CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE

23ª giornata
12/03/2017

SCANDICCI

MARGINE COPERTA
0-0
I COMMENTI


Scandicci-Margine Coperta
SCANDICCI: (4-3-3): Duradoni; Bili Toponi, Pratesi, Francalanci, Mauro (66’ Harrag); Taddei (36’ Mazzanti), Ferrmaca (63’ Mina), Bernardini; Scarnicci (41’ Arapi), Colonna (36’ Barletti), Orlandi. A disp.: Roselli, Bartolini. All.: Claudio Davitti.
MARGINE COPERTA (4-2-3-1): Giuffrida; Magini Gianmarco, Giometti, Bonini, Luisi; Paoli, Magini Lorenzo; Bertelloni (47’ Giusti), Agostini (58’ Frateschi), Londino (44’ D’Attoma); Caltagirone. A disp.: Ducchini, Graziano, Orefice. All.: Luciano Pardini.
ARBITRO: Niccolò Breschi di Prato.
NOTE: ammoniti Giuffrida al 36’, Bonini al 53’, Pratesi al 46’. Corner 3-2. Recupero 1’+4’.


Commento di : zerocinquecinque

Collocando su una bilancia i rimpianti di Scandicci e Margine per lo zero a zero finale, sono sicuramente i blues di Claudio Davitti a mordersi con più forza le mani per non aver strappato i tre punti. Ma gli acuti dei bianconeri nei minuti finali del match, non andati a segno per poco, possono far accogliere il punto finale come un risultato da non disprezzare. Che non consente il sorpasso e che anzi costa la sesta posizione, ma che lascia apertissima la corsa per il quinto posto. E, in più, i ragazzi di Davitti confermano una volta di più il loro buon momento. Il Margine, dopo un buon primo tempo, è calato nella ripresa, tornando a pungere soltanto nei minuti finali. Ma andiamo con ordine.
GARA TATTICA. Almeno nei primi minuti. Pardini schiera i suoi con la consueta difesa a quattro, Paoli e Lorenzo Magini agiscono da mediani, mentre Bertelloni, Agostini e Londino hanno il compito di rifornire le fauci di Caltagirone, che gioca da prima punta. Davitti schiera inizialmente i suoi con un 4-3-3: il tridente è composto da Scarnicci, Colonna ed Orlandi, mentre in mediana sono Bernardini e Taddei le due spalle per Ferrmaca. Dopo appena un minuto serve subito un’uscita di testa fuori dall’area di Giuffrida per fermare Orlandi. Al 5’ proprio Orlandi da fuori lascia partire un tiro che il portiere bianconero blocca con sicurezza. Il Margine nei primi minuti riesce a tenere il baricentro alto, mostrando una buona intensità in mediana e facendo girare il pallone come chiede mister Pardini. Al 12’ Lorenzo Magini tenta la percussione in area ma finisce a terra: Breschi è ben posizionato ed opta per la simulazione.
PRIMA VERA OCCASIONE. Al 14’ la risposta dello Scandicci: Orlandi serve da destra un buon pallone, Scarnicci per poco non ci arriva e sul tentativo di Colonna arriva provvidenziale sulla linea il salvataggio di Luisi. Anche se il Margine continua a manovrare bene, da qui all’intervallo sono dei blues le due occasioni ghiotte per il vantaggio. Infatti, dopo che Duradoni esce su Caltagirone e che nel prosieguo dell’azione Caltagirone tenta una girata che termina di poco sul fondo (26’), al 32’ un lancio innesca Scarnicci che parte rapidissimo ma viene fermato in uscita da Giuffrida; sulla respinta arriva Orlandi che però conclude sopra la traversa. Ancora più ghiotta è l’occasione nel primo minuto di recupero: un lancio di Taddei da centrocampo prova ad imbeccare Colonna; Giuffrida esce con i tempi giusti ma non controlla bene la sfera e finisce per agganciare il centravanti di casa; l’azione prosegue col tentativo di Orlandi che da fuori però, con la porta coperta da due difensori, angola troppo il destro mandando il pallone sul fondo. Breschi giudica che non si sia concretizzato il vantaggio e, oltre ad ammonire il portiere ospite (protestano i blues che chiedevano il rosso per chiara occasione da rete) consegna ai locali una punizione, che però viene calciata da Orlandi sulla barriera.
