CAMPIONATO ALLIEVI B REGIONALI MERITO

26ª giornata
25/03/2017

LASTRIGIANA

SPORTING ARNO
1-1
Arbitro :
Savelli-Fabio
Sezione di Pistoia
I COMMENTI
La zampata di Nieri che proprio in pieno recupero gela gli entusiasmi biancorossi e rimette in carreggiata lo Sporting guidato da mister Donadi, se da un lato lascia tanto amaro in bocca in casa Bartalucci – Fanfani, dall’altro premia gli sforzi, la buona qualità espressa e la gran mole di gioco prodotta dalla formazione rosa nero. Il giusto risultato di parità con il quale si è concluso il sempre sentitissimo match che mette di fronte biancorossi lastrigiani e rosa nero badiani mette un freno alle ambizioni di vittoria della truppa condotta da Rossano Bartalucci e Pippo Fanfani e rimanda un’immagine più che positiva di uno Sporting in salute che nonostante sia ormai tagliato fuori dalla lotta per il vertice della classifica, ha dimostrato, sul campo di una delle migliori formazioni della categoria, di potersela giocare con tutti. Va anche detto che una Lastrigiana quanto mai incerottata e priva di alcuni elementi di rilievo è sembrata meno brillante e incisiva del solito mentre gli ospiti, denotando una buona condizione fisico atletica, non solo hanno tenuto il campo con grande autorevolezza ma per larghi tratti della gara, sono stati proprio loro a tenere saldamente in mano il pallino del gioco. Ne abbiamo un primo tangibile esempio nella fase iniziale del primo tempo durante la quale, pur non costruendo alcuna occasione da gol e giocando sotto ritmo, è lo Sporting a farsi preferire in fase d’impostazione riuscendo a tenere piuttosto alto il baricentro del gioco. I ragazzi di Donadi affidano le proprie velleità offensive alla catena di sinistra lungo la quale un propositivo e incisivo Saponetto tenta a più riprese di scardinare il dispositivo difensivo predisposto da Bartalucci. La retroguardia biancorossa non fatica a contenere le avanzate, invero piuttosto sterili, portate avanti dagli attaccanti rosa nero ma quando viene il momento di ripartire, la Lastrigiana incontra non poche difficoltà. Ferrigno e Vichi si trovano davanti un solido muro che è difficile da superare e l’ostacolo diviene addirittura insormontabile per Tommy Del Pela che pur provandoci con la solita grinta e l’altrettanto consueta generosità che ne caratterizzano le prestazioni, perde sistematicamente il duello con i centrali difensivi ospiti. Là davanti, inutile nasconderlo, ci vorrebbe un pizzico di fisicità in più. Capaccioli è però vittima di guai fisici che inizialmente lo costringono in panchina e così, annullandosi vicendevolmente, le due compagini danno vita a un primo terzo di gara alquanto soporifero. Occorrono ben ventitré minuti prima che qualcuno riesca a far suonare la sveglia e quando ciò accade, sono gli ospiti a saggiare i riflessi di un attento Fazio, bravo a mantenere ben chiusa al saracinesca sulla girata dal limite di Nieri ben imbeccato da Saponetto. Il primo squillo rosa nero risveglia la Lastrigiana che nei minuti finali del primo tempo riesce finalmente ad alzare il ritmo del proprio gioco. Adesso sono capitan Bellini, Vichi, Ferrigno e Crini a dettare i tempi della manovra e lo Sporting, trovandosi costretto a concedere metri di campo agli avversari, regala anche qualcosa in fase difensiva. Al 32’ l’avanzata di Bellini è fermata fallosamente da un difensore ospite al limite dell’area. Ne nasce un calcio piazzato da favorevole posizione che Crini s’incarica di mettere a frutto. La battuta a rete, tutt’altro che irresistibile, proposta dal forte mediano italo inglese, complice una fortunosa deviazione della barriera, si trasforma in un preziosissimo assist per lo stesso Bellini che ritrovatosi tutto solo a due passi da Parrini, spreca una favorevolissima occasione calciando alle stelle. La Lastra insiste e al 35’ il pericolo, per la difesa dello Sporting, arriva da destra con Ferrigno che dopo aver recuperato palla, affonda con decisione fino quasi a giungere sulla linea di fondo campo per poi tagliare verso il centro un bel traversone che innesca l’accorrente Bellini. Il numero dieci di casa si ritrova fra i piedi, per la seconda volta nel giro di tre minuti, la palla del possibile vantaggio ma stavolta, la sua conclusione a botta sicura, trova sulla propria traiettoria il corpo di un difensore che deviando in maniera a dir poco fortunosa, salva il proprio estremo difensore Parrini concedendo alla Lastra solo un calcio