CAMPIONATO GIOVANISSIMI B FIRENZE GIR.B |
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24ª giornata |
10/03/2018 | ||
SETTIGNANESE |
BAGNO A RIPOLI |
2-0 | |
I COMMENTI |
SETTIGNANESE: Begaj, Torniai, Tongiani, Magnolfi, Toti, Urbinati, Mannini, Scelzo, Di Gaudio, Bevicini, Chiesa. A DISPOSIZIONE: Favati, Sistini, Rossi, Carpanesi. ALLENATORE: Maurizio Romei. BAGNO A RIPOLI: Gazzetti, Piccini, Pinzauti, Liguori, Romano, Poggiarelli, Berni, Giorgelli, Celli, Brestolani, Sgobaro. A DISPOSIZIONE: Picariello, Ognibene, Righi, Riglione, Mori, Mugione, Hellawell. ALLENATORE: Valerio Relli. ARBITRO: Toti di Firenze. RETI: 36’ Di Gaudio, 52’ Bevicini. Una sfida d’alta quota già di per sé importantissima, assume un valore ancor più elevato in considerazione del fatto che il Pontassieve, capolista assieme alla Settignanese a quota 49, affrontando la formazione “B” della Sales, non acquisirà punti ai fini della classifica. Lo sanno bene i diavoli padroni di casa e i giallo blu del Bagno a Ripoli, attualmente attestati sul terzo gradino del podio in virtù dei 43 punti sin qui racimolati. Le formazioni che si affrontano sul manto erboso del “Valcareggi” hanno, dunque, un solo obbiettivo; la vittoria. I tre punti consentirebbero alla squadra guidata dallo storico patron rosso nero Maurizio Romei di rimanere da sola al vertice ma un occhio di riguardo è d’obbligo nei confronti del sorprendente gruppo guidato da Valerio Relli che, portando a termine l’impresa in terra fiorentina, riavvicinerebbe le posizioni che contano mantenendo più che mai aperta la corsa alla conquista di un posto nel prossimo Girone di Merito. La disposizione tattica disegnata da entrambi i tecnici e l’iniziale “botta e risposta” col quale entrambe le squadre deliziano i rispettivi gruppi di sostenitori accorsi sulla bella tribuna dell’impianto di Via Palazzeschi, fanno ben comprendere come, nonostante la posta in gioco sia altissima, entrambe cerchino di portarla a casa affrontandosi secondo i consueti rispettivi dettami tattici ma, soprattutto, senza eccessivi timori reverenziali. Maurizio Romei opta per un solido, veloce e tecnicamente ben strutturato 4-3-3 nel quale, davanti a Begaj (che sostituisce fra i pali l’infortunato Centola) la linea difensiva unisce alla grande solidità fornita dalla granitica coppia centrale formata da Toti e Magnolfi, la duttilità degli esterni Torniai e Tongiani, abili non solo in chiusura ma anche nel supportare l’azione offensiva. La linea mediana miscela alla perfezione il buon tempismo messo in evidenza in fase d’interdizione da Urbinati alle indubbie qualità tecniche in fase d’impostazione possedute dall’intelligente Scelzo. Fausto Bevicini funge da raccordo fra il centrocampo ed un trio d’attacco veloce, duttile ed imprevedibile composto dal ficcante Mannini, dal potente Di Gaudio e dall’elegante figlio e fratello d’arte Lorenzo Chiesa. Un reparto avanzato che non da eccessivi punti di riferimento alla difesa ripolese e che si fa vedere dalle parti di Gazzetti dopo appena due minuti di gioco grazie al suo numero nove che liberatosi bene sulla sinistra, scheggia il palo destro della porta ospite con una conclusione potente e precisa. Risponde, però, da par suo Valerio Relli schierandosi con un più compatto e solido 4-4-2 che fa della mediana il suo vero punto di forza. Poggiarelli si dimostra sin dalle primissime battute di gioco regista dotato di piedi buoni e grande personalità. Sempre ben supportato dal robusto Giorgelli, dal pungente esterno destro Berni e dall’ordinato Brestolani, il numero sei giallo blu non solo è abile nello smistare il gioco verso la coppia d’attacco formata dal roccioso Celli e dal piccolo e guizzante Sgobaro, ma è bravo a sfruttare la sua potenza di fuoco sia in occasione dei calci piazzati, sia quando si prende con coraggio la responsabilità di concludere su azione dalla