CampionandoaLivorno

2ª giornata

FORTIS AREZZO

PALAZZO DEL PERO

I COMMENTI

FORTIS AR.: Claudi, Mercantini, Baglioni, Cencini, Brunacci, Pennacchini, Ayari, Rossi,Batrinu, Pecorari a disp.: Caneschi, Cannata, Boncompagni, Beoni, Polverini, Buratti all.: Mirko Latorraca

PALAZZO del PERO: Scanzi, Frescucci, Albergotti, Billi, Sorini, Culluri, Tiezzi, Bennati, Frescucci, Giusti, Brignone a disp.: Smacchia, Pommella, Menchetti, Bennati, Rossi, Ercolano, Santinacci all. Mauro Parri

Arb. Samuele Guiducci di Firenze

Il Palazzo corsaro, trafigge la Fortis con un bolide da fuori area di Brignone al 36’, chiude tutti gli spazi agli avanti locali e porta a casa 3 punti preziosi per la classifica; la copia specchiale di quanto successo ai locali, all’esordio, a parti invertite, a Viciomaggio nel primo turno esterno. Inutile il pressing, asfittico e senza sbocchi degli uomini di Latorraca che vengono bloccati al limite dei 16 metri. Ha pagato la tattica di Parri che, annullando le due bocche di fuoco Batrinu e Pecorari, ha portato a termine l’incontro vittorioso; merito sicuramente dei due “mastini” , Sorini ed Albergotti, i veri vincitori dell’incontro, che hanno di fatto annullato le due punte forsanche con qualche scorrettezza, non sempre attenzionata da un arbitro raramente presente nel raggio dell’azione. Derby decisamente sentito e scorbutico non sempre piacevole, particolarmente nel secondo periodo, ma spezzettato sovente da esosi intervalli e perdite di tempo, recuperato al termine, con soli 3’ dal direttore di gara (6 sostituzioni nel 2’ tempo). Parte bene la Fortis che impegna con Pennacchini al 9’ ed al 13’ è Rosadini che, solo davanti a a Scanzi, si fa deviare in angolo la sfera; replica il Palazzo con Brignone al 10’ ed al 20’ è Frescucci che a pochi passi dal montante destro di Claudi manda addirittura in fallo laterale una favorevole occasione; al 25’ Pennacchini ed al 27’ Batrinu, su punizione, al 28 Pecorari di testa cercano senza fortuna la via della rete, al 34 il tiro di Rosadini che attraversa tutto lo specchiodei 16 metri ; al 36’ la rete che dà la vittoria agli ospiti: su azione di contropiede è Brignone che riceve al limite dell’area il pallone che con una magica saetta, al volo, trafigge l’esteretto e sorpreso Claudi, fuori dai pali (rete che costerà il giallo al marcatore, su suggerimento della panchina al direttore di gara, per aver esultato togliendosi la maglia); ancora al 45’ gli ospiti insidiano la porta della Fortis con un bello scambio tra Brignone e Giusti.

Al rientro grande pressione ma poche le azioni ben congegnate per le punte della Fortis che comunque cercano la via del pareggio con Pennacchini al 52’ che gira di testa un millimetrico suggerimento del bravo Baglioni, uno dei pochi con le idee chiare ed i piedi buoni; al 54’ Pecorari non sfrutta a dovere una indecisione dei due centrali, nell’area piccola; al 70’ e 75’, azioni personali di Batrinu che arriva stanco alla finalizzazione; al 80’ il capolavoro di Scanzi che para in mischia il tiro ravvicinato di Rossi. Il Palazzo non sta a guardare ma, con i suoi veloci contropiedi al 53’ con Brignone di testa ed all’ 87’ è Claudi che dice no da distanza ravvicinata al raddoppio per gli ospiti .

Un bagno di umiltà per gli atleti amaranto del Presidente Francesco Martoglio, che dovranno ritornare con i piedi per terra, o meglio adoperarli per mirate finalizzazioni. .

Calcio+ Fortis: Baglioni, Pennacchini,Batrinu

Calcio Fortis Palazzo:Scanzi,Albergotti, Sorini, Brignone

Arezzo 25/9/16 // carlo benucci