CampionandoaLivorno

30ª giornata

LASTRIGIANA

FLORIA 2000

I COMMENTI

Lastrigiana-FCG Floria 2000
LASTRIGIANA: Giannini, Silvestri, Galluzzo, Ferri, Borgioli, Brunori, Bandinelli, Bussolini, Camarlinghi, Bianchi, Sinteragan. A disp.: Berti, Chellini, Leoni, Ramaj, Bronzin. All.: Fabrizio Vani..
FCG FLORIA 2000: Bonechi, Masserini, Bianchi, Paggetti, Prunecchi, Capalbo, Giannini, Fantoni, Giuliani, Moscardi, Sacco. A disp.: Gordini, Duong, Giudice, Fantechi, Camarlinghi, Gasperini, Mataloni. All.: Andrea Ricci.



Commento di : zerocinquecinque

Lastrigiana e Floria, due formazioni ormai certe di aver raggiunto altrettanti importanti traguardi, vanno alla ricerca dell’ultimo acuto sul palcoscenico dell’Élite regionale in occasione della più classica delle passerelle di fine stagione. I biancorossi guidati da Fabrizio Vanni e Gianni Bellesi scendono in campo con la ferma intenzione di chiudere in bellezza davanti al pubblico amico, magari ottenendo anche un risultato di prestigio al cospetto di una delle più importanti realtà espresse dalla categoria, lo splendido campionato che li ha visti ottenere con largo anticipo una storica salvezza. Dall’altra parte, però, i padroni di casa si trovano una Floria altrettanto desiderosa di far risultato. Lo splendido quarto posto che permetterà ai ragazzi guidati da Andrea Ricci di disputare la Coppa Toscana di categoria, è già di per sé un risultato eccezionale ma onorarlo chiudendo il campionato con un risultato positivo sul sempre insidioso terreno di Lastra a Signa, rappresenterebbe ulteriore motivo di soddisfazione per la società fiorentina il cui ruolo di Direttore Sportivo del settore giovanile è ricoperto proprio dall’ex biancorosso Yuri Pozzi. Al termine di un match equilibrato, interessante e tutt’altro che privo di emozioni, sono state la grinta e la buona organizzazione di gioco messe sul proprio piatto della bilancia dalla Lastrigiana ad avere la meglio. Durante tutto l’arco della stagione, la crescita evidenziata dai ragazzi di mister Vanni è stata uno dei motivi di grande soddisfazione per l’intero staff tecnico biancorosso e l’affermazione ottenuta ai danni di un’ottima Floria, ne è stata l’ennesima dimostrazione. Alla formazione di Andrea Ricci, che si è comunque dimostrata molto solida e tecnicamente ben attrezzata, sono mancate, nell’arco dei settanta minuti di gioco, due componenti fondamentali che sempre rappresentano la base per poi ottenere un risultato positivo. La mancanza della necessaria continuità di rendimento in fase d’impostazione ma soprattutto, la scarsa lucidità dimostra negli ultimi sedici metri, sono state, infatti, pagate a carissimo prezzo dalla formazione del Viale Malta che è uscita dal campo fra gli applausi del pubblico ma senza punti. La prima frazione di gara è caratterizzata da un sostanziale equilibrio che di conseguenza è all’origine delle poche occasioni da gol che restano appuntate sul nostro taccuino. E’ la Floria a farsi preferire in fase d’impostazione. In mezzo al campo si fa sentire il peso specifico di Fantoni e Moscardi, sempre ben supportati dai frequenti sganciamenti sul settore destro dell’attacco operati da Giannini. La Lastra, però, non solo è brava a difendersi con ordine ma quando riparte sfruttando le corsie esterne, riesce a creare seri grattacapi alla retroguardia fiorentina. Bandinelli a destra ma soprattutto, un velocissimo e ben ispirato Sinteregan a sinistra, divengono ben presto autentiche spine nel fianco per la difesa avversaria e dopo appena tre minuti di gioco, è proprio di marca biancorossa la prima autentica occasione. Camarlinghi, al quale Vanni affida una maglia da titolare al centro dell’attacco degli “all blacks”, controlla molto bene il pallone al limite dell’area avversaria e dopo