CampionandoaLivorno

7ª giornata

BAGNO A RIPOLI

PONTASSIEVE

PONTASSIEVE: Bucelli, Magnelli, Tellini, Cardile, Nocentini, Sati, Grassi, Ciullini, Guidi, Gargiulo, Veggi. A disp. Kissel, Larini, Lanzini, Cini, Vivoli, Michelassi, Cioni, _, _.
All. Tesconi massimo

I COMMENTI

BAGNO A RIPOLI: Rossi, Santangeli, Conciarelli, Bisogni, Fabbri, Baccani, Moschini, Nocentini Niccolò, Bandini, Mazigh, Parronchi.
A DISPOSIZIONE: Polverosi, Iagulli, Casamenti, Parenti, Poggiarelli, Forzoni, Zoppi.
ALLENATORE: Marco Chini.
PONTASSIEVE: Bucelli, Magnelli, Tellini, Cardile, Nocentini Cosimo, Sati, Grassi, Ciullini, Guidi, Gargiulo, Veggi.
A DISPOSIZIONE: Kissel, Larini, Lanzini, Michelassi, Vivoli, Cini, Cioni.
ALLENATORE: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Giaimi Sez. Valdarno.
RETI: 8’ Nocentini Niccolò, 29’ Veggi, 65’ Gargiulo, 73’ Vivoli, 77’ Bandini.