distanza. E’ proprio sfruttando una palla inattiva che la formazione ospite, allo scoccare del 6’, va vicina al vantaggio. Berni pennella alla perfezione verso il centro dell’area rossonera un corner dalla destra e Sgobaro, anticipando i difensori, tenta la battuta al volo da ottima posizione svirgolando, però, malamente il pallone che termina oltre la linea di fondo. Sono, questi, i primi due cenni di cronaca che caratterizzano una prima frazione di gioco ricca di emozioni che vede due buone squadre affrontarsi a viso aperto, così come farebbero due grandi pugili. Al 16’ va in scena l’appassionante duello che vede protagonisti, da una parte, gli attaccanti di Romei e dall’altra il bravo e reattivo estremo difensore ripolese Tommaso Gazzetti. Urbinati imbecca Bevicini che dopo aver protetto con intelligenza il pallone, lo tocca indietro premiando il puntuale inserimento da parte di Torniai che dopo aver ricevuto la sfera ed essersi incuneato in area dalla destra, costringe il numero uno ospite a una difficile deviazione in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner dalla destra molto ben calciato da Chiesa, Urbinati è bravo ad anticipare i difensori e tentare la correzione a rete da breve distanza trovando, però, ancora pronto all’appuntamento con la deviazione sopra la traversa un insuperabile Gazzetti. Risponde il Bagno al 22’ grazie ad una caparbia azione sulla trequarti di Poggiarelli che dopo aver recuperato un buon pallone conquista con grande maestria un calcio piazzato dai venti metri che Giorgelli spreca calciando debolmente fra le braccia di Begaj. Sul capovolgimento di fronte l’ennesima intelligente verticalizzazione proposta da Urbinati pesca Chiesa in più che sospetta posizione di off side. Toti lascia correre consentendo così al numero undici rossonero di presentarsi a tu per tu con Gazzetti. L’occasione è ghiotta ma Chiesa la spreca malamente calciando in maniera debole e prevedibile un pallone a mezza altezza che il numero uno ospite blocca in presa sicura. Al 25’ un break a centrocampo operato da Giorgelli semina lo scompiglio nella retroguardia rosso nera. E’ Torniai che se lo fa scippare dai piedi innescando la ripartenza giallo blu. Giorgelli allarga prontamente sulla sinistra premiando la sovrapposizione di Celli che, giunto sulla linea di fondo, rimette al centro nel tentativo di servire Berni. Il numero sette, però, scivola non riuscendo ad arrivare sul pallone che scorre verso il secondo palo entrando nella disponibilità di Sgobaro. Il piccolo attaccante del Bagno si ritrova solo a due passi dalla porta ma al momento di battere a rete, il colpo gli resta in canna e il pallone, quasi sbucciato, termina docilmente fra le braccia di Begaj. I ragazzi di Relli cercano di approfittare del momento favorevole alzando il pressing a centrocampo. Così facendo mettono in serio imbarazzo la difesa della Settignanese che al 31’ sbanda ancora una volta. Celli è di nuovo bravissimo ad operare il break anticipando i difensori e puntando dritto verso l’area di rigore. L’assist fornito a Sgobaro rischia poi di far saltare il banco. Il numero undici ospite entra in area, salta di slancio anche Begaj in uscita ma al momento di concludere a rete è fermato dal provvidenziale ritorno operato su di lui da un monumentale Lapo Magnolfi che tagliandogli la strada, lo accompagna gentilmente all’uscita scongiurando il pericolo. Al 34’ i ragazzi di Romei tentano di rompere l’assedio grazie a un lungo rilancio in profondità che “rischia” d’innescare il contropiede rossonero. Gazzetti è però bravissimo a chiudere in uscita rilanciando il pallone con i piedi. Il più lesto ad approfittare della circostanza è però l’esterno di casa Torniai che dopo essersi impossessato della sfera, parte in velocità infilandosi in un corridoio che nel frattempo si è aperto nelle maglie della difesa giallo blu. La prepotente