CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE

12ª giornata
11/12/2016

NAVACCHIO ZAMBRA

FLORIA 2000
0-0
Arbitro :
Andracchio-Mauro
Sezione di Livorno
I COMMENTI
Navacchio Zambra-Floria 2000
NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Ugolini, Bullari, Turini, Falchi, Neri, Tirino, Dervishi, Binelli, Telleschi, Vichi.
A disposizione: Sbrana, Boschetti, Terreni, Pagni, Pardini Matteo, Pardini Davide.
All.: Stefano Pagliai.
FLORIA 2000: Mataloni, Masserini, Bianchi, Giannini, Poggiali, Capalbo, Giuliani, Duong, Cioncolini, Gordini, Sacco.
A disposizione: Nika, Paggetti, Giudice, Fantoni, Fantechi, Gasperini.
All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Sig.Mauro Andracchio della Sezione A.I.A. di Livorno

La Floria non riesce a far valere la sua superiorità tecnica a Navacchio contro una squadra compatta, indomabile, reattiva e a volte sfacciata, e perde un’occasione d’oro per totalizzare i tre punti e la testa della classifica del Girone Elite dei Giovanissimi Regionali. Finisce con un pareggio a reti bianche il confronto tra Navacchio Zambra e Floria 2000, mentre la Sestese strapazza con rabbia in casa i malcapitati ospiti di Cecina, con il risultato di 8 a 0, e si riprende la testa della classifica. La Floria viene raggiunta al secondo posto dalla Cattolica, che batte le aquile a Montevarchi con il punteggio tennistico di 6-0, e il Tau che liquida la pratica Scandicci con un secco 2-0. I ragazzi di Capostrada capitolano a Olimpia mantenendo la quinta posizione ma sentendo il fiato sul collo dello Sporting Arno che passa per 2-1 alla Guardiana è si fa sotto. L’Olimpia inanella la terza vittoria consecutiva e fa capolino nelle parti della quinta piazza. La Floria non gioca nel primo tempo e non segna nel secondo! Questo fenomeno, unico sinora, ho due spiegazioni. Una tecnica e una emozionale. Quella tecnica è che nel calcio si incontrano due squadre e il Navacchio Zambra oggi ha dato prova di compattezza e tranquillità, tenendo testa ai più blasonati avversari fiorentini e guadagnando un punto, ma recriminando per la doppia occasione da rete capitata e sprecata dai suoi avanti all’ultimo secondo di gioco. Quella emotiva ha a che vedere con le vertigini sofferte dalla Floria quando è seduta sulla vetta della classifica, considerando che la vertigine è una distorsione della percezione sensoriale dell'individuo che influisce sul movimento della persona dandogli un'errata percezione dello stesso. Infatti quest’oggi i pedanti biancocelesti si sono mossi male, impacciati e imballati. Le vertigini sono l’unica spiegazione al fenomeno visto in campo a Navacchio, dove si gioca con 11 gradi di temperatura ambiente e sotto un cielo molto nuvoloso.
Mister Pagliai dispone i suoi davanti a Bellone con il classico 4-4-2, con Bullari, Falchi, Neri e Ugolini in difesa, Tirino, Turini, Dervishi e Vichi al centro del campo, Binelli e Telleschi in avanti. Mister Ricci propone la dodicesima formazione differente con Mataloni tra i pali, Bianchi, Poggiali, Giannini e Masserini in difesa, Gordini, Capalbo e Duong sulla linea mediana; Giuliani, Cioncolini e Sacco allineati in attacco da sinistra verso destra. Si vedono molte marcature a uomo sul terreno di gioco in terra di Navacchio. Sembra il calcio di altri tempi! Occorrono 10 minuti per vedere la prima conclusione in porta, che è di marca Floria con Cioncolini che calcia dal limite dell’area avversaria poco convinto. Il gioco non decolla e l’attacco diretto è lo strumento più usato dalle due squadre per innescare le azioni di attacco. Al 13’ un bel cambio di gioco di Masserini dalla destra, pesca Gordini solo dalla parte opposta. L’attaccante biancoceleste prova a liberarsi di Ugolini che sventa l’attacco della Floria mettendo la sfera in angolo. Capalbo batte il corner dalla sinistra ma non trova compagni pronti a deviare in area. Al 16’ risponde il Navacchio Zambra con un tentativo in mischia su calcio di punizione dalla trequarti che la difesa della Floria libera in affanno. Al 19’ Gordini và vicinissimo alla segnatura con un lob da lontano, cercando di sorprendere Bellone che era fuori dai pali. Il pallonetto di Gordini esce