CAMPIONATO GIOVANISSIMI B PROV. FIRENZE MERITO

19ª giornata
20/01/2018

CATTOLICA VIRTUS

OLIMPIA FIRENZE
4-1
I COMMENTI


Solo nel finale chiude il lucchetto alla vittoria la Cattolica che, pur avendo fatto a lungo la partita, ha dovuto fare i conti col cuore dell’Olimpia che nella parte centrale del match è perfino andata vicino al pareggio. Poi la seconda rete di Fancelli e il capolavoro di Mazzi mandano in archivio la contesa, consentendo ai giallorossi di riprendere la loro rincorsa alla vetta e di tenere il passo della Sestese nella corsa al secondo posto.
Moduli. Alla opta per la difesa a quattro, scegliendo Ferrini e Di Fruscia esterni con Micheli e Falaschi centrali; il vertice basso del centrocampo Travagli è spallegiato da Maliqaj e Ianas, mentre Bigozzi parte tre-quartista alle spalle di Bartolozzi e Fancelli. Donadi si affida ad un compatto 4-4-2, nel quale il tandem di attaccanti Parrini&Terruso ha il compito di far ripartire la squadra, mentre gli altri nove giocatori serrano caparbiamente le fila dietro la linea della palla quando i locali impostano. I due centrali Boddi e Bragetta e gli esterni Cafiero e Fabbri si mostrano molto attenti, agevolati anche dal lavoro di copertura dei mediani Melosi-Tamburini e degli esterni Prosperi e Mascherini.
Iniziativa giallorossa. La Cattolica fa la partita. In modo deciso e convinto. Fin dalle prime battute. Ma le vespe offrono pochi sbocchi alla manovra locale e dopo un destro di Bartolozzi sopra la traversa sul cross di Ferrini, bisogna attendere fino al 9’ per la prima vera occasione. Che corrisponde anche al vantaggio dei padroni di casa: Bartolozzi sfonda sulla sinistra palla al piede e, raggiunto il fondo, alza la testa, vedendo libera Fancelli; servito in modo impeccabile, il numero 11 di casa è freddo come un ghiacciolo per trafiggere Soccodato. Il tema tattico della partita non cambia: Olimpia accorta e pronta a ripartire, Cattolica a presidiare la metà campo avversaria. Al 14’ Maliqaj vince due contrasti e da fuori area fa partire un destro che Soccodato para a terra. Al 19’ Bartolozzi smarca Bigozzi, il cui mancino viene parato dall’attento numero 1 ospite.
Ci provano Terruso&Parrini. Nelle occasioni in cui l’Olimpia tira fuori la testa dal guscio, la squadra di Donadi mostra di avere gli artigli affilati. Al 21’ Parrini da sinistra scocca un tiro-cross che Rocchini blocca con sicurezza. Quattro minuti più tardi Terruso trova un varco sulla destra e si coordina per calciare di potenza, ma Rocchini respinge. Poi risponde la Cattolica: al 27’ un gran destro di Bartolozzi finisce di poco sul fondo, con la provvidenziale deviazione di Soccodato proteso in tuffo (il direttore di gara non dà merito al portiere ospite della grande parata e concede il rinvio dal fondo).
Flipper. Spesso il flipper viene chiamato in causa nel calcio quando entra in gioco la casualità. Ma il caso è solo una minima variabile: per il resto ci vogliono tanto talento, velocità e riflessi. Appunto: l’azione che porta al 2-0 giallorosso è un mix di queste qualità. Bigozzi accelera tra le linee, chiede ed ottiene il triangolo a Fancelli e si presenta rapidissimo davanti a Soccodato, battendolo con un tiro secco, angolato e imparabile. Gli ultimi minuti del primo tempo offrono una buona reazione dell’Olimpia. Che prima si porta al tiro con Terruso e poi riapre la partita. Protagonista è proprio lo stesso Terruso che, proprio allo scadere dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro, da fuori area inventa una conclusione che batte Rocchini e gonfia la rete locale.
