CampionandoaLivorno

21ª giornata

LASTRIGIANA

NAVACCHIO ZAMBRA

Arbitro :

Tridico-Daniel

Sezione di Prato

I COMMENTI

Fa un altro importantissimo passo avanti in chiave salvezza la Lastrigiana di Fabrizio Vanni e Gianni Bellesi che vincendo in maniera convincente, col più classico dei punteggi, lo scontro diretto con i pisani del Navacchio Zambra, porta a nove le lunghezze di vantaggio sulla famigerata zona retrocessione. La vittoria biancorossa inguaia, invece, proprio la compagine bianco azzurra che restando inchiodata a quota sedici punti in classifica, vede, seppur solo sensibilmente, ridotte le proprie chances di permanenza in categoria. L’Affrico, a sua volta battuto sul terreno della Floria, resta sempre lì a portata di mirino ma è chiaro che per operare il sorpasso, la truppa di mister Pagliai deve necessariamente provare a far qualcosa in più. Segnali positivi, invece, in casa biancorossa. La Lastrigiana si è fatta nettamente preferire in fase d’impostazione facendosi sorprendere solo nelle rare occasioni in cui gli ospiti sono riusciti ad imbastire ficcanti e veloci ripartenze che hanno messo in difficoltà il reparto arretrato biancorosso. Gioca bene la squadra di Vanni a centrocampo e fin dalle primissime battute del match la velocità di Sinteregan e la lucidità in fase d’impostazione di Bianchi fanno subito la differenza. Dopo appena un giro di lancette è proprio il numero dieci biancorosso ad andare alla conclusione sfruttando una veloce triangolazione intessuta da Sinteregan. Il suo rasoterra è preciso ma Bellone legge bene la traiettoria della sfera disinnescandola in tuffo. Fra l’8’ e il 9’ è, invece, la velocità di Sinteregan a mandare in tilt la difesa del Navacchio. Prima, operando l’orami consueto sganciamento sul settore sinistro dell’attacco biancorosso, costringe Bellone a una non semplice respinta all’altezza del primo palo e poi, sfruttando un illuminante assist di Bianchi, conclude rasoterra costringendo ancora il numero uno bianco azzurro a un difficile salvataggio in tuffo. I ragazzi di Pagliai soffrono ma all’11’, rompendo finalmente l’assedio che li ha fino a questo momento costretti a tener basso il baricentro dell’azione, chiamano al lavoro un sempre attento Giannini. Scatta veloce la ripartenza pisana con Fiumalbi che innesca bomber Tirino. Il numero nove in maglia bianco azzurra entra in area dalla destra per poi concludere sul primo palo, dove però un insuperabile Giannini fa buona guardia abbassando la saracinesca. Nella fase centrale della prima frazione di gioco la gara si fa più equilibrata e la Lastra si rivede in attacco solo al 27’ quando una punizione dalla distanza calciata direttamente verso la porta dallo specialista Ferri, costringe Bellone a smanacciare la sfera oltre la traversa. Sul corner che ne consegue, ci si mette anche la sfortuna a sbarrare il passo ai padroni di casa che colpiscono il palo grazie a un bel colpo di testa. La replica dei ragazzi di Pagliai non si fa attendere e un paio di minuti più tardi, è un’altra veloce ripartenza imbastita sulla catena di destra e mettere in difficoltà la diesa di casa. Bellone rilancia con le mani servendo Boschetti che a sua volta verticalizza prontamente sulla propria ala liberando Fiumalbi che entra nuovamente in area e conclude a rete da buona posizione chiamando ancora una volta Giannini a un difficile intervento in tuffo che gli permette di respingere il pallone e sventare così la minaccia. L’occasione che manda definitivamente in archivio i primi trentacinque minuti di gioco è, però, di marca biancorossa. Sinteregan scappa via sulla sinistra proponendo poi un bel pallone verso il centro che l’accorrente Bandinelli raccoglie per poi calciare debolmente da ottima posizione fra le braccia protese di Bellone. La prima parte della ripresa viaggia talmente veloce ed equilibrata che la Lastra riesce a farsi vedere solo su calcio piazzato. E’ il solito Ferri che s’incarica della battuta, con il pallone che si perde di poco sopra la traversa della porta difesa da Bellone. Al 49’ la sfortuna che nel corso del primo tempo aveva impedito alla Lastra di sbloccare il risultato, si accanisce in maniera ancor più beffarda sulla formazione ospite. Bella l’azione avvolgente che consente alla Lastrigiana di rendersi pericolosa. Sinteregan imposta sulla trequarti servendo Bandinelli che a sua volta allarga sulla destra premiando il puntuale inserimento del neo entrato Brunori. La sua buona iniziativa lo porta fino al limite dell’area pisana e sugli sviluppi del suo buon traversone rasoterra Boschetti, nel tentativo di sventare la minaccia, colpisce male la sfera che termina alle spalle dell’incolpevole Bellone. Il vantaggio dà nuova linfa vitale alla manovra biancorossa. La Lastrigiana gioca con maggior sicurezza trovando il punto del raddoppio al 54’ grazie a Bandinelli la cui girata dal limite stavolta sorprende nettamente un Bellone non totalmente esente da colpe. Adesso la difesa ospite dà chiari segni di cedimento andando vicina al tracollo allo scoccare del 60’ quando l’inserimento sulla destra del neo entrato Frizzi si chiude con una battuta a rete da buona posizione che termina di molto oltre la traversa. Al 61’ la Lastra resta in dieci a causa del secondo cartellino giallo rimediato da Pippo Silvestri ma neanche la superiorità numerica sembra poter spostare l’inerzia del match. Il Navacchio ci prova in un paio di occasioni ma in entrambe le circostanze Giannini è bravissimo a neutralizzare prima il calcio piazzato dai venti metri proposto da Vichi e poi la bella stoccata al volo da fuori area tentata da Telleschi. La lastrigiana chiude in attacco e poco prima che il neo entrato Ramaj calci di poco sopra la traversa un piazzato dalla sinistra, è l’altro neo entrato Camarlinghi a non concretizzare un’ottima opportunità scaturita da una battuta dalla distanza non controllata a dovere da un incerto Bellone. Vittoria convincente, dunque, per la truppa di Vanni e Bellesi che grazie a questi tre importantissimi punti può guardare con sempre maggior ottimismo alla fase finale della stagione. Dovrà, invece, sudarsela parecchio questa salvezza il Navacchio che se da un lato ha fatto vedere qualcosa di buono in fase offensiva, dall’altro ha messo in piena evidenza i limiti di un reparto arretrato decisamente “ballerino” al quale mister Pagliai dovrà necessariamente dare una bella registrata. L’obbiettivo non è impossibile da raggiungere. L’importante è crederci sempre.


Lastrigiana-Navacchio Zambra: 2-0
LASTRIGIANA: Giannini, Leoni, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Belli, Silvestri, Costagli, Bandinelli, Bianchi, Sinteregan. A disp.: Berti, Camarlinghi, Chellini, Bronzin, Frizzi, Ramaj, Brunori. All.: Fabrizio Vanni.
NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Boschetti, Binelli, Dervishi, Pardini Davide, Neri, Bullari, Telleschi, Tirino, Fiumalbi, Vichi. A disp.: Sbrana, Pardini Matteo, Ugolini, Cafaro, Rizza. All.: Stefano Pagliai.
RETI: 49’ autogol Boschetti, 54’ Bandinelli.
NOTE: espulso Silvestri al 61’ per somma di ammonizioni.

FONTE: www.lastrigiana.com