di un niente sopra la traversa della porta di casa. Al 22’ Gordini, oggi in versione trequartista, lancia Sacco sulla fascia destra, risolve Bellone di testa intervenendo qualche metro fuori dalla propria area di competenza. Al 28’ il Navacchio Zambra batte l’unico calcio d’angolo della partita di marca biancorossa, palla su Mataloni che allontana. Nel frattempo Mister Ricci inverte la posizione di Sacco e Giuliani, e cambia il sistema di gioco dei suoi passando al 4-4-2 con Cioncolini e Sacco in avanti. Al 34’ il Navacchio Zambra và vicino alla segnatura con Tirino che tira in porta dalla destra in area avversaria ma non trova la porta di pochissimo. Finisce così il primo tempo, nel brusio della tribuna che rimpiange il costo del biglietto. Le squadre rientrano sul terreno di gioco ma non rientra Giuliani che viene sostituito da Nika che và a prendere a uomo Tirino. La Floria si dispone pertanto a cinque dietro. Al 42’ Mister Ricci cerca di riequilibrare la sua squadra sostituendo Capalbo con Fantoni. L’ingresso di Fantoni sembra giovare alla manovra e alla voglia della Floria. Al minuto 43 Cioncolini s’invola sulla fascia sinistra, lasciando sul posto due avversari e portando lo scompiglio in area biancorossa. Tutto si riduce a un calcio d’angolo per la Floria. Al 47’ Mister Ricci mette dentro Fantechi che rileva Duong sulla destra, e il baricentro della manovra della Floria continua ad alzarsi verso la porta di Bellone. Al 49’ Nika prova la conclusione da fuori area e la palla esce di pochissimo alla destra della porta difesa da Bellone. Un minuto più tardi ci prova Gordini ma non ha miglio sorte del collega biancoceleste. Mister Pagliai corre ai ripari e sostituisce Binelli con Terreni per garantire una migliore copertura ai suoi. Al 53’ ci prova Bianchi di testa da distanza ravvicinata. Biachi trova la porta e il corpo di Bellone. Nulla di fatto! Al 54’ una veloce ripartenza del Navacchio Zambra finalizzata da Tirino su primo palo, quello alla destra di Mataloni, fa tremare i sostenitori della Floria ma la palla esce di pochissimo. Al 57’ Mister Ricci decide di aumentare il potere offensivo della Floria e sostituisce il centrale Poggiali con il centrocampista Giudice, mentre Nika lascia la marcatura e và a fare il terzino destro con Masserini che si sposta al centro della difesa. Al 61’ Mister Pagliai sostituisce Telleschi con Pagni. La Floria continua a pressare ma la difesa del Navacchio Zambra tiene, usando tutti i mezzi leciti per fermare gli attacchi della Floria, e fioccano le ammonizioni da una parte e dall’altra. Al 63’ Gordini ha una ghiotta occasione su punizione dal limite, ma il suo tiro viene deviato dalla barriera in angolo. Al 69’ Sacco, ben posizionato nell’area piccola avversaria, ha il match ball ma lo spreca malamente calciando la sfera sopra la traversa. Il Sig.Mauro Andracchio della Sezione A.I.A. di Livorno decreta 4 minuti di recupero. Al 72’ Sacco ci prova ancora, questa volta con un forte tiro a effetto di esterno dal vertice destro dell’area di casa ma senza la fortuna che il gesto tecnico meritava e la sfera esce sul fondo. Al 74’ la Floria batte l’ottavo calcio d’angolo portando tutti i suoi effettivi in area avversaria alla ricerca della rete che consoliderebbe la prima posizione in classifica. Rimangono fuori solo il portiere Mataloni, a difesa dalla porta, e Sacco al limite dell’area avversaria. La Floria batte il calcio d’angolo e la difesa del Navacchio Zambra allontana. Sacco si avventa sulla sfera ma non riesce a controllarla e il Navacchio conquista la palla e si innesca una veloce ripartenza che porta i due attaccanti di casa a tu per tu con Mataloni. Il portierone della Floria para le due conclusioni consecutive degli avanti biancorossi e salva la porta e il risultato tra l’incredulità dei tifosi di casa che già pensavano alla vittoria. Il triplice fischio del direttore di gara arriva subito dopo e le squadre rientrano negli spogliatoi recriminando entrambe per l’occasione mancata.


Migliore in campo NAVACCHIO ZAMBRA : TIRINO


Migliore in campo FLORIA 2000 : GORDINI


Commento di : prunecp1





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