CampionandoaLivorno

6ª giornata

FORTIS AREZZO

PERGINE

I COMMENTI

2’ Cat. Gir.L FORTIS AR.- PERGINE 0-3

FORTIS AR.: Claudi, Beoni, Bracalenti, Buoncompagni, Brunacci I., Baglioni, Mercantini, Cannata, Batrinu, Brunacci D., Gelli, a disp.: Caneschi, Rossi, Buratti, Ayari, Rosadini, Angioli, Guerrini all. Mirko Latorraca

PERGINE V.: Campagnano, Picchioni, Giusti, Serrapica, Tassini, Roman, Staiano, Cioncolini, Gimmelli, Gori, Borgogni a disp.: Mondo, Zazzeri, Sani, Noferi, Bartoli, Cortonesi, Soulejmani asll. Tommaso Grassi

Arb. Dal Pra di Firenze

Il PERGINE domina il primo tempo con un perentorio 2-0 e si difende con ordine e con un po’ di fortuna nel secondo, portando a casa l’intero bottino dei 3 punti, lasciando gli aretini in una problematica situazione di classifica generale. Vani i tentativi di accorciare il gap nel secondo tempo con occasioni sprecate nell’ultimo tocco, anzi subendo la terza reti, su rigore, accordato con eccessiva magnanimità da un incerto arbitro fiorentino, non sempre presente nelle azioni importanti. E’ vero che il comparto difensivo schierato nel primo tempo ha lasciato ampi spazi agli attacchi ospiti ma quando nel secondo sono state apportate valide modifiche, gli avanti locali hanno mancato, nel pressing, favorevoli finalizzazioni.

Ma veniamo alla cronaca che vede la Fortis in avanti con un buon inizio gara, con i locali che reclamano un fallo di mano in area del difensore Giusti, uno dei migliori dei suoi, al 4’ è Baglioni che al volo da fuori area impegna il bravo Campagnano; al 5’ Staiano fallisce una facile occasione ma gradualmente la formazione ospite conquista il centro-campo con precisi lanci sulle punte che mettono in difficoltà l’incerta difesa aretina che capitola al 31’ dopo alcuni tentativi, con la rete di Gori che mette alle spalle di Claudi la respinta corta di schiena di un difensore aretino su precedente tiro di Staiano; timida la reazione della Fortis che si conclude con alcune occasioni del mobile Mercantini, il miglior dei suoi e di Batrinu, troppo lunghi i suoi possessi , a detrimento della sua tenuta fisica; al 37’ è sempre Mercantini che potrebbe pareggiare ma, dopo una pregevole scambio con Batrinu si porta solo davanti al portiere ospite ma, anticipato al momento del tiro da un ritorno provvidenziale di Giusti ed è cinico il Pergine al 45’ con Borgogni che salta come birilli i difensori, si porta davanti all’incolpevole Claudi e lo trafigge con un vellutato mancino.

Al rientro in campo, l’ingresso di Guerrini , Rosadini e Ayari, danno altra consistenza al centrocampo che mette in condizione a più riprese gli uomini di Mirko Latorraca di portarsi nei 16 metri avversari alla spasmodica ricerca della rete per riaprire la gara sempre con Mercantini che sfiora la marcatura al 49’, 50’ e 75’ , Brunacci al 72’ e Batrinu prima su azione al 65’ poi su punizione al 90’ ma sono gli ospiti che controllano senza sbavature il risultato anzi, dopo aver colpito in contropiede, la traversa con Staiano al 59’, trovano il tris su rigore al 82’, accordato con eccessiva generosità dal direttore di gara. Da lavorare, per la Fortis, non solo sulla tecnica e tenuta fisica dei suoi atleti ma particolarmente per ricreare lo “spogliatoio” del passato e ritornare subitamente alla vittoria in un Campionato difficile e lungo, ma, fortunatamente, solo all’inizio.

Arezzo 23/10/16 // CB

Commento di : ciro