CampionandoaLivorno

22ª giornata

FORTIS AREZZO

RASSINA

I COMMENTI

Dura solo un tempo, la resistenza della Fortis Arezzo di fronte alla più attrezzata formazione del Rassina che liquida con due reti il roster aretino, decimato nell’organico da infortuni; e proprio Gargano, portiere di ruolo, ma schierato in attacco, subentrato al claudicante Cencini, ha avuto l’opportunità di pareggiare a porta vuota, una facilissima occasione, e rimettere in discussione il risultato; nell’azione seguente invece è scaturita la rete del raddoppio dei verdi rassinesi che, con sicurezza, hanno mantenuto sino al termine. Molti gli ospiti intervenuti nei gradoni del Luciano Giunti in Arezzo per assistere ad un turno che, dopo tre pari ed una sconfitta, doveva essere la cartina al tornasole per il rilancio delle ambizioni di vittoria finale del campionato. Luci ed ombre nel primo periodo giocato con grande intensità ma con poca lucidità dai primi della classe; in due circostanze i locali hanno reclamato vivamente su altrettanti falli dentro l’area avversaria: il primo su Mercantini lanciato da Cannata, il secondo causato dal portiere De Marco, franato sulle spalle di Rosadini; episodi che potevano cambiare il volto di un incontro ma che, nel secondo tempo gli ospiti hanno gestito con sicurezza, facendo valere la legge del più forte, causa anche le pesanti assenze per infortunii di gioco, occorsi a Cencini, Baglioni, Mercantini. Esce quindi dal campo sconfitta la formazione di Mirko Latorraca ma con la testa alta con la consapevolezza che sono altre le battaglie che dovrà affrontare con determinazione, impegno e passione per rimanere in categoria. La cronaca vede un primo tempo con le due formazioni contratte nella difensiva con prevalenza di gioco a metà campo ma con sporadiche azioni filtranti di entrambi gli schieramenti con Gjoka al 4’ e 18’, al 21’ è Razzoli che manda a lato di testa; risponde al 22’ Mercantini che in una azione di alleggerimento, entra nell’’area avversaria ma viene, discutibilmente atterrato da tergo; al 24’ il piattone destro di Cencini, su angolo, per poco non trova la via della rete; al 28’ ancora Gjoka su corta respinta della difesa non trova lo specchio della porta; al 30’ bella azione della Fortis con Rosadini che dalla destra crossa per Mercantini che lascia a Cannata la cui rasoiata lambisce il montante; al 41’ è Cerofolini che si incunea nella difesa e di testa impegnando il bravo Claudi; al 44’ il non perfetto controllo di Fani davanti all’ultimo baluardo fa sfumare una facile occasione. Termina in perfetto equilibrio il primo periodo con qualche recriminazione dei locali sulla conduzione arbitrale. Il secondo si apre con gli ospiti in pressing nell’area aretina e già al 48’ hanno l’opportunità di segnare a seguito di una bella azione di Tizzi per Cerofolini, annullata da Claudi; la rete è nell’area e giunge al 50’ con Fabbrini che serve lo smarcato Fani che di testa insacca inesorabilmente; l’infortuni di Begaj nel primo tempo e di Cencini, baluardo difensivo, al 10’ del secondo costringono Mr. Latorraca ad inserire, come punta il portiere di ruolo, Gargano che comunque, ben lanciato da Rosadini, ha l’opportunità al 65’ di riportare in parità la propria squadra, ma che banalmente fallisce; nell’azione seguente al 66’ è Cerofolini che riprende un rimpallo difensivo, si porta davanti a Claudi e lo supera per la seconda volta. Costretti a soccombere gli aretini cercano, dopo l’ulteriore infortunio di Baglioni, di limitare il passivo difendendosi con ordine dagli attacchi del Rassina, che , ritenendosi appagato dal risultato, che consolida la posizione apicale della classifica generale, difende con ordine, senza infierire ulteriormente sulla Fortis distrutta non solo dal risultato, scontato in partenza, ma dai numerosi infortuni che la falcidiano in una fase cruciala del torneo.



FORTIS AREZZO: Claudi, Cencini, Massimini, Begay, Bracalenti, Guerrini, Cannata, Mercantini, Rosadini, Brunacci, Gelli a disp. Baglioni, Gargano, Brunacci D., all.: Mirko Latorraca

RASSINA: De Marco, Buricchi, Tizzi, Rubechini, Ardimanni, Razzoli, Fabbrini, Fani, Perlini, Cerofolini, Gjoka a disp.: Acciai, Monaci, Ndiaye, Tenti, Lanza, Pernici all.: Luca Bartolini

Arb. Martino Sez. FI.


carlo benucci (a.s. Fortis ar)


Commento di : campio