L’invincibile armata azzurra condotta da Massimo Tesconi si conferma autentici dominatrice del girone espugnando il sintetico dei Ponti e proseguendo la sua marcia inarrestabile fatta solo di vittorie. Quella giallo blu guidata da Marco Chini, però, si è più che mai dimostrata all’altezza del compito rendendo la vita durissima alla capolista e se è vero che in virtù della miglioro organizzazione di gioco espressa e delle occasioni create, il Pontassieve ha vinto con pieno merito, è altrettanto vero che il Bagno a Ripoli, prima di arrendersi con l’onore delle armi, ha interpretato la gara con grande generosità ed applicazione tattica denotando grinta e solidità e se a pochi secondi dal termine, il rasoterra diagonale proposto da Omar Mazigh, invece di rotolare lemme lemme sul fondo a pochi centimetri dal palo destro della porta difesa da Bucelli, avesse terminato la propria corsa in fondo alla rete ospite, questo appassionante testa a testa in vetta alla classifica avrebbe tutto un altro sapore. Non ha, insomma, tradito le attese il big match della settima giornata regalando al folto pubblico accorso sulla tribuna dell’impianto di Via Roma bel gioco, gol ed emozioni. Due formazioni che interpretano questo primo delicatissimo esame di maturità stagionale in maniera diametralmente opposta ma allo stesso tempo efficace, scendono in campo con il chiaro intento di far punti. La capolista ha un approccio decisamente più offensivo potendo contare su un 4-3-3 solido in fase difensiva, qualitativamente molto buono in fase d’impostazione, veloce e pungente in quella offensiva. Il Bagno non tarda molto a scontrarsi con la miglior organizzazione di gioco proposta dal Ponte che dopo appena due minuti, sfondando la linea difensiva giallo blu passando da sinistra, mette in seria apprensione l’estremo ripolese Rossi, bravo ad opporsi in uscita bassa al lanciatissimo Grassi. Proprio nel tentativo di arginare lo strapotere atletico dei due esterni alti Grassi e Veggi e d’ingabbiare i due registi di centrocampo Gargiulo e Ciullini, mister Chini chiede ai suoi di star corti e di giocare in maniera aggressiva fin dalla trequarti. Ottimo, in questo senso, l’apporto fornito da Niccolò Nocentini e Bisogni, abilissimi in fase di rottura e sempre pronti a supportare il lavoro svolto dalla linea difensiva composta da Santangeli, Conciarelli, Fabbri e Baccani. Tremendamente più difficile è, invece, farsi vedere pericolosamente in fase offensiva. Sia gli esterni Parronchi e Moschini, sia l’abile seconda punta Mazigh, sono costretti a fare i conti con un vero e proprio muro eretto dal quartetto Magnelli – Tellini – Cardile – Sati a difesa dei pali di Bucelli. I due difensori centrali, in particolare, interpretano la fase d’anticipo con disarmante sicurezza. Due autentiche colonne (Cardile e Sati) al cospetto delle quali poco o nulla può l’aitante centrattacco ripolese Bandini. Forse è proprio per questo motivo che allo scoccare dell’ottavo minuto di gioco, Niccolò Nocentini decide di caricare il colpo in canna e tentare la conclusione dalla distanza. I risultati sono a dir poco devastanti. Quello scagliato dal numero otto giallo blu è un autentico missile “terra – aria” che dopo aver superato le mani di Bucelli, vanamente protese nel tentativo di parata, s’insacca sotto la traversa scatenando il più che comprensibile entusiasmo del pubblico di fede giallo blu. Quella di Tesconi è, però, squadra assai solida anche nel carattere. Il Ponte accusa il colpo ma non arretra di un millimetro e tre minuti più tardi, utilizzando ancora una volta le corsie laterali, torna a bussare forte alla porta di Rossi. Stavolta l’azione si sviluppa lungo la catena di destra, dove duettano Magnelli e Veggi che prova una conclusione dalla distanza sulla quale il portiere ripolese interviene con qualche affanno, riuscendo solo a respingere di pugno. Il Ponte insiste e al 18’ è Guidi a calciare alto da favorevole posizione. Pur continuando a difendersi con ordine, con il passare dei minuti il Bagno inizia a risentire del lavoro ai fianchi svolto dagli esterni del Ponte e al 29’, approfittando proprio di un’azione sviluppatasi sul fronte sinistro dell’attacco azzurro, la squadra di Tesconi pareggia. Bella la veloce triangolazione fra Guidi e Grassi che fa viaggiare l’esterno offensivo ospite che dopo esser giunto sul fondo, ripropone verso il centro dell’area un bel pallone che l’accorrente Ettore Veggi traduce in rete da due passi. Stavolta, ad essere più che repentina, è la reazione dei padroni di casa che un minuto più tardi vanno pericolosamente alla conclusione con Parronchi. Il suo è un rasoterra velenoso e preciso che trova, però, sulla propria strada un attento e decisivo Bucelli, bravo a gettarsi in tuffo e abbassare la saracinesca. Il film della partita offre la stessa avvincente trama anche nella seconda frazione di gioco, con il Pontassieve che continua a tenere in mano le redini dell’iniziativa a centrocampo e con il Bagno a Ripoli sempre attento in fase difensiva e prontissimo, quando se ne presenta l’opportunità, a ripartire in contropiede. Al 54’ si rivede in fase conclusiva il numero nove azzurro Guidi la cui precisa rasoiata è ottimamente disinnescata in tuffo da Rossi. Al 65’ il Ponte opera il sorpasso. L’azione si sviluppa nuovamente a destra, con Veggi che taglia verso il centro dell’area ripolese un bel suggerimento che Gargiulo raccoglie per poi girare in rete dalla media distanza. Il raddoppio del Pontassieve sembra avere l’amaro sapore del colpo da K.O. per il Bagno a Ripoli che contrariamente a quanto era accaduto nel corso del primo tempo, adesso non riesce a reagire. Il Pontassieve insiste e al 73’ fa tris grazie a due neo entrati. Cioni è abile ad incunearsi in area, trovare lo spazio per la conclusione e calciare a rete, Rossi respinge con bravura in tuffo ma nulla può sul successivo tap in vincente proposto da Vivoli. Partita chiusa, verrebbe da pensare. E invece, no. I ragazzi di Chini, sotto di due reti, consapevoli di avere ben poco da perdere, decidono di osare di più in fase offensiva ed è proprio da questo momento in poi che salgono in cattedra Moschini e Mazigh. Al 76’ la stupenda verticalizzazione del numero sette libera sulla destra il numero dieci giallo blu che giunge sul fondo per poi tagliare verso il centro dell’area un interessante traversone rasoterra che attraversa tutta la luce della porta difesa da Bucelli senza che nessun compagno riesca ad arrivare in tempo all’appuntamento con la deviazione vincente. Un giro di lancette più tardi, la partita si riapre davvero. L’azione è molto simile a quella che aveva permesso qualche minuto prima al Ponte di portarsi sul 3-1. Moschini è bravo a farsi largo in area e tentare la battuta a rete, Bucelli si oppone respingendo in tuffo ma nulla può sull’irrompere di Bandini che anticipando i difensori spinge in rete il pallone della speranza. Anche se mancano meno di due minuti alla fine, il Bagno ci crede. Il Pontassieve arretra il proprio raggio d’azione nel tentativo di difendere il preziosissimo vantaggio ma al secondo minuto di recupero, il cuore dei tifosi azzurri si ferma per un attimo, mentre l’urlo di gioia di quelli giallo blu si strozza in gola. Poggiarelli libera Mazigh che entra in area tentando poi di piazzare il pallone sul secondo palo. La sua conclusione si dirige con esasperante lentezza verso la porta di Bucelli ma il pallone, dopo aver fatto la barba al montante destro, termina la sua corsa oltre la linea di fondo. Il triplice fischio finale dell’arbitro Giaimi e l’immagine di Omar Mazigh, disteso a terra con le mani sul volto in segno di disperazione, sono le ultime emozioni che ci regala un match intenso, appassionante e ben interpretato da entrambe le squadre che se da un lato assegna al Pontassieve la palma di regina del girone, dall’altro non boccia un ottimo Bagno a Ripoli che sembra destinato a scrivere ancora molte belle pagine di cronaca.

CAMPIONANDO MVP

Molto buone le prove di Rossi, Conciarelli, Bisogni, Moschini, Niccolò Nocentini, Bandini e Mazigh per il Bagno a Ripoli e di Bucelli, Cardile, Sati, Ciullini e Veggi per il Pontassieve.

Attenta e pienamente sufficiente la direzione arbitrale del valdarnese Giaimi.

Nico Morali

Commento di : campio