CAMPIONATO JUNIORES REGIONALE GIR. A

28ª giornata
01/04/2017

LASTRIGIANA

FUCECCHIO
2-0
Arbitro :
Guiducci-Samuele
Sezione di Firenze
I COMMENTI
Sono tre punti che potrebbero pesare come macigni nell’economia della classifica di entrambe le contendenti quelli in palio sul sintetico della Guardiana. Quando mancano solo tre giornate al termine del campionato, Lastrigiana e Fucecchio si trovano di fronte a un bivio che potrebbe rappresentare, per entrambe, il punto definitivo di svolta e per cercare d’imboccare la giusta direzione, è inutile nasconderlo, l’obbiettivo è uno solo; vincere. Ad una Lastrigiana in serie positiva da ben tre turni ma reduce dallo scialbo pareggio a reti bianche rimediato sul terreno dell’Urbino Taccola, servono assolutamente i tre punti per proseguire la rincorsa a uno dei quattro biglietti d’ingresso in Coppa Toscana. Allo stesso obbiettivo mira anche il Fucecchio che trovatosi costretto a navigare in acque tutt’altro che tranquille, ha bisogno di punti che lo tengano a debita distanza dalla zona retrocessione. I tre punti conquistati nel turno precedente dai ragazzi di Baggiani ai danni della quotata Larcianese fanno oggettivamente ben sperare ma per dare continuità al proprio rendimento e soprattutto, per mantenersi a debita distanza dal redivivo Firenze Ovest, occorre tentare l’impresa sul campo di un avversario che da un mese a questa parte sembra aver recuperato una buona condizione psico fisica. Certo i problemi di formazione continuano ad assillare il tecnico di casa Andrea Pratesi che se da un lato può giovarsi delle prestazioni del giovanissimo astro nascente Lorenzo Bellini (appiedato dal Giudice Sportivo a seguito della contestatissima decisione assunta dall’arbitro Canci in occasione del derby di domenica scorsa con il Signa e per questo motivo, messo a disposizione della formazione Juniores da mister Gigi Sarti), dall’altro non può disporre fin dal primo minuto di alcuni elementi di indubbio spessore tecnico quali Morandi, Cinque, Ambrosino e Mochi, costretti, per varie ragioni, a partire dalla panchina. Il tecnico biancorosso decide, dunque, di schierarsi con un inedito 3-4-1-2 che vede Bellini supportare il duo d’attacco composto da Tofanari e Scilipoti, con Vanni, Mirabella, Burgalassi e Cordioli a comporre la linea mediana e con Malenotti, Cultrona e Corradi schierati a supporto dell’estremo difensore Salvini. Dopo un primo quarto d’ora che vede le due compagini affrontarsi in maniera equilibrata a centrocampo, le scelte tattiche operate da Pratesi iniziano a dare i frutti sperati. Grazie alla prova tutta cuore e sostanza di Leo Burgalassi, sempre ottimamente supportato dai compagni di reparto, la mediana biancorossa guadagna metri preziosi mettendo sotto scacco un Fucecchio invero piuttosto sterile in fase d’impostazione. La lastrigiana, insomma, pigia il piede sull’acceleratore e al 15’ la difesa bianconera è costretta a fermare fallosamente un mobilissimo Tofanari. L’arbitro Guiducci assegna ai padroni di casa un calcio piazzato da posizione piuttosto defilata sulla destra dell’attacco lastrigiano; un punto di battuta assai invitante per uno specialista del calibro dello stesso Tofanari che s’incarica della battuta disegnando una traiettoria tesa e ben indirizzata che mette in serio imbarazzo il portiere bianconero Pinelli, certo assai più fortunato che bravo nella circostanza. La sua corta respinta rischia di divenire preda del ben appostato Malenotti al quale, però, viene meno un pizzico di fortuna. Il pallone gli rimbalza sul corpo terminando sul fondo e regalando la rimessa all’estremo fucecchiese. Prende coraggio la Lastra nei minuti successivi. La manovra di avvicinamento alla porta bianconera diviene maggiormente precisa e incisiva mettendo in evidenza i limiti di un Fucecchio alquanto fragile in fase difensiva e privo di schemi e idee in quella offensiva. I biancorossi padroni di casa continuano a macinare gioco contribuendo, di conseguenza, a riempire il taccuino del cronista. Al 21’ ci prova Bellini con una conclusione dalla distanza non potente ma precisa che costringe Pinelli a gettarsi in tuffo ed allungare la traiettoria del pallone che finisce in corner. Al 25’ fa tutto molto bene Tofanari che partendo da destra, si libera in dribbling di un avversario e dopo essersi accentrato, lascia partire una conclusione dal limite che si spegne debolmente sul fondo. Molto più pericoloso è lo stesso Tofanari un minuto più tardi quando, dopo essersi creato