essersi girato in bello stila, fa partire un insidioso rasoterra sul quale Bonechi è bravo ad intervenire in tuffo. La Floria, come detto in precedenza, si fa vedere una sola volta in maniera veramente pericolosa dalle parti di Giannini. Al 9’ la veloce triangolazione al limite dell’ara fra Giuliani e Sacco, libera al tiro l’ex fromboliere della Laurenziana allenata dal lastrigiano DOC Stefano Del Corona. L’occasione è buona ma la ciabattata rifilata al pallone dal numero undici in maglia bianca lo fa rotolare lemme lemme lontano dai pali difesi dall’ex portiere di Fiorentina e Prato. Replica, a stretto giro di posta sul fronte opposto, il pendolino Sinteregan che dopo aver raccolto palla sulla sinistra, si produce in una delle sue inarrestabili progressioni che bruciano sul tempo il diretto marcatore. Il numero undici di casa entra come un proiettile in area tentando poi di piazzare il pallone sul primo palo grazie a un preciso tocco rasoterra. Ancora una volta, però, Bonechi è bravissimo a chiudere in tuffo sulla propria destra mantenendo inviolata la propria porta. Nulla può fare, invece, al 19’ quando un illuminante pallone dalla destra ottimamente calibrato verso il centro dell’area da Bandinelli, libera nuovamente al tiro Sinteregan che stavolta, dopo aver controllato la sfera, supera Bonechi con un preciso tocco dalla breve distanza che dopo aver giocato di sponda con il montante destro della porta fiorentina, la fa adagiare sul fondo della rete. La preoccupante sterilità in fase offensiva evidenziata fino a questo momento dalla formazione ospite, non può soddisfare mister Ricci che nell’intervallo di metà gara cerca di scuotere i suoi ragazzi. I risultati non tardano ad arrivare, poiché nella prima metà della ripresa, è la Floria a partire forte e a ritrovarsi sui piedi ben tre nitide occasioni da gol. Al 40’ i bianco azzurri guadagnano un interessante calcio piazzato dal limite della cui battuta s’incarica Capalbo. La sua insidiosissima conclusione sembra ben indirizzata ma il pallone, dopo aver superato la barriera, termina di un soffio a lato alla destra di Berti al quale, ad inizio ripresa, il compagno di reparto Giannini ha passato il testimone. L’ingresso in campo di Fantechi conferisce poi nuova linfa vitale alla manovra del centrocampo fiorentino. Non è un caso che allo scoccare del 45’, sia proprio una sua geniale intuizione a dare il là alla prima autentica occasione da gol creata dai ragazzi di Ricci. Lo splendido tocco in verticale operato di prima intenzione dal numero sedici ospite, taglia fuori l’intera retroguardia biancorossa facendo recapitare il pallone sui piedi di Giuliani che si ritrova tutto solo in piena area di rigore. Per l’ex centrattacco della Laurenziana questa è un’occasione d’oro. Berti prova l’intervento in chiusura uscendo alla disperata dai pali e l’operazione ha successo. Giuliani riesce sì ad evitarlo con un leggero tocco ma la mira gli fa difetto e la sfera, seppur di una spanna, termina a lato alla sinistra del palo della porta biancorossa. La difesa di casa vive adesso un momento di grande difficoltà e al 49’ è proprio un clamoroso errore in fase di disimpegno commesso da Borgioli a regalare agli ospiti un’altra ghiottissima opportunità. Il tocco operato dal numero cinque in maglia nera è impreciso e si trasforma in un assist per Sacco che dopo aver recuperato il pallone s’invola velocissimo verso la porta difesa da Berti. Il pareggio sembra cosa fatta ma poco dopo essere entrato in area, l’attaccante bianco azzurro si ritrova di fronte il portierone lastrigiano che uscito tempestivamente dai pali, gli sradica letteralmente il pallone dai piedi grazie a un coraggioso ed efficacissimo intervento in tuffo. Una parata stupenda, alla quale possiamo tranquillamente