CAMPIONATO ALLIEVI B REGIONALI MERITO |
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14ª giornata |
17/12/2016 | ||
CATTOLICA VIRTUS |
AFFRICO |
1-2 | |
IL TABELLINO DELLA GARA |
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Cattolica Virtus-Affrico CATTOLICA VIRTUS: Allegranti, Papini, Rellini, Brestolini, Pacifico, Bussotti, Baldesi, Gistri, Melaccio, Bartolini, Faccioli. A disp.: Carcani, Antelmi Dazio, Calvetti, Nencioni, Tartarini, Lusini, Vannini. All.: Gianno Morrocchi AFFRICO: Vivoli, Nardi, Chini, Macchioni, Cramini, Romagnoli, Reggiani, Somigli, Renzi, Fallani, Virdis. A disp.: Fabiani, Cioppi, Vichi, Donnini, Scarselli, Barzini. All.: Gianluca Innocenti |
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Arbitro : |
Loreto-Tommaso |
Sezione di Empoli |
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I COMMENTI |
Cattolica Virtus-Affrico: 1-2 CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Allegranti (76’ Carcani Niccolò); Papini (56’ Calvetti), Brestolini, Pacifico, Rellini; Baldesi (56’ Antelmi Dazio), Bussotti (56’ Nencioni), Gistri (65’ Vannini); Faccioli (63’ Lusini), Melaccio, Bartolini. A disp.: Tartarini. All.: Gianno Morrocchi. AFFRICO (4-2-3-1): Vivoli; Nardi, Cramini, Macchioni, Cramini, Chini; Romagnoli, Somigli; Reggiani (45’ Donnini), Fallani, Virdis (65’ Scarselli); Renzi. A disp.: Fabiani, Cioppi, Vichi, Donnini, Scarselli, Barzini. All.: Gianluca Innocenti. ARBITRO: Stefano Tagliafierro di Siena. RETI: 11’ e 51’ Virdis, 34’ Gistri. NOTE: ammoniti Bussotti al 28’, Somigli al 30’, Rellini al 75’. Corner 12-4. Recupero 0+5’. EX. Gianluca Innocenti torna a Soffiano da avversario (dopo aver allenato per sei stagioni i giovanissimi regionali) e impone alla Cattolica Virtus la prima sconfitta stagionale esterna, costringendola a fare i conti con la fuga natalizia della Sestese. Sono punti che hanno un peso specifico altissimo per l’Affrico che nelle ultime settimane – eccezion fatta per la sconfitta subita dallo Scandicci – ha cambiato passo. ZAVORRA. La Cattolica viene dalla spettacolare sfida contro la capolista a Sesto Fiorentino e sa che servono i tre punti per continuare il testa a testa. Questa consapevolezza però sembra una zavorra per i ragazzi di Morrocchi che, in campo col consueto 4-3-3 (partono dalla panchina Calvetti e Nencioni), tentano di imprimere i loro ritmi al match senza però mai riuscire a mettere veramente sotto l’Affrico. Gli ospiti, che rispondono con un 4-2-3-1, sfruttano con rapidità gli esterni e possono contare su un quartetto difensivo che mitiga le velleità degli avversari. Al 6’ Renzi serve a destra Reggiani, il quale confeziona un cross interessante per Virdis che manda la sfera sul fondo. Due minuti più tardi un cross di Bartolini viene raccolto di testa sul secondo palo da Melaccio che manda la sfera sul fondo. ANTONELLO VIRDIS. Non può avere altro titolo il paragrafo. Perché è la prodezza balistica del numero biancoceleste all’11’ a sbloccare il risultato: controllo col destro, spostamento della sfera sul mancino e tiro che assume una traiettoria a girare, supera le mani di Allegranti proteso in tuffo, batte sulla parte interna del palo e gonfia la rete. I meritati applausi sono bipartisan. La Cattolica reagisce, ma senza prendere decisamente in pugno il match. Al 15’ Rellini tenta un mancino su un corner, ma Somigli sventa. Al 20’ risponde ancora l’Affrico: nuovo cross di Reggiani da destra, Virdis viene chiuso al momento del tiro. Al 21’ Bartolini imbecca Melaccio, ma Vivoli sceglie bene il tempo dell’uscita e sventa. Al 23’ la migliore occasione per il pareggio dei locali: Bartolini dal fondo a sinistra serve un cross per Rellini che tenta il tiro ma Vivoli con un gran riflesso di piede sventa. Al 29’ tremano i locali perché un altro ex (oltre ad Innocenti), ovvero Tommaso Fallani da calcio piazzato lascia partire un destro che batte sul sostegno esterno della porta e trema sul fondo. Al 31’ deviazione di Gistri su una punizione di Bartolini che non supera Vivoli. ANCORA DA FUORI. Il gol che ristabilisce la parità porta la firma proprio di Gistri ed arriva di nuovo con un tiro da fuori. Il