lo spazio per la battuta a rete, costringe Pinelli a una difficile deviazione con il pallone che prima di terminare sul fondo, scheggia la traversa della porta fucecchiese. Al 32’ occorre il miglior Pinelli per disinnescare la stupenda azione imbastita dai ragazzi della Lastra. La manovra si sviluppa sull’asse Malenotti – Burgalassi – Mirabella con il numero otto che prova la battuta a rete da fuori area costringendo un reattivo Pinelli a volare sulla propria sinistra e deviare con una mano il pallone che finisce in calcio d’angolo. Il vantaggio lastrigiano giunge proprio in chiusura di prima frazione quando, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, la palla spiove in area fucecchiese raggiungendo sul secondo palo il ben appostato Scilipoti. Il numero undici di casa ripropone di testa la palla verso il centro dove il ben appostato Malenotti la gira in rete da due passi. Nella fase iniziale della ripresa la più che prevedibile reazione da parte dei ragazzi di Baggiani stenta a prender corpo. E’ sempre la Lastrigiana che controlla agevolmente il gioco e che torna a farsi pericolosa dalle parti di Pinelli al 71’ quando un contropiede ottimamente orchestrato da Bellini funge da innesco per Tofanari che dopo essere entrato in area dalla sinistra, conclude di poco fuori da ottima posizione. L’arbitro Guiducci ha però rilevato una deviazione da parte di un difensore e concede alla Lastrigiana un corner sugli sviluppi del quale la palla giunge ancora nel cuore dell’area bianconera, dove Tofanari, dopo averla raccolta, la gira sopra la traversa da favorevolissima posizione. Il Fucecchio non riesce a produrre gioco e allo scoccare del 75’, la Lastra lo punisce per la seconda volta. Funziona a meraviglia l’inedita mossa “tattica” di Lorenzo Bellini che nell’intervallo fra primo e secondo tempo ha cambiato gli scarpini. E’ proprio lui a calciare una punizione dal vertice destro dell’area di rigore bianconera; una parabola, quella disegnata dal numero dieci in maglia rossa, talmente velenosa da lasciare letteralmente paralizzato al centro dei pali un esterrefatto Pinelli ma anche di stucco gli spettatori presenti quali si rendono conto che il pallone è finito in rete solo quando l’arbitro Guiducci segnala la marcatura. La Lastrigiana insiste e all’80’ un altro calcio piazzato battuto all’incirca dal medesimo punto, mette ancora in seria difficoltà la difesa bianconera che si salva fortunosamente grazie a una deviazione da parte della barriera che per poco non beffa Pinelli. All’86’ l’ennesimo calcio piazzato è all’origine dell’unica grande occasione da gol costruita dal Fucecchio nell’arco dei novanta minuti di gioco. Fejzaj calcia bene dalla destra indirizzando la palla nel cuore dell’area biancorossa, dove la deviazione aerea di un difensore mette il pallone sulla testa del neo entrato Kurti che a sua volta, gira a rete di testa. Salvini è battuto ma ci pensa la traversa della propria porta a salvarlo dalla capitolazione. Dopo il fischio finale del bravo Guiducci che sancisce la meritata affermazione della Lastrigiana, è nettamente differente l’aria che si respira all’interno dei due spogliatoi. C’è soddisfazione in quello biancorosso. La sconfitta casalinga della Larcianese con la Pro Livorno Sorgenti, consente ai biancorossi di lasciarsi alle spalle i viola e di continuare a tenere a portata di mirino il Porta Romana, a sua volta vittorioso in casa con l’Urbino Taccola. C’è, invece, grande preoccupazione in quello bianconero. La vittoria casalinga del Firenze Ovest a spese della Settignanese riapre i giochi in zona retrocessione. I rosso blu peretolini hanno adesso solo tre lunghezze di distacco e fra due settimane, dopo la sosta pasquale, in quel di Fucecchio andrà in scena uno scontro diretto che sa tanto di spareggio anticipato e che certo i ragazzi di Baggiani dovranno affrontare con ben altra determinazione.

Lastrigiana-Fucecchio
LASTRIGIANA: Salvini, Cultrona, Corradi, Burgalassi, Malenotti, Cordioli, Vanni, Mirabella, Tofanari, Bellini, Scilipoti. A disp.: Stellini, Morandi, Cinque, Ambrosino, Mochi, Ponzuoli. All.: Andrea Pratesi.
FUCECCHIO: Pinelli, Grami, Pangallo, Benvenuti, Rosta, Bartocci, Fejzaj, Ciurli, Mori, Cerrato, Barneschi. A disp.: Rossi, Falaschi, Vivaldi, Kurti, Merciai, Nieri. All.: Cristiano Baggiani
ARBITRO: Guiducci di Firenze.
RETI: 45’ Malenotti, 75’ Bellini.


FONTE: www.lastrigiana.com




Photo © Fabio Vanzi 2017
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