accelerazione operata dal numero due lo porta fin nel cuore dell’area avversaria. La sua conclusione è ben indirizzata ma ancora una volta, Gazzetti è bravo a non farsi sorprendere e a bloccare in presa un pallone teso e ben indirizzato verso la sua porta. Un Gazzetti sin qui decisivo in positivo per i suoi colori, diventa il protagonista in negativo dell’episodio che di fatto cambia il volto del match. E’ passato poco più di un minuto dall’inizio del secondo tempo quando un’azione sviluppatasi sul fronte sinistro dell’attacco rossonero è impostata da Bevicini che serve in profondità un pallone sul quale Di Gaudio, anticipando di testa il numero uno ripolese uscito in maniera incerta dai propri pali, lo supera per poi depositare nella porta ormai incustodita il pallone che porta la Settignanese in vantaggio. Il Bagno accusa il colpo e dopo pochi secondi, ancora Di Gaudio si ritrova sui piedi il pallone del possibile raddoppio. Stavolta, però, invece di avanzare verso la porta di Gazzetti, il centrattacco rosso nero tenta un’improbabile conclusione dalla distanza, con il pallone che si perde sul fondo. Il vantaggio rossonero e la contemporanea salita in cattedra di Bevicini contribuiscono in maniera determinante allo spostamento degli equilibri del match. Trascinati dall’ispiratissimo numero dieci, i ragazzi di Romei assumono il comando delle operazioni ed è proprio Bevicini a trovare il raddoppio al 52’ ricevendo un bel lancio in profondità, scattando sul filo del fuorigioco e superando un Gazzetti stavolta totalmente esente da colpe. Solo a questo punto il Bagno prova a reagire. Al 54’ la sventola dalla distanza proposta da Poggiarelli è ben indirizzata ma il pronto intervento in tuffo di Begaj la disinnesca senza difficoltà lasciando in eredità ai ragazzi di Relli solo un calcio d’angolo. Nell’ultimo terzo di gara la Settignanese controlla agevolmente il gioco andando vicinissima al terzo gol allo scoccare del 62’ quando Urbinati fa viaggiare sulla sinistra l’immarcabile Bevicini che giunge sul fondo tagliando poi verso il centro dell’area un gran cross sul quale Di Gaudio interviene in anticipo sottomisura sparando, però, alle stelle da due passi un pallone che era molto più facile appoggiare comodamente in rete. Al 67’ altra ghiotta opportunità costruita da ragazzi di Romei, con Chiesa che s’incunea per vie centrali nel cuore della difesa giallo blu verticalizzando poi in area dove, nel frattempo, si è inserito Urbinati. Il centrocampista di casa addomestica un buon pallone, si presenta a tu per tu con Gazzetti e prova a superarlo con un preciso tocco rasoterra. Il portiere del Bagno si oppone, però, con gran classe guadagnando gli applausi del pubblico in virtù di un grande intervento in tuffo che gli consente di allungare in calcio d’angolo la traiettoria della sfera con la punta delle dita. Il Bagno a Ripoli chiude la gara orgogliosamente in avanti e a un minuto dalla fine, una punizione dal vertice destro dell’area di rigore rossonera molto ben indirizzata a rete da Celli, chiama Begaj all’ultimo impegnativo intervento di giornata che gli permette, grazie ad una sicura presa alta, di mantenere inviolata la propria porta. Si chiude qui una gara bella ed intensa molto ben interpretata, sia sul piano tecnico sia agonistico, da entrambe le formazioni. La Settignanese balza con pieno merito in testa alla classifica ma il Bagno a Ripoli, nonostante esca dal “Valcareggi” senza punti al suo attivo, ha dimostrato, per l’ennesima volta in questa brillantissima stagione, di essere compagine competitiva e ricca di buone individualità. CAMPIONANDO MVP Nella Settignanese hanno ben giocato Torniai, Magnolfi, Urbinati, Bevicini e Di Gaudio. Nel Bagno a Ripoli, ottima la partita disputata da Poggiarelli, Gazzetti, Giorgelli e Berni. Ha ben diretto il fischietto fiorentino Fabrizio Toti. Nico Morali Commento di : |