Bilico. Il secondo tempo per molti versi ricalca il primo. Ovvero i locali impostano fin dalle retrovie, con pazienza ed eleganza. Ma l’Olimpia rispetto alla prima frazione è molto più incisiva, grazie agli efficaci inserimenti dei centrocampisti. Al 37’ un cross di Bigozzi trova la deviazione di Ianas ma Soccodato para. Un minuto più tardi in un contropiede Terruso arriva a presentarsi davanti a Rocchini ma alza troppo il destro che termina sopra la traversa. Al 48’ in un’altra ripartenza è Melosi a presentarsi pericolosamente al limite dell’area, ma viene chiuso dalla difesa di casa. Sul fronte opposto Bigozzi supera elegantemente un difensore e prova a sentire Bartolozzi, con un passaggio che risulta leggermente lungo. Al 51’ altro brivido per i locali: azione di Parrini che serve il neo entrato Foggi, il quale prova a liberare Tamburini, murato all’interno dell’area (protestano gli ospiti nella circostanza chiedendo il rigore). La Cattolica chiude il conto al 54’, quando il solito Bartolozzi danza lungo la linea di fondo e poi crossa teso rasoterra per Fancelli, che con tocco da bomber di razza manda il pallone nel sacco.
Gestione. La gara si chiude virtualmente qui. I locali si rendono pericolosi con una punizione di Bartolozzi che esce accanto al primo palo, poi un tiro-cross di Bigozzi saggia la presa ferrea di Soccodato. Sul fronte opposto una punizione di Meloni termina sopra la traversa, prima della splendida azione che porta al 4-1: Bartolozzi lancia a sinistra Profidia, questi dopo una sterzata propone un pallone interessante per Mazzi che arriva in corsa sul pallone, si coordina perfettamente e telecomanda la sfera sotto l’incrocio alla destra di Soccodato. C’è ancora un minuto di recupero da giocare, ma non accade altro. Successo meritato per la Cattolica. Che gioca bene e segna quattro reti meravigliose. Ma che deve ancora correggere qualcosa per eliminare alcune pause. Gara positiva, malgrado la sconfitta, per l’Olimpia, che avrà modo di rifarsi nelle prossime settimane: ottimo lavoro (come sempre) per mister Donadi su questo gruppo che sta crescendo a vista d’occhio.
Tridente giallorosso in grande spolvero. Bartolozzi inventa, Fancelli finalizza e sforna un assist, Bigozzi si trova a suo agio anche come tre-quartista. Bene anche la mediana capitanata da Travagli con Maliqaj bravo ad entrare in molte manovre; poche sviste per la difesa con Falaschi a guidare il reparto. Nell’Olimpia Soccodato si conferma portiere attentissimo e reattivo, respinge molte offensive Bragetta e cresce alla distanza Melosi. Bravi i due attaccanti Parrini e Terruso a tenere impegnati i difensori avversari.
Cosimo Di Bari

San Michele Cattolica Virtus-Olimpia Firenze: 4-1
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS
: Rocchini, Ferrini (25’ Meucci), Di Fruscia (53’ Zeroni), Micheli (65’ Profidia), Falaschi, Travagli, Ianas (41’ Mazzi), Maliqaj (50’ Barzanti), Bartolozzi, Bigozzi, Fancelli. A disp.: Magnolfi, All.: Mirko Alla e Dino Somigli.
OLIMPIA FIRENZE: Soccodato, Cafiero (20’ Gorfini), Fabbri, Boddi, Bragetta, Melosi, Prosperi (36’ Barbetti), Tamburini, Parrini (57’ Balducci), Mascherini (36’ Furiani), Terruso (45’ Foggi). A disp.: Foschi. All.: Alessio Donadi. In panchina: Massimo Furiani.
ARBITRO: Torindo Carmine Consoletti di Firenze.
RETI: 9’ e 54’ Fancelli, 29’ Bigozzi, 37’ pt Terruso, 72’ Mazzi.
NOTE: ammoniti Boddi al 35’ e Melosi al 57’. Corner 6-1. Recupero 2’+3’.


Commento di : pallonetoscano




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