d’angolo. L’equilibrio che ha caratterizzato la prima frazione di gioco, fa da cornice anche al secondo tempo. Anche nella ripresa le occasioni sono dosate con il contagocce e pur essendo stavolta i padroni di casa a partire con piglio maggiormente deciso, la Lastra impiega ben sedici minuti prima di affacciarsi pericolosamente dalle parti di Parrini. E’ Ferrigno a destreggiarsi con la consueta abilità sul settore sinistro del proprio attacco per poi conquistare un calcio di punizione da favorevolissima posizione della cui battuta s’incarica nuovamente Crini. In questa occasione, invece di tentare la battuta di potenza, il numero quattro di casa opta per la precisione indirizzando un pallone non forte ma ben mirato verso il primo palo, dove un incerto Parrini riesce solo a respingere corto. Il primo ad arrivare sulla sfera è Bandini che ribadisce a rete da pochi passi non riuscendo però a centrare il bersaglio grosso. Risponde lo Sporting al 65’, sempre su calcio piazzato, con la battuta a rete proposta dallo specialista attaccante ex San Giusto Canigiani la cui conclusione, leggermente deviata da un giocatore in barriera, finisce di pochissimo sul fondo dando agli spettatori presenti in tribuna l’illusione del gol. Nel frattempo Bartalucci decide d’inserire Capaccioli e al 71’, una buona trama intessuta e rifinita proprio dal numero diciassette di casa, origina un episodio da moviola che fa discutere ma che, soprattutto, cambia il volto del match. E’ Bandini che raccoglie la palla nel proprio terzo difensivo per poi lanciare sulla sinistra Capaccioli. Dopo aver ottimamente controllato la palla e aver percorso qualche metro, l’attaccante biancorosso innesca il compagno di reparto ferrigno che entrato nel cuore dell’area rosa nero, è affrontato da Nieri che lo ferma intervenendo sul pallone. Ferrigno si sbilancia cadendo a terra e l’arbitro Savelli, senza pensarci troppo, assegna alla Lastrigiana un dubbio calcio di rigore; decisione, questa, che da origine alle vibranti proteste di giocatori e sostenitori badiani. Sul dischetto si presenta Bellini che piazzando la palla nell’angolo alla destra di Parrini, porta la Lastrigiana in vantaggio non senza qualche brivido, poiché l’estremo ospite, intuendo la direzione del pallone, era quasi riuscito ad arrivarci. La Lastrigiana si ritrova, così, a meno di dieci minuti dal raggiungimento di un altro traguardo importante. Cattolica, Scandicci e Sestese, infatti, stanno vincendo in maniera netta i rispettivi confronti e la Lastrigiana, facendo altrettanto anche se con maggior fatica, manterrebbe inalterata la sua velocità di crociera in vetta alla classifica. La gara è però tutt’altro che terminata. Lo Sporting ci prova gettandosi in avanti alla ricerca del pareggio e gli ultimi minuti sono, di conseguenza, tutti da vivere e da soffrire. I ragazzi di Bartalucci stringono i denti ma allo scoccare del primo minuto di recupero, ecco che uno sganciamento sulla sinistra da parte di un giocatore rosanero, frutta ai ragazzi di Donadi un calcio piazzato nella trequarti biancorossa. La battuta tagliata ottimamente verso il centro da Leoni spiove all’altezza del secondo palo, dove Canigiani, anticipando i difensori, tocca a rete di prima intenzione chiamando Alessio Fazio a un autentico miracolo. Il portiere biancorosso, però, può solo respingere corto e per il ben appostato Nieri è un gioco da ragazzi ribadire in rete da due passi il pallone del meritato pareggio rosanero che fa felice la truppa di Donadi e che al tempo stesso costringe la Lastrigiana a scendere momentaneamente dal podio. Il testa a testa fra Cattolica, Scandicci e Sestese prosegue ma nonostante questo mezzo passo falso ne comprometta fortemente le chances di successo, la squadra di Bartalucci e Fanfani, ne siamo certi, sarà presto in grado di provare a prendersi un’immediata rivincita.


Lastrigiana-Sporting Arno
LASTRIGIANA: Fazio, Verdi, Radicchi, Crini, Saja, Bandini, Vichi, Becagli, Del Pela, Bellini, Ferrigno. A disp.: Baldini, Borgioli, Fossi, Ceccarelli, Caponi, Capaccioli. All.: Rossano Bartalucci.
SPORTING ARNO: Parrini, Paita, Leoni, Viciani, Sestini, Librio, Saponetto, Meacci, Canigiani, Mazzantini, Nieri. A disp.: Pollidoro, Biondi Alessio I, Biondi Alessio II., Gori, Frateschi, Mugione. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Savelli di Pistoia.
RETI: 71’ rig. Bellini, 81’ Nieri.

FONTE: www.lastrigiana.com





divisorio divisorio
divisorio