CRESCE LO SCANDICCI. Nella ripresa mister Davitti inserisce subito Mazzanti e Barletti. Sarà per i due cambi azzeccati o sarà per una condizione fisica più brillante, lo Scandicci alza decisamente il baricentro e si fa sempre più incisivo. Anche se le prime sortite della ripresa sono in contropiede per il Margine (cross di Gianmarco Magini chiuso dalla difesa di casa: 42’; lancio per Caltagirone fermato per fuorigioco), poi lo Scandicci comincia ad alimentare i rimpianti già accumulati nel primo tempo.
RAFFICA BLUES. Al 56’ uno splendido lancio di Bili Toponi smarca a sinistra Bernardini che crossa al centro, Giuffrida in uscita respinge e sulla ribattuta arriva Orlandi che calcia angolato colpendo la base esterna del palo. Tre minuti più tardi uno splendido assist di Orlandi smarca Barletti davanti a Giuffrida: l’attaccante di casa cerca l’angolo alto ma Giuffrida si distende e in tuffo salva la sua porta. Lo Scandicci in questa fase sembra avere in mano il match, ma non riesce a trovare l’acuto.
IN CODA IL MARGINE… Scampati alcuni pericoli, nel finale il Margine diventa protagonista, con Giusti, Frateschi e D’Attoma, oltre ad un inesauribile Paoli ad un ispirato Lorenzo Magini a rifornire in modo sempre più efficace . Al 63’ un bel cross di Luisi costringe Duradoni ad una difficile uscita. Al 65’ Caltagirone riceve un lancio da centrocampo, sguscia abilmente tra i due difensori centrali ospiti e davanti a Duradoni spedisce sopra la traversa. Due minuti più tardi D’Attoma smarca bene Caltagirone, fermato per fuorigioco da Breschi ma anche dalla tempestiva uscita di Duradoni che avrebbe sventato ugualmente la minaccia. Altra occasione ghiotta per gli ospiti al 69’, quando Paoli dal limite dell’area lascia partire un destro che sibila accanto all’incrocio dei pali. Un minuto più tardi gli ospiti chiedono il penalty per un contatto ai danni di Paoli, ma Breschi lascia correre, poi nel secondo minuto di recupero su una punizione dalla destra, al centro dell’area Giometti si libera dalla marcatura e prova la conclusione al volo ma non impatta la sfera. Finisce così zero a zero. Il pareggio può non scontentare nessuno. Ma anche lasciare rimpianti ad entrambe le compagini.
I MIGLIORI. Nello Scandicci buona prova collettiva: bene in particolare Bili Toponi e Francalanci in difesa, Ferrmaca in mediana e Orlandi (sfortunato nelle conclusioni, ma molto ispirato nelle giocate); positivo anche l’impatto dei giocatori entrati nella ripresa come Arapi, Mazzanti e Barletti. Nel Margine Coperta ottima gara per Luisi a sinistra, sugli scudi Paoli e Lorenzo Magini in mediana, ha punto specialmente nel finale Caltagirone in attacco. Complessivamente buono l’arbitraggio del signor Breschi.
Cosimo Di Bari

Scandicci-Margine Coperta: 0-0
SCANDICCI: (4-3-3): Duradoni; Bili Toponi, Pratesi, Francalanci, Mauro (66’ Harrag); Taddei (36’ Mazzanti), Ferrmaca (63’ Mina), Bernardini; Scarnicci (41’ Arapi), Colonna (36’ Barletti), Orlandi. A disp.: Roselli, Bartolini. All.: Claudio Davitti.
MARGINE COPERTA (4-2-3-1): Giuffrida; Magini Gianmarco, Giometti, Bonini, Luisi; Paoli, Magini Lorenzo; Bertelloni (47’ Giusti), Agostini (58’ Frateschi), Londino (44’ D’Attoma); Caltagirone. A disp.: Ducchini, Graziano, Orefice. All.: Luciano Pardini.
ARBITRO: Niccolò Breschi di Prato.
NOTE: ammoniti Giuffrida al 36’, Bonini al 53’, Pratesi al 46’. Corner 3-2. Recupero 1’+4’.


Commento di : pallonetoscano




divisorio divisorio
divisorio