CampionandoaLivorno

29ª giornata

SALES

AUDACE GALLUZZO

I COMMENTI

SALES: Romeo, Moretti, Ratti, Giorgi, Rescio, Pinzauti, Keqi, Lo Porto, Lenzi, Urzetta, Chelazzi.
A DISPOSIZIONE: Borghini, Malva, Pelatti, Petroni, Quercioli, Schiraldi, Caselli.
ALLENATORE: Pier Luigi Marzi.
AUDACE GALLUZZO: Gelli, Vannini, Muanda, Marcantelli, Ulivi, Gentilucci, De Mauro, De Muynck, Schenone, Bianchimano, Toccafondi.
A DISPOSIZIONE: Pagliano, Cei, Ibraliu, Monda, Bettoni, Van Bladel, Sestini.
ALLENATORE: Rudy Colò.
ARBITRO: Salvi di Firenze.
RETI: 4’ autogol Gentilucci, 7’, 38’ e 72’ Schenone, 50’ Marcantelli, 89’ Van Bladel.

Anche se è trascorso quasi un decennio, sotto le guglie della bellissima chiesa intitolata a San Giovanni Bosco, nessuno ha dimenticato ciò che accadde nella stagione 2008/2009. Sembrava essere, quella, la stagione della svolta per gli Juniores salesiani allora guidati da mister Riccardo Scianca che, illuminatati dal talento cristallino di Isnin e dai gol di Paolini, sembravano avviati verso un trionfo annunciato. Una grande squadra, capace di segnare valanghe di gol ma anche, purtroppo, una corazzata che a un certo punto, smarrì la rotta giusta. Un paio d’imprevedibili battute d’arresto contribuirono a tenere aperta una pratica che pareva troppo presto archiviata ed il prepotente ritorno dell’Impruneta Tavarnuzze, disegnò un finale pirotecnico ed assolutamente impronosticabile al termine del girone d’adnata. Alla fine, i verde azzurri di Tavarnuzze operarono il sorpasso e al termine di trentaquattro appassionanti giornate, la classifica recitava, in modo beffardo; Impruneta Tavarnuzze 81, Sales 80! Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta ma adesso un’altra Sales, guidata dall’esperto Pier Luigi Marzi; tecnico che tanto bene ha fatto nei ranghi di un’altra società che veste di giallo e di blu (il Bagno a Ripoli….) cerca di chiudere la ferita che quella cocente delusione ha lasciato in tutti gli appassionati di calcio che con generosità ed impegno gravitano attorno all’attivissimo oratorio di Via Gioberti. Appare, però, molto più difficile da portare a termine il compito per la “Banda Marzi”. Alla vigilia di uno scontro al vertice che, a sei giornate dalla fine, vede la capolista Galluzzo avanti di ben cinque lunghezze, la Sales scende sul sintetico amico consapevole di avere a sua disposizione solo un risultato; la vittoria. La marcia trionfale che è stata sin qui motivo dominante nella stagione dei ragazzi guidati da Rudy Colò, rappresenta un punto di forza da non sottovalutare per un Galluzzo che affronta questo delicatissimo impegno schierando sì una formazione altamente competitiva ma dovendo fare a meno di due importantissime bocche da fuoco come il talento di scuola Sporting Arno Riccardo Viciani (appiedato dal Giudice Sportivo) e l’ex Scandicci e Lastrigiana Gabriel Bettoni che, a causa di un fastidioso infortunio ad una caviglia, è costretto a seguire le gesta dei compagni dalla tribuna. E’, insomma, un Galluzzo dalla grande cifra tecnica quello che annovera fra le proprie fila due ex talenti di scuola Cattolica Virtus quali sono Pierre De Muynck e Francesco Schenone ma è anche una squadra potenzialmente vulnerabile in fase difensiva quella schierata da Colò che, poco avvezza a tessere geometrie e trovar spazi su un rettangolo di gioco tanto piccolo e infido, incappa, dopo appena quattro minuti di gioco, in un errore che, potenzialmente, potrebbe risultare fatale nell’economia di un match tanto importante. I punti in palio pesano come macigni e siccome, come recita un noto proverbio: “la paura fa novanta”, approfittando della prima incertezza palesata dai centrali difensivi ospiti, i ragazzi di Marzi ne approfittano per passare repentinamente in vantaggio. Sono trascorsi, come detto in precedenza, appena quattro giro di lancette quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dall’estremo difensore salesiano Romeo, la palla spiove direttamente nell’area avversaria, dove Gentilucci e il portiere galluzzino Gelli incappano nella più classica delle frittate. Nel tentativo di anticipare l’accorrente Lenzi, il numero sei ospite tocca verso il proprio portiere che nel frattempo è uscito dai pali. Il pallone, dopo averlo superato, s’infila in rete facendo esplodere di gioia giocatori e sostenitori di casa. Sembra farsi, dunque, subito in salita il cammino per i ragazzi di Colò che adesso si trovano nella necessità di dover