CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI GIR. C |
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11ª giornata |
13/11/2016 | ||
RINASCITA DOCCIA |
SETTIGNANESE |
1-1 | |
Arbitro : |
Bagni Emanuele Junio |
Sezione di Prato |
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I COMMENTI |
Per prima cosa auguri di pronta guarigione al nr. 9 del Doccia, Salvi, dopo l’infortunio al ginocchio occorsogli in allenamento. Forza Matteo!!! L’attesa scossa al team 2002 rossoblu è arrivata. Cambio in panchina con squadra affidata, immaginiamo temporaneamente, a Violi che, prima del ruolo di DS aveva guidato questo gruppo per un biennio. E’ vero che nel calcio non può esserci riprova ma è anche vero che questo gruppo e l’impostazione del gioco maturata, avevano permesso la schiacciante vittoria nel girone provinciale 2015/2016. Questo per dire che il mister dimissionario sembrava - in barba all’antico detto “ squadra che vince non si cambia”- avere come obiettivo una rivoluzione tecnico-tattica e di approccio al gruppo. Forse per questo ha modificato continuamente ruoli e posizioni in campo con il risultato di togliere sicurezza ai ragazzi, facendo nascere malumori, indecisioni ed eccessivo nervosismo (ne sono forse prova i 6 espulsi, i 10 gialli ed i 3 rigori contro, nelle prime 9 partite!). Oggi Violi non poteva certo stravolgere totalmente il precedente assetto ma è riuscito a disegnare almeno una squadra più equilibrata e compatta con giocatori, prima fuori ruolo, adesso riportati nella posizione più naturale in un 4-3-3 che offre nella prima frazione situazioni favorevoli contro un avversario coriaceo e dinamico. Bravo anche Raji che compie un paio di interventi ottimi. Primo tempo vivace con discreti fraseggi, qualche verticalizzazione interessante ma in sostanziale equilibrio. Rotto da una poderosa azione di Miglietta che si invola sulla fascia destra, salta diversi avversari di potenza e poi stringe, incrociando di sinistro sul palo opposto per un meritato 1-0 Secondo tempo che porta il Doccia, con uscita di Squillace e Feroce, ad un 4-2-4 che penalizza i locali nella zona nevralgica visto che gli esterni restano abbastanza alti in fase di non possesso. Bene Faggi che riesce a dare vivacità e velocità all’azione dei locali. Comunque il Doccia non corre seri pericoli ma gli ospiti trovano un inaspettato pareggio, su innocua punizione dal limite, grazie ad una debole respinta a mani aperte del portiere ribadita in goal da Verniani inspiegabilmente solo e libero di colpire dal vertice destro dell’area piccola. Salgono così a 12 le reti subite in 10 partite, segno che il reparto difensivo, ad onor del vero anche per mancate coperture, palesa qualche indecisione di troppo. Sarà forse un caso che la linea titolare dell' anno passato (16 goals in 30 partite) non sia stata ancora mai schierata dal primo minuto? Segnali di ripresa ci sono stati, anche lo spirito mostrato nei 75’ fa ben sperare per il proseguo di campionato. Da rivedere semmai lo schieramento del secondo tempo di centrocampo e linea offensiva che ha sbilanciato la squadra. Bisogna poi lavorare sul piano dell'impostazione di gioco e della continuità ed intensità delle azioni. Per ora infatti le reti sono state frutto di giocate personali, talvolta vere e proprie prodezze di cui rendere grazia alla dea Eupalla certo … ma non sempre essa potrà rivolgere il suo benevolo sguardo verso i piedoni dei nostri ragazzi! Comunque, proprio nel finale, il Doccia ha avuto l’occasione di ripassare in vantaggio su punizione poco fuori il limite dell’area. Finisce 1-1 con qualche rammarico ma anche con ritrovata fiducia e senso di appartenenza. Rudy64 Commento di : rudy64 |