CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA GIR. L

27ª giornata
02/04/2017

FORTIS AREZZO

TUSCAR
0-1
I COMMENTI


FORTIS AREZZO-TUSCAR 0-1

FORTIS AR.:Claudi, Baglioni, Massimini, Cencini, Guerrini, Ercolini, Rosadini, Ayari, Begay, Brunacci, Gelli a disp.: Caneschi, Rossi, Bennati N., Bennati D., Pavia, Bianchini All. Mirko Latorraca

TUSCAR: Matteucci, Menchetti, Boschi, Leonelli, Bizzarri, Mangione, Marcantoni, Araldi, Ciabattini, Pastore, Kulluri a disp.: Arrigucci, Sannuto, Chianucci, Bracalenti, Capaccioli, Galaurchi

Arb. Spagnuolo di Siena

La FORTIS fa harakiri consegnando in un piatto dorato la vittoria agli ospiti che si sarebbero accontentati anche di un pari: paga infatti per i propri errori la formazione di Mr. Mirko Latorraca nel derby stracittadino con la formazione che, presumibilmente ritroverà nell’appendice finale dei play-out, considerati i risultati pervenuti dagli altri campi attenzionati; anzi, avrebbero potuto anche raddoppiare la rete messa a segno dall’ex di turno, su errato controllo dell’ultimo difensore, con un macroscopico svarione, se non avesse fallito il rigore, propiziato ancora una volta da una disattenzione del comparto difensivo. In effetti le due formazioni, speculari nella tattica difensiva, si sono annullate a vicenda a centrocampo e, anche se il pressing dei locali è stato pressoché continuo ed asfissiante non ha mai prodotto alcun risultato ma tiri dalla distanza e mischie in area sventate sempre dai due forti centrali ospiti: normale amministrazione per i due bravi portieri, raramente impegnati; solo in una circostanza, dopo il vantaggio, la porta di Matteucci è stata salvata dall’intervento difensivo sulla linea di porta, ma troppo poco per la Squadra del Presidente Martoglio che dovrà trovare il ritmo giusto e la necessaria determinazione per affrontare gli spareggi: decisive sicuramente le assenze di Cannata e Mercantini che hanno pesato più del previsto sul rendimento corale e lo stesso terreno di gioco, reso viscido da una persistente leggera pioggia, è stato altrettanto determinante nelle due scivolate degli estremi difensori. Ma veniamo alla cronaca che vede la Fortis costantemente in avanti aggredendo la Tuscar che si difende con ordine chiudendo tutti i varchi alle punte locali; numerosi i gli assist prodotti da palle inattive, particolarmente nel primo periodo, sempre annullati dall’attenta difesa ospite che manda avanti, in contro-piede l’ottimo Ciabattini, Pastore e Kulluri. Si va quindi al riposo in perfetto equilibrio ma con un maggior possesso di palla per i locali. Stessa progressione al rientro dagli spogliatoi ma la beffa per la Fortis arriva al 55’: perso un contrasto, in un inutile dreabling a centro-campo, viene lanciato a rete Ciabattini nettamente anticipato dall’altro centrale il cui controllo sbagliato mette la punta avversaria sola davanti all’incolpevole Claudi, superandolo con una autentica rasoiata. Reazione immediata dei locali che al 59’ avrebbero l’opportunità di pareggiare con Rosssi, neo entrato, che si vede ribattere nell’area piccola di porta il pallone che avrebbe dato alla propria squadra il meritato pareggio; continua l’assedio alla porta di Matteucci, senza mai impegnarlo seriamente anzi, in un azione di alleggerimento difensivo, il lungo lancio viene “calamitato” da Pastore che, al momento del tiro viene atterrato dal difensore centrale, obbligando il non sempre attento direttore di gara a sanzionare il conseguente rigore, fallito, con tiro a lato, dall’ex, Ciabattini. Una partita da dimenticare dopo i brillanti risultati conseguiti nelle ultime partite, ma un insegnamento agli atleti della Fortis per il proseguo del Campionato ancora da decifrare: il tempo dei regali è terminato, usare testa e cuore può ancora dare molte altre soddisfazioni.

Arezzo 2 Aprile 2017 carlo benucci (A.S. Fortis)


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