al più presto rientrare nel match. In campo la tensione è palpabile e visto e considerato che un altro proverbio assai noto dalle nostre parti recita: “San Giovanni, non vuole inganni” ecco che, allo scoccare del 7’, la paura gioca un brutto scherzo anche ai padroni di casa. Grave, nell’occasione, è l’errore di lettura da parte di Romeo che non riesce ad impossessarsi di un pallone non troppo pericoloso scagliato verso la sua porta dai centrocampisti avversari. Schenone è lesto ad approfittare dell’occasione e dopo averglielo letteralmente scippato, lo spinge nella porta ormai sguarnita riportando repentinamente il Galluzzo in linea di galleggiamento. Un inizio imprevedibile da ambo le parti che farebbe presagire ad un match equilibrato e combattuto. Sono, invece, ben altri i connotati che assume già nei minuti successivi. Dopo aver preso le misure al centrocampo salesiano, emerge prepotente la supremazia galluzzino in mediana. Una superiorità che si evince sia in fase d’impostazione, dove sia De Muynck sia capitan Bianchimano non solo dettano i tempi della manovra ma innescano spesso e volentieri i due esterni De Mauro e Toccafondi, sia in fase di contenimento, dove, incertezza iniziale a parte, il quartetto composto da Gentilucci, Ulivi, Vannini e Muanda, sempre ottimamente puntellato da Marcantelli in mediana, ben poco concede ad attaccanti potenzialmente pericolosi come Lenzi, Keqi e Urzetta. Diviene, invece, assolutamente incontenibile, sul fronte opposto, Schenone che al 38’, servito da Toccafondi, porta in vantaggio il Galluzzo fulminando imparabilmente Romeo con una potente e precisa battuta dalla media distanza. Anche in virtù dell’ottima interpretazione difensiva da parte di Rescio, pur non riuscendo più a farsi realmente pericolosa in fase offensiva, la Sales tiene a bada gli attaccanti avversari per tutto il primo tempo. L’impressionante accelerazione impressa alla propria manovra dai ragazzi di Colò nella ripresa, contribuisce in maniera determinante non solo a chiudere definitivamente i conti ma anche a far assumere al risultato finale i connotati della goleada. Al 50’ si sviluppa precisa la manovra ospite sul settore destro dell’attacco galluzzino. La sfera giunge sui piedi di Marcantelli che senza pensarci due volte, scaglia un terrificante missile “terra-aria” dal limite che insaccandosi sotto l’incrocio, non lascia scampo a Romeo. Sotto di due gol, i ragazzi di Marzi devono necessariamente scoprirsi nel tentativo di rientrare in partita ma così facendo aprono spazi che i velocissimi contropiedisti ospiti sfruttano come meglio non si potrebbe. Al 72’ Schenone, lanciato lungo la corsia di sinistra, entra in area, si presenta davanti a Romeo e lo supera incrociando in diagonale un chirurgico rasoterra che insaccandosi nell’angolo basso alla sinistra del portiere, certifica il poker galluzzino e la tripletta personale grazie alla quale il numero nove si porta a quota ventisei nella classifica marcatori. La Sales riesce a farsi vedere in maniera pericolosa solo al 78’ grazie a un bel colpo di testa sul quale un attento Gelli è bravo a chiudere lo specchio della porta. All’89’ c’è gloria anche per l’ex Casellina e Ponte Rondinella Giuliano Van Bladel che, entrato in campo da pochi minuti, sfrutta bene un assist di De Mauro il quale, scappato in contropiede sulla sinistra, porge a centro area all’accorrente numero diciassette un pallone che chiede solo di essere spinto in rete. Adesso solo la matematica rappresenta un ostacolo sulla strada del trionfo per i ragazzi guidati da Colò che, nelle prossime partite, dovranno perciò mantenere inalterate qualità, determinazione e concretezza. La Sales esce pesantemente sconfitta ma non ridimensionata nelle ambizioni d’alta classifica. Sarà, infatti, fondamentale, per i ragazzi di mister Marzi, difendere un secondo posto che, nell’ottica di un possibile ripescaggio nel campionato regionale, potrebbe rivelarsi più prezioso di quanto non si pensi.

CAMPIONANDO MVP

Nella Sales buona la prova fornita da Rescio, Moretti e Chelazzi. Nel Galluzzo, oltre alla sontuosa partita giocata da Schenone, sottolineiamo le altrettanto buone prestazioni fornite da De Muynck, De Mauro, Toccafondi, Marcantelli e Muanda.

Solo lavoro di ordinaria amministrazione per l’arbitro Salvi che ha diretto senza particolari problemi un match interpretato con correttezza da entrambe le contendenti.

Nico Morali


Commento di : nicofico