potente destro del centrocampista ex Poggibonsi viene solo sfiorato da Vivoli in tuffo e termina in fondo al sacco. Uno a uno. E punteggio di parità giusto per quanto visto nei primi quaranta minuti. IL SEGRETO DELL’AFFRICO. La ripresa è interpretata in modo impeccabile dall’Affrico. Che diventa ancora più preciso in difesa e ancora più rapido a ripartire. La Cattolica prova a fare la partita, ma non trova la melodia giusta per innescare le proprie punte. E al 51’ l’Affrico torna in vantaggio: Renzi da fuori area scocca un gran tiro che si infrange sull’incrocio dei pali; la ribattuta è preda di Virdis – ancora lui – che ribadisce in rete per il nuovo vantaggio dei suoi. La Cattolica reagisce, ma ancora senza scalfire l’ottima retroguardia capitanata da Macchioni e Cramini. Morrocchi mette dentro tre giocatori (Nencioni, Calvetti e Antelmi Dazio), passando ad un 3-4-3. Al 58’ con un cross proprio del neo entrato Antelmi Dazio viene sventato in modo provvidenziale da Chini. Poco più tardi lo stesso Antelmi Dazio va al tiro da fuori mandando la palla alta di poco sopra la traversa. Al 63’ dribbling secco di Fallani che viene a contatto con un avversario in area, ma rimane in piedi e così Tagliafierro lascia proseguire. Al 68’ Nencioni imbecca Melaccio che, quasi come spiazzato del fatto che il direttore di gara lo giudichi in posizione regolare, calcia in modo frettoloso sopra la traversa. Al 76’ tackle deciso di Rellini che colpisce il pallone e ferma Donnini lanciato verso la porta: Tagliafierro qui ravvede gli estremi per il fallo ma estrae solo il giallo. Una decisione che “sta nel mezzo” ma scontenta tutti. CARCANI=SPERANZA. Gli ultimi minuti diventano vibranti e il direttore di gara senese fatica a tenere a bada gli animi. In pieno recupero, mentre la Cattolica producendo il suo massimo sforzo conquista solo una serie di corner, all’83’ è l’Affrico ad avere la ghiotta occasione per chiudere il conto. Tagliafierro infatti giudica falloso un intervento di Brestolini su Renzi (decisione molto severa) e concede il penalty. Batte lo stesso generoso centravanti biancoazzurro, ma il classe 2002 Niccolò Carcani (entrato al posto di Allegranti, infortunatosi in modo fortuito in uno scontro con Donnini pochi minuti prima) intuisce la direzione e addirittura blocca a terra, con un gesto che gli renderà indimenticabile l’esordio in categoria. Il pericolo scampato infonde morale ma non restituisce lucidità alla Cattolica, che continua fino al settimo (o quasi: si continua oltre i cinque minuti decretati da Tagliafierro) a produrre una generosa ma inoffensiva reazione. Al triplice fischio esulta con merito l’Affrico. Gianluca Innocenti è stato inspiegabilmente “dimenticato” dai settori giovanili fiorentini per un paio di anni, ma è uno dei tecnici più preparati in regione. E lo sta dimostrando anche alla guida dell’Affrico. La Cattolica si blocca proprio una settimana dopo le gesta di Sesto Fiorentino: una prova meno brillante (e meno lucida del solito) non deve però scalfire le ambizioni di un gruppo che ha tanta qualità e che può andare a caccia del titolo regionale nel girone di ritorno. COSA VA. Nell’Affrico spicca la prestazione di Antonello Virdis. Un gol (il primo) che fa stropicciare gli occhi a tutti i presenti e un altro che dimostra grande senso del gol. Molto bene anche l’intensità offerta da Somigli in mezzo al campo, Renzi sbaglia il rigore, ma lotta su ogni pallone in attacco. Molto bene anche l’ex di turno Fallani. In difesa prova super per tutto il quartetto, con Cramini e Macchioni a guidare il reparto centralmente, ma anche con Nardi e Chini imbattibili sugli esterni. Nella Cattolica, anche con la squadra sbilanciata in avanti, non hanno demeritato Brestolini e Pacifico, bene anche Rellini a destra. Papini si è visto con alcune discese. COSA PUO’ MIGLIORARE. La Cattolica stavolta in mediana è stata meno brillante del solito. Anche in attacco sono mancati i dialoghi in rapidità per scardinare la difesa ospite. Nell’Affrico da segnalare qualche pausa, ma complessivamente la gara dei ragazzi di Innocenti è da applausi. Cosimo Di Bari Commento di : pallonetoscano |