attribuire lo stesso valore di un gol. La Floria, insomma, crea e spreca l’inimmaginabile e come spesso accade nel gioco del calcio, al 56’, rischia di subire la seconda beffa. Bella l’idea del neo entrato Algen Ramaj che dopo essersi sganciato sul settore di sinistra, innesca la “bomba” Sinteregan grazie a una preziosa verticalizzazione. Il velocissimo attaccante lastrigiano entra in area ma al momento della battuta a rete, è disturbato dal prepotente ritorno di un difensore fiorentino che ringhiando alle sue spalle, lo induce in errore; conclusione fuori di un soffio alla destra di Bonechi e Floria ancora in partita. Nella seconda parte della ripresa, Sinteregan torna a rappresentare un autentico incubo per la difesa centrale fiorentina. L’attaccante di origine romena è immarcabile e al 63’ semina il panico in area avversaria costringendo il portiere Bonechi ad intervenire in maniera irregolare su di lui. La trattenuta del numero uno fiorentino è evidente e all’arbitro Scellato non resta che concedere alla Lastrigiana un sacrosanto rigore e mandare sotto la doccia con qualche minuto di anticipo l’estremo difensore bianco azzurro. Non avendo a disposizione il secondo portiere Federico Mataloni, mister Ricci è costretto ad “improvvisare” fra i pali Duccio Maria Camarlinghi il quale, sulla successiva esecuzione dagli undici metri proposta dallo specialista Tommy Chellini, va vicino al compimento di un’autentica impresa riuscendo ad intuire la direzione del tiro mancando, però, di un soffio l’appuntamento con il pallone che s’insacca alle sue spalle. La Lastrigiana chiude così in cassaforte i tre punti ma negli ultimi minuti di gioco, è una generosa Floria da andare per ben due volte vicina al gol grazie al neo entrato Giudici. Al 67’ il numero quindici bianco azzurro si produce in uno strepitoso assolo personale. Dopo essere fuggito via sul settore sinistro del proprio attacco saltando come birilli un paio di difensori, s’incunea in area concludendo di poco sul fondo. Infine, in pieno recupero, mette la propria firma sull’ultima autentica occasione spedendo di poco a lato alla destra di Berti una velenosa rasoiata dal limite. Si conclude, dunque, in bellezza la stagione dei ragazzi di Vanni i quali, dopo aver conquistato matematicamente la salvezza, soffiano al Capostrada, sconfitto per 3-1 dallo Scandicci sul sintetico del “Turri”, la decima posizione. Sconfitta indolore ma destinata certamente a far riflettere, in prospettiva Coppa Toscana, quella subita dai ragazzi di Andrea Ricci. Troppe e troppo ghiotte le opportunità gettate clamorosamente al vento nell’occasione dai ragazzi del Viale Malta che comunque posseggono tutte le carte in regola per far bene anche nella “post season”. Una cosa è certa. La buonissima Lastrigiana che in questa stagione è riuscita a strappare alla Floria, nelle due partite disputate, ben quattro dei sei punti a disposizione, è una delle avversarie che più son rimaste indigeste alla truppa di mister Ricci. Un altro segno tangibile, questo, dell’ottimo lavoro svolto dal duo Fabrizio Vanni – Gianni Bellesi.

LASTRIGIANA – FCG FLORIA 2000 2-0
LASTRIGIANA: Giannini, Silvestri, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Brunori, Bandinelli, Bussolini, Camarlinghi, Bianchi, Sinteregan. A disp.: Berti, Frizzi, Chellini, Bronzin, Ramaj, Leoni. All.: Fabrizio Vanni.
FCG FLORIA 2000: Bonechi, Masserini, Bianchi, Paggetti, Prunecchi, Capalbo, Giannini, Fantoni, Giuliani, Moscardi, Sacco. A disp.: Gordini, Duong, Giudice, Fantechi, Camarlinghi, Gasperini. All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Scellato di Prato.
RETI: 19’ Sinteregan, 65’ rigore Chellini.
NOTE: espulso Bonechi al 63’ per gioco falloso.

FONTE: www.lastrigiana.com

Commento di : pallonetoscano