più in fase offensiva ma sia Renzi, sia gli esterni Virdis e Pietrini, sia il regista Cosimo Somigli, trovano nel quartetto difensivo lastrigiano composto dagli esterni Radicchi e Verdi e dai centrali Saja e Bandini ottima e solida opposizione. Stesso copione è recitato, sul fronte opposto, da Ferrigno e Del Pela che trovano non poche difficoltà ad aggirare la barriera eretta davanti a Vivoli dal quartetto composto da Roselli, Chini, Cramini e Romagnoli. Quando ormai tutti attendono solo il duplice fischio che sancisce la fine della prima frazione di gara, un episodio sposta in maniera improvvisa gli equilibri del match. Sugli sviluppi di una rimessa laterale operata sul fronte sinistro dell’attacco fiorentino, i difensori della Lastrigiana non riescono a disimpegnarsi in maniera pulita. La palla giunge sui piedi di Somigli che ottimamente piazzato al limite, non ci pensa due volta girando a rete di prima intenzione un insidioso rasoterra diagonale sul quale, ad un incolpevole Baldini, non resta che osservare la sfera insaccarsi con precisione nell’angolino basso alla sua sinistra. Adesso il percorso si fa improvvisamente tutto in salita per la Lastrigiana che non sembra trarre troppo giovamento dall’intervallo di metà gara. Nella ripresa, infatti, una squadra biancorossa insolitamente a corto di energie, fa fatica a cambiare marcia venendo così ottimamente contenuta dai difensori ospiti. Neppure l’Affrico, sul fronte opposto, riesce a creare pericoli e la gara sembra avviarsi stancamente verso la conclusione senza altri sussulti. Al 65’, però, si accende una luce nel buio; un lampo che riscalda il pubblico di fede biancorossa e acceca quello di parte azzurra. Ferrigno riceve un buon pallone sulla trequarti, avanza liberandosi di un avversario grazie a un elegante gioco di gambe, giunge quasi al limite dell’area e fa partire un preciso pallonetto dalla distanza che dopo aver superato le mani protese di Vivoli, s’insacca con precisione sotto la traversa riportando il risultato in parità. L’inerzia della gara cambia nuovamente e negli ultimi minuti, è l’Affrico a rischiare grosso. Siamo al 73’ quando Ferrigno, molto ben innescato sul settore di destra, va via in velocità al diretto avversario per poi far partire un rasoterra diagonale sul quale nessun compagno è in grado di arrivare in tempo per la deviazione vincente sottomisura. Si chiude con quest’ultimo brivido una gara vissuta sul filo di un equilibrio più volte spezzato e riannodato che conferma la Lastrigiana in piena lotta per il titolo regionale e un Affrico sempre più vicino a una tranquilla salvezza. Lastrigiana-Affrico: 1-1 LASTRIGIANA: Baldini, Verdi, Radicchi, Crini, Saja, Bandini, Vichi, Ceccarelli, Capaccioli, Bellini, Ferrigno. A disp.: Fazio, Ferri, Fossi, Caponi, Del Pela. All.: Rossano Bartalucci. AFFRICO: Vivoli, Roselli, Chini, Nardi, Cramini, Romagnoli, Virdis, Macchioni, Renzi, Somigli, Pietrini. A disp.: Francini, Cioffi, Reggiani, Scarselli, Vichi, Fallani, Ottanelli. All.: Gianluca Innocenti. ARBITRO: Rossi di Empoli. RETI: 39’ Somigli, 65’ Ferrigno. FONTE: